AMASIS (v. vol. i, p. 297)
D. von Bothmer
Fino a non molti anni or sono la firma di questo ceramista attico di vasi a figure nere era nota solo dagli otto vasi (tre anfore, quattro òlpai e una kylix) [...] cambiato solo recentemente con la scoperta di altri quattro vasi firmati appunto da Α., apparsi tra il 1972 e il 1985: una pỳxis frammentaria a Egina (1972), una lèkythos e una kỳlix a fascia (band-cup) a Malibu (1976 e 1979), un frammento di anfora ...
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GALENE (Γαλήνη)
A. Comotti
1°. - Una delle Nereidi (Hes., Theog., 244) il cui nome significa la Bonaccia. Pausania (ii, i, 8) riferisce che una sua immagine si trovava con quella di Thalassa nel tempio [...] con la rappresentazione della lotta tra Peleo e Teti; stàmnos da Vulci (Monaco 2407) con la lotta di Eracle col leone nemeo; pyxìs del British Museum (E 774) con una scena di gineceo, dove le donne hanno quasi tutte nomi di Nereidi. Inoltre si suole ...
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FREGIO DI UCCELLI, Pittore del (Vogelfriesmaler; Bird-Frieze-Painter)
L. Banti
Mediocre ceramografo corinzio che ha dipinto pyxides e tazze decorate con motivi del fregio orientalizzante. Il nome deriva [...] animali del fregio, a corpi eccessivamente lunghi, lunghissime code, zampe sottili, atteggiamento manierato, e le teste plastiche di una pyxis mostrano che almeno una parte della produzione attribuita al pittore scende a circa il 550 a. C.
Bibl.: D ...
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EUKLEIA (Εὔχλεια)
A. Comotti
Dea della fama, venerata in Atene dove aveva un tempio insieme con Eunomia (Ephem. Arch., xlviii, 1884, p. 169) con un sacerdote in comune (C. I. A., iii, 277, 623, 624, [...] Vasi dipinti nello stile del ceramista Midia, Roma 1909, tav. 3, 1 e tav. 4; J. D. Beazley, Red-fig., p. 840, 76. Pyxis di New York: G. M. A. Richter-Hall, Red-figured Athenian Vases in the Metropolitan Museum of Art, New Haven 1936, n. 161, tav. 159 ...
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GLAUKE (Γλαῦκη)
S. Meschini
3°. - Nereide, il cui nome simboleggia il luccichio del mare, talvolta ricordata insieme con Galene, la Bonaccia (Il., xviii, 34; Hes., Theog., 244). Partecipa alla scena [...] di Tetide da parte di Peleo insieme a Nereo e ad altre Nereidi. È indicata da una iscrizione su un coperchio di pyxis (E 774) del British Museum con una scena di gineceo (?).
Bibl.: Drexler, in Roscher, I, c. 1675; Weicker, in Pauly-Wissowa, VII ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] limitata alla spalla, è generalmente a metopa. Le forme più comuni sono le tazze a orlo sporgente e anse opposte, l'oinochòe, la pyxis, il cratere.
B) La metà dell'VIII sec. a. C. segna l'inizio di un nuovo spirito nella decorazione e nelle forme (v ...
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INCENSIERE (gr. ϑυμιατήριον; lat. turibulum, da tus, turis "incenso")
Goffredo BENDINELLI
*
Bruciaprofumi. La conoscenza di oggetti di terracotta o di metallo, da servire come bruciaprofumi, appare [...] entro proporzioni generalmente modeste, tali oggetti ammettevano quella varietà di tipi che è conciliabile con la forma di una scatola (pyxis), atta a contenere la brace su cui bruciare l'incenso, e munita di coperchio, necessariamente forato. Le più ...
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Vedi DELOS dell'anno: 1960 - 1973
DELOS (Δῆλος)
G. Becatti
Personificazione dell'isola dell'Egeo che appare come tale in relazione col mito della nascita di Apollo.
Nell'Inno Omerico, in Apoll. Dell., [...] un rialzo; seguono un tripode e un alloro.
Bibl.: Stoll, in Roscher, I, 1884-1890, c. 984, s. v.; G. Riccioni, Delos e i Letoidi offerenti in una pyxis di Spina, in Arte antica e moderna, 34-35-36, 1966, pp. 173-181, tavv. 70-71, fig. i, tav. 72 a b. ...
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MARLAY, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo circa il terzo venticinquennio del V sec. a. C. Viene inserito da J. D. Beazley tra i pittori di coppe apode, ma in realtà gli si devono anche [...] che è per molti aspetti il suo gemello è il Pittore del Coperchio che ha collaborato con il Pittore di M. dipingendo appunto il coperchio della pyxis 1920. 12.21. I di Londra.
Bibl.: J. D. Beazley, Vasenm. Rotfig., p. 413; id., Red-fig., p. 766. ...
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EUNOMIA (Εὐνομία)
A. Comotti
Personificazione della legalità. In Esiodo (Theog., 901 ss.) appare, insieme con Dike e Eirene, come una delle tre Horai, quindi come figlia di Zeus e di Themis (Pind., 01., [...] tav. xxvii, 296; E. Gerhard, Apulische Vasenbilder d. Königl. Museums zu Berlin, Berlino 1845, tav. xv; J. D. Beazley, Red-fig., p. 833 (pyxis Londra E. 775) e p. 840, 76. Monete di Gela: B. V. Head, Historìa numorum, 2a ediz., Oxford 1911, p. 142; P ...
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bùssola2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. Strumento di varia natura, atto a individuare una direzione; tra le bussole magnetiche, nelle quali si utilizza la proprietà di un ago magnetico, libero di disporsi secondo le linee di...
pisside
pìsside s. f. [dal lat. pyxis -ĭdis, e questo dal gr. πυξίς -ίδος, der. di πύξος «bosso», perché in origine indicava un vasetto di bosso]. – 1. a. In archeologia, contenitore di piccoli oggetti, di forma varia (vaso con coperchio,...