MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] alla cornice delle finestre delle celle, mentre il mausoleo è riccamente ornato da mosaici in marmo dello stile del periodo di Qalāwūn. Il minareto in laterizio è decorato da muqarnas e la sua sommità a cuspide reca tracce di piastrelle verdi.L ...
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TRIPOLI
H. Salam-Liebich
(gr. ΤϱίπολιϚ; arabo Ṭarābulus al-Shām)
Città del Libano settentrionale, il cui nome greco deriva dalle vicende della sua fondazione, avvenuta, probabilmente, nel sec. 8°-7° [...] sotto il controllo dei Fatimidi d'Egitto, fu conquistata dai crociati nel 1109, per essere ripresa solo nel 1289 dal sultano Qalāwūn, che la fece radere al suolo completamente.
Epoca crociata
Nel 1103 Raimondo di Saint-Gilles, conte di Tolosa, fece ...
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BAALBEK
E. Cruikshank Dodd
(gr. ῾Ηλιόπολισ; lat. Heliopolis, Iulia Augusta Felix; arabo Ba῾labakk)
Città dell'antica Siria (od. Libano), situata in posizione strategica nella fertile pianura della Biqā', [...] e la grande torre dell'angolo sud-est della corte del tempio di Giove furono costruite da Khalīl (1290-1293), figlio di Qalawūn, insieme a una moschea, ai bagni, ai quartieri di abitazione e alle cisterne. A lui si devono anche le mura circostanti il ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] , nonché di ampliamento delle possibilità di degenze, a imitazione di quanto già si era realizzato nel grande e famoso o. cairota di Qalāwūn. La parte più antica, la più grande, anch'essa rimaneggiata, si compone di una corte con a S una grande sala ...
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(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] notevole la moschea sepolcrale di Qā’it Bāy (1472). Prototipo a moltissimi edifici religiosi della città fu l’ospedale di Qalāwūn (1284), parte di un complesso che comprende anche una moschea e un mausoleo. Dei palazzi degli emiri i principali sono ...
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CRAC DES CHEVALIERS
J. Folda
(arabo Ḥiṣn al-Akrād, Qal'at alḤuṣn)
Castello situato nella Siria occidentale, a N della strada che da Homs conduce alle città costiere di Tortosa e di Tripoli, posto su [...] di Tripoli. Dopo che Baybars I prese possesso del castello, parte delle difese esterne fu ricostruita e il sultano Qalāwūn edificò nel 1285 la grande torre di impianto rettangolare presso l'estremità meridionale.
Bibl.:
Fonti. - Storici arabi delle ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] la costruzione di una nuova moschea (Jāwuliyya) contigua al muro orientale del santuario. Una ventina di anni dopo il sultano Qalāwūn completò l'opera, decorando l'ingresso al sotterraneo dello ḥaram all'interno dell'ex chiesa e aprendo una porta in ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] apparve nel IX secolo con Ahmad ibn Tulun e poi con Saladino, mentre del periodo mamelucco è celebre quello del sultano Qalawun eretto nel 1284. A Damasco ricordiamo il maristān di Nur ad-Din (Norandino) del 1154. L'edificio si diffuse anche nell ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] 'palazzo bicolore' che servì da modello per il più famoso omonimo palazzo costruito nella cittadella del Cairo da Muḥammad ibn Qalāwūn.Sulla D. del sec. 14°, ripresasi dalla nuova incursione dei Mongoli del 1300, è rilevante la testimonianza di Ibn ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] le rovine nel 1326, solo in occasione di un secondo viaggio, nel 1349, ne constatò la totale distruzione; il sultano Qalāwūn fece costruire un secondo faro nel 1365. Nel 1477 Qā'itbāy costruì un forte sul sito del faro, unica struttura medievale ...
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