Shah Jahan
Imperatore della dinastia mughal (n. 1592-m. Agra 1666), figlio di Jahangir, al quale succedette nel 1628. Durante il trentennio del suo regno, domò una rivolta nell’Ahmednagar, conquistando [...] poi tutto il Deccan; nelle guerre contro la Persia safavide, alla quale sottrasse Qandahar (1638), poi ripresa (1649), si distinse suo figlio Aurangzeb, il quale, quando S.J. si ammalò (1658), lo imprigionò e salì sul trono. S.J. morì in prigionia ...
Leggi Tutto
Generale inglese (Cawnpore, India, 1832 - Saint-Omer, Francia, 1914). Si distinse in India nella repressione della rivolta del 1857-58; nel 1868 fu con R. C. Napier nella campagna di Abissinia. Inviato [...] in Afghānistān (1878) consolidò l'influenza britannica nel paese con la vittoriosa spedizione di Qandahār (1880). Dal 1885 al 1893 comandante in capo in India, due anni dopo ricoprì lo stesso incarico in Irlanda. Alla testa delle forze britanniche in ...
Leggi Tutto
Città dell'Afghānistān, sul fiume Farāh-rūd, a 750 m. s. m., a 270 km. a S. di Herāt e a 115 da Sabzawar, cinta da mura turrite in rovina, già alte 12 m., con cittadella nell'angolo N. Fra la porta di [...] a S. correva un tempo un lungo bazar. Ha importanza strategica, dominando la via Herāt-Qandahār e l'accesso settentrionale al Sīgīstān. Antica capitale della Drangiana, già fiorente, non si riebbe mai dalle devastazioni di Genghīz Khān. Possedeva ...
Leggi Tutto
) Religioso e politico afghano (n. Nodeh 1959 - Zabul 2013). Appartenente al gruppo etnico Pashtun, durante la dominazione russa in Afghanistan ha fatto parte della resistenza antisovietica (perdendo l’occhio [...] il potere, O. (che nel frattempo era diventato mullah) si è posto alla guida dei talebani, conquistando dapprima la Provincia di Qandahar (1994) e poi l’intero paese; divenuto capo di Stato (1996), ha imposto la legge islamica al paese. Dallo scoppio ...
Leggi Tutto
Nadir Shah
Sovrano di Persia (Dastgird 1688-Fathabad 1747). Membro della tribù turca degli afshar, durante il regno del penultimo shah safavide, Tahmasp, guidò l’esercito alla riconquista dei territori [...] del figlio di questi, Ahmad, quindi nel 1736 come nuovo shah, restaurando subito il sunnismo come religione di Stato. Conquistata Qandahar (1738), N.S. proseguì attaccando l’impero Mughal: varcato l’Indo, entrò a Delhi nel 1739, dopo aver ottenuto ...
Leggi Tutto
ROBERTS, Sir Frederick Sleigh primo conte Roberts of Kandahar Pretoria and Waterford
Alberto BALDINI
Generale inglese, nato a Cawnpore (India) il 30 settembre 1832, morto a Saint-Omer il 14 novembre [...] un corpo di spedizione contro l'Afghānistān ed entrò a Kābul nel 1879. In una successiva spedizione nella regione di Qandahār riportò vittorie risolutive. Ne ebbe, in compenso, il titolo di barone, e dopo la spedizione in Birmania fu creato cavaliere ...
Leggi Tutto
Pashtūn L’etnia maggioritaria dell’Afghanistan, prevalentemente concentrata nella parte orientale e meridionale del paese, ma presente in percentuale consistente anche nelle regioni limitrofe del Pakistan. [...] gruppo iranico orientale ed è divisa in due dialetti principali, quello nord-orientale (Kabul, Peshawar) e quello sud-occidentale (Qandahar, Khatak); una delle principali differenze fonetiche tra le due varianti è la presenza di kh, nel dialetto nord ...
Leggi Tutto
(gr. Σάκαι) Antica popolazione iranica, un gruppo della quale corrisponde a quelli che i Greci chiamarono Sciti. Stanziati originariamente nelle regioni a N del Mar Nero e del Mar Caspio, nel 2° sec. a.C., [...] del regno di Gundofare, il sovrano protettore, secondo la tradizione, dell’apostolo Tommaso e fondatore di Gondophareia, l’odierna Qandahar (45 d.C.). Furono poi travolti dall’invasione degli Yuezhi.
Il sacio è una delle lingue iraniche da cui era ...
Leggi Tutto
Regista, sceneggiatore e montatore cinematografico iraniano (n. Teheran 1957). Ha esordito dietro la macchina da presa con Tubeh-i nusūh ("Pentimento definitivo", 1982), seguito da Isti̔āza ("Rifugiarsi [...] Salām sinamā ("Salam cinema", 1995), Gabbeh (1995), Nūn wa guldūn (Pane e fiore, 1996), Sukūt (Il silenzio, 1998), Safar-i Qandahār (Viaggio a Kandahar, 2001), Sex & philosophy (2005), Scream of the ants (2006), The chair (2006), The man who came ...
Leggi Tutto
QUETTA (localmente Shal kot "fortezza"; A. T., 93-94)
Elio Migliorini
Capoluogo del Belūcistān inglese, non lontano dalla frontiera afghana, in una posizione militarmente e strategicamente importante, [...] da una linea facente capo a Chaman, posto di frontiera che dista un centinaio di km. dalla città afghana di Qandahār. Da allora Quetta era molto progredita, con case moderne, strade larghe, numerosi giardini. Il quartiere moderno era tra la stazione ...
Leggi Tutto