(ar. qaṣba) Nell’Africa nord-occidentale, cittadella di una città; dagli Europei il termine è stato talora esteso all’insieme dei quartieri della città vecchia, per es. ad Algeri. ...
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SUSA (lat. Hadrumetum; Iustinianopolis nei docc. medievali; arabo Sūsa)
F. Cresti
Città della Tunisia centro-orientale, posta sulla sponda meridionale del golfo di Hammamet, a km 140 ca. a S di Tunisi.
Già [...] Al pari di Sfax, Kairouan e Tunisi, S. visse una vera e propria rinascita in epoca aghlabide: nell'844 una nuova fortezza (qaṣba) sorse in una posizione non lontana dalla costa e sovrastante il primitivo ribāṭ. Pochi anni dopo l'emiro Ziyādat Allāh I ...
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MARRAKECH
P. Cressier
(arabo classico Marrākush)
Città del Marocco, capoluogo di provincia, posta a km 330 a S-E di Rabat; insieme a Fez, Rabat e Meknès è una delle città imperiali (makhzan).La città [...] . Pascon, Le Haouz de Marrakech, 2 voll., Rabat 1982; C. Ewert, J.P. Wisshak, Forschungen zur almohadischen Moschee, III. Die Qaṣba Moschee in Marrakech, MDAIMad 28, 1987, pp. 179-211; H. Triki, A. Dovifat, Medersa de Marrakech, Paris-Casablanca 1990 ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] modo corrispondente alla Tunisia attuale fino all'arrivo degli Ottomani. Il fondatore Abū Zakaryā costruì a Tunisi la moschea della Qasba. Numerosi furono i lavori alla Grande moschea di Kairouan, tra i quali si segnala la porta nota come Bāb Lalla ...
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RABAT
F. Cresti
(arabo classico Ribāṭ al-Fatḥ)
Città capitale del Marocco, situata sulla costa atlantica, alla foce e sulla riva sinistra del wādī Abū Raqrāq (Bou Regreg), sulla cui riva destra si stende [...] dei venti') e la porta di accesso al quartiere posto sul punto più elevato della città, oggi noto come la Qasba degli Ūdāya. Quest'area, divenuta successivamente il luogo di acquartieramento della tribù makhzan degli Ūdāya, era in origine la dimora ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] , analoghi probabilmente a quelli nordafricani della porta della qaṣba degli Udaya a Rabat. Tra gli esempi più sec.) e di Qala dei Banu Hammad in Algeria (XI sec.) o la qaṣba di Aleppo (XII sec.) sono alcuni degli esempi di questa tendenza; a volte ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] che hanno tuttavia perpetuato per secoli gli originari modelli tipologici, riconducibili a due tipi di residenze (in arabo qaṣba e qaṣr) e ai granai-fortezza collettivi (in berbero igherm o tighremt).Alla missionaria espansione almoravide a S ...
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casba
(o kasba) s. f. [forma italianizz. dell’arabo qaṣba «fortezza», che è la pronuncia dialettale dell’arabo class. qaṣaba; sono adottate talvolta anche le grafie francesi qasbah e kasbah]. – In generale, la parte interna di una città, o...