irradiazione
In fisioterapia, il trattamento terapeutico di un paziente mediante una qualunque forma di energia raggiante (raggi X, infrarossi, ecc.); comun. s’intende quello con raggi X. ● In semiologia [...] sia di quelli patogeni, sia di quelli che costituiscono i principali agenti di deterioramento delle derrate (fermentazione, putrefazione, comparsa di muffe), sia infine a impedire o ritardare il germogliamento di alcuni vegetali di largo uso (patate ...
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S'indicano col nome generico di batterî, o schizomiceti, tutti quei microrganismi vegetali (protofiti), privi di clorofilla, che, nella sistematica, costituirebbero un gruppo intermedio tra i funghi e [...] alcoolica degli zuccheri, la fermentazione acida del latte, quella acetica del vino, e i più complessi processi di putrefazione che sono provocati dai batterî saprogeni.
I batterî patogeni poi sono quelli capaci di produrre veleni specifici i quali ...
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YOGHOURT (Yoghurt)
Alberico Benedicenti
Elia Mečnikov, nel suo Essais sur la nature humaine, metteva in luce il fatto che i prodotti tossici, che si formano nell'intestino per opera della flora batterica, [...] gioddu), fece pensare al Mečnikov che la fermentazione lattica sia uno dei migliori mezzi per arrestare la putrefazione intestinale. I fermenti lattici, formando acido lattico e acidificando l'ambiente dove vivono, creerebbero condizioni inadatte ...
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MUGGINE (lat. scient. Mugil Art.; fr. mulet; sp. mugil, mújol; ted. Meeräsche; ingl. mullet)
Decio Vinciguerra
Genere di Pesci ossei del sottordine Percesoces stabilito da Artedi nel 1738. Corpo quasi [...] ove prosperano e sembra si riproducano, come nel laghetto di Arquà Petrarca. Si nutrono di sostanze animali e vegetali in putrefazione e di diatomee che trovano nel fango che ingoiano. Se ne conoscono circa 70 specie delle zone temperate e tropicali ...
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NORDAU, Max
Giuseppe Gabetti
Pseudonimo dello scrittore Max Simon Südfeld, ebreo, nato a Budapest il 29 luglio 1849, morto il 22 gennaio 1923 a Parigi, dove risiedeva dal 1880. Giornalista di grosso [...] , Wagner compaiono come malati fantasmi, dietro la cui maschera ingannatrice si nasconde una società in dissolvimento, prossima alla putrefazione. Oggi quei libri (di cui furono fatte molte traduzioni italiane in edizioni popolari), come i romanzi ...
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HELMHOLTZ, Hermann Ludwig Ferdinand
Giovanni Giorgi
Scienziato tedesco, fisiologo e fisico, nato a Potsdam il 31 agosto 1821, morto a Berlino l'8 settembre 1894. Studiò medicina a Berlino nel Friedrich [...] ), nella fisica (elettricità, magnetismo, meteorologia), nella matematica (meccanica razionale), ecc.
Così studiò le cause della putrefazione e della fermentazione, il calore animale, l'elettricità animale, la contrazione muscolare, la velocità di ...
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PICROTOSSINA (dal greco πικρός "amaro" e tossina)
Alberico Benedicenti
Fitotossina della Anamirta cocculus (coccola di levante); di sapore amarissimo e azione convulsivante.
Sono sensibilissimi a questa [...] , alla quale ultima si deve attribuire l'azione tossica della picrotossina (A. Chistoni). Per opera della putrefazione cadaverica la picrotossinina viene facilmente distrutta; più resistente è la picrotina che dà le stesse reazioni chimiche della ...
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Fu scoperto nel 1834 da F. Runge nel catrame di carbon fossile e chiamato acido carbolico: più tardi, nel 1841, A. Laurent lo denominò idrato di fenile o acido fenico; mentre Ch. F. Gerhardt lo chiamò [...] , per ossidazione del benzolo con acqua ossigenata o con ozono. Si forma in piccola quantità anche nella putrefazione delle sostanze albuminoidi.
Industrialmente il fenolo si estrae dai cosiddetti olî medî, porzioni di catrame di carbon fossile ...
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Esame dei requisiti richiesti nel cittadino per l'esercizio dei pubblici diritti. In Atene si ricorreva alla δοκιμασία per accertare se i giovinetti presentati avevano o no raggiunto il 18° anno e se erano [...] di taglio lungo le piramidi malpighiane del rene. Questo reperto non è però costante e può essere influenzato dalla putrefazione.
Di altre prove s'avvale pure la medicina legale per accertare la durata della vita extrauterina, prove specialmente ...
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Drammaturgo, poeta e romanziere francese (Parigi 1910 - ivi 1986). Dopo un'adolescenza trascorsa tra orfanotrofio, riformatorio e prigione, iniziò (1940) nel penitenziario di Fresnes la sua attività letteraria [...] dalla sua personalità artistica, diede luogo alla creazione del "mito Genet" eroe e santo di un mondo in putrefazione, interprete naïf e insieme intellettuale dei proprî turbamenti. Altri drammi: Les nègres (1958), Le balcon (1959), Les paravents ...
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putrefazione
putrefazióne s. f. [dal lat. tardo putrefactio -onis, der. di putrefacĕre «putrefare»]. – Processo di decomposizione prodotto da batterî saprofiti, cui vanno soggette, in determinate condizioni, le sostanze organiche, e che ha...
putrefare
v. intr. [dal lat. putrefacĕre, comp. di puter o putris «marcio» (v. putre) e facĕre «fare»] (putrefàccio, putrefài, putrefà, ecc., coniug. come fare; aus. essere). – Subire un processo di putrefazione, corrompersi, marcire: la carne...