OFIOLITICHE, ROCCE (dal gr. ὄϕις "serpente" e λίϑος "pietra")
Maria PIAZZA
Costituiscono un gruppo di rocce eruttive molto caratteristiche, formate dall'associazione di gabbri (v.), serpentine (v.) e [...] , nella quale entro una pasta compatta verdastra si trovano innumerevoli aggregati tondeggianti (variole) composti di feldspato fibroso raggiato. Per alterazione della roccia le variole, più resistenti, sporgono dalla superficie come pustole chiare. ...
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Massa che ha sede sulla superficie della pelle, prodotta dalla concrezione d'un secreto, d'un trasudato o d'un essudato.
Le croste da secreto, p. es., delle ghiandole sebacee, sono piuttosto aderenti, [...] ematico) oppure diafane (trasudato sieroso). Le croste da essudato si producono su lesioni cutanee essudanti: vescicole, pustole, noduli ulcerati, bolle, flittene. Sono variamente aderenti, e staccate lasciano vedere una superficie erosa o ulcerata ...
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Primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico nelle quali indica «pus, reazione flogistica purulenta».
Germi piogeni Microrganismi patogeni (stafilococchi, streptococchi, gonococchi, piocianei [...] ; è detta anche corpuscolo del pus.
Piodermite Malattia cutanea provocata da germi piogeni, caratterizzata dalla presenza di pustole e di croste. Ne esistono diverse forme cliniche, alcune delle quali a tipo superficiale (frequente soprattutto l ...
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SCROFULOIDE (o Scrofulide-tuberculide)
Antonio Gasbarrini
Termine generico, sotto il quale si raggruppano numerose dermatosi, che si sviluppano in soggetti affetti da forme tubercolari croniche (scrofolosi). [...] all'acnitis, ma è localizzato unicamente al derma; e la tubercolosi papulosa acniforme, costituita da papulo-pustole violacee, diffuse specialmente agli arti. Le forme nodulari comprendono la tubercolosi cutanea ectimatosa, e l'eritema indurato ...
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. Chimica. - È il fenomeno chimico-fisico per cui la superficie degli oggetti viene intaccata dagli agenti chimici. S'indica invece con erosione l'intacco mediante confricazione meccanica (erosione per [...] si forma protegge il metallo sottostante, ma in generale la corrosione si propaga alla massa metallica producendo escavazioni (pustole, pozzetti, crateri, ecc.) più o meno grandi. In qualche caso arriva anche a produrre una disgregazione del metallo ...
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GALLICOLI, VEGETALI
Alfredo Corti
. I vegetali che producono galle, o cecidi (v. cecidio) si dicono cecidiofiti.
Le forme galligene appartenenti alle piante fanerogame sono molto rare: possiamo solo [...] invece un'escrescenza sopra fanerogame (Chrysophlyctis endobiotica, sui tuberi della patata); parecchie specie di Sinchitriacee generano pustole e pelosità sulla parte aerea di molte piante; Urophlyctis (Oochitriacea) è nota come galligena sulle ...
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Dermatosi di origine genetica, largamente diffusa, caratterizzata da chiazze circoscritte eritematosquamose, con squame spesse, biancastre o grigiastre, facilmente sanguinanti in seguito al grattamento [...] L’artropatia esordisce acutamente con dolore, tumefazione, arrossamento nella sede colpita; c) p. pustolosa, caratterizzata dalla presenza di pustole amicrobiche e di cui esistono forme generalizzate e forme localizzate.
La terapia viene attuata sia ...
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REVULSIVOTERAPIA (dal lat. revellere "portar via" e dal gr. ϑεραπεία "cura")
Cesare Patrizi
È una pratica medica che consiste nel provocare un'irritazione cutanea accompagnata da iperemia o da infiammazione [...] ; l'olio di croton, revulsivo potentissimo, che provoca sulla pelle una flogosi intensa con formazione di pustole; la cantaride che rappresenta il componente fondamentale delle comuni paste vescicatorie. La tecnica della revulsivoterapia differisce ...
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SICOSI (dal gr. σῦκον "fico, escrescenza")
Agostino Palmerini
Termine della dermatologia, il quale indica affezioni cutanee che possono avere origine diversa. La sicosi semplice (detta anche vera o non [...] sicosi lupoide s'indica una dermite che ha sede sulla barba e specialmente sulle guance, caratterizzata da pustole follicolari con rossore infiammatorio e infiltrazione diffusa e superficiale della pelle, con alopecia cicatriziale centrale che talora ...
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SILLA (L. Cornelius Sulla)
M. Borda
Nato nel 138 a. C., questore nel 107, console nell'88, assunse il comando della guerra contro Mitridate VI.
Passato in Oriente, conquistò e saccheggiò Atene (86) ed [...] fisionomia di S. fosse espresso non solo dal terribile fuoco dei suoi occhi grigi, ma dall'aspetto del suo volto, disseminato di pustole rosse e bianche (donde il motto di un poeta ateniese: "S. è una mora spruzzata di farina").
Nei ritratti di S ...
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pustola
pùstola s. f. [dal lat. pustŭla, affine al gr. ϕυσάω «gonfiare»]. – 1. In medicina e veterinaria, lesione cutanea elementare caratterizzata dal sollevamento dell’epidermide dovuto alla presenza di una raccolta purulenta, formatasi...