VAZOV, Ivan
Enrico Damiani
Scrittore bulgaro, nato a Sopot il 27 giugno 1850, morto a Sofia il 22 settembre 1921. Dal padre, mercante, fu iniziato al commercio. A Kalofer, presso il padre di Hristo [...] specie di scuola commerciale e alle cui cure l'aveva affidato suo padre, apprese il russo e s'inebriò alla lettura di Puškin e di Lermontov.
Sotto l'influenza di quelle letture hanno origine anche i primi tentativi poetici di Vazov, i quali, invisi a ...
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Critico e pubblicista russo (n. Znamenskoe, Lipeck, 1840 - m. annegato presso Dubbel´no, Jūrmala, 1868). Polemista tra i più radicali del nichilismo russo, svolse una febbrile attività per diffondere, [...] . Tra i suoi scritti, nei quali condannò qualsiasi forma di arte fine a sé stessa, avversando in partic. la poetica di Puškin, si ricordano: Bazarov (1862), sul protagonista di Otcy i deti di Turgenev; Motivy russkoj dramy ("I motivi del dramma russo ...
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Filologo e critico letterario (Pietroburgo 1890 - Gurzuf, Crimea, 1957); fece parte del Circolo linguistico di Mosca. Esperto delle letterature russa e francese, portò nello studio delle lettere rigore [...] ); curò inoltre edizioni critiche dei maggiori scrittori russi (da Dostoevskij a Ostrovskij e Gončarov, da Del´vig a Kol´cov), ma soprattutto di Puškin, di cui curò le edizioni del 1924 (in 1 vol.), del 1930-31 (in 6 voll.), del 1937-49 (in 16 voll ...
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VJAZEMSKIJ, Petr Andreevič
Ettore Lo Gatto
Scrittore russo, nato a Pietroburgo nel 1792, morto a Baden-Baden nel 1878. Ebbe la sua educazione nella scuola dei gesuiti a Pietroburgo. Nel 1812 partecipò [...] nasce, critici si diventa. Come poeta ebbe cara la corrente romantica, ma soprattutto tese alla limpidità e classicità formale di Puškin al quale lo legò intima amicizia.
Ediz.: Opere complete in 12 volumi, Pietroburgo 1878-1886.
Bibl.: D. Jazykov, P ...
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Filologo e critico letterario russo (Mosca 1838 - Pietroburgo 1906), prof. (dal 1870) all'univ. di Pietroburgo. Un suo lungo soggiorno in Italia fruttò numerosi studî e saggi sulla cultura italiana: l'ed. [...] s'interessò di letteratura popolare (Južnorunsskie byliny "Le byliny russo-meridionali", 1881-84) e moderna (Puškin-nacional´nyi poet "Puškin-poeta nazionale", 1899; V. A. Žukovskij, 1904). Nei saggi di teoria letteraria (Istoričeskaja poetika, post ...
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Scrittore russo (Pietroburgo 1814 - Bad Homburg 1882). Fu autore di racconti (Tri ženicha "Tre fidanzati", 1837; Istorija dvuch kaloš "Storia di due soprascarpe", 1839; Medved´ "L'orso", 1843), fra cui [...] russa, si riallaccia alle Anime morte di Gogol´. Scrisse anche per il teatro, e nel 1856 fu nominato storiografo di corte. Lasciò un volume di Vospominanija ("Ricordi", post., 1887), pregevoli per la conoscenza di Puškin, Lermontov e Gogol´. ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] tra le quali spiccano Mocart i Sal´eri «Mozart e Salieri» e Kamennyj gost´«Il convitato di pietra»).
Amici e sodali di Puškin sono i giovani decabristi, come il compagno di liceo V. Kjuchel´beker, poeta, drammaturgo e romanziere, e il poeta K. Ryleev ...
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LEONOV, Leonid Maksimovič
Scrittore russo-sovietico, nato il 19 maggio 1899 in una famiglia di contadini nel governatorato di Kaluga. Terminato il ginnasio nel 1918, L. visse dapprima ad Arcangelo poi [...] e recente (notevoli in lui le influenze di Leskov, Dostoevskij, Blok e altri simbolisti russi e negli ultimi tempi di Puškin). Nella messe abbondantissima dell'opera di L. sono da rilevare anche i romanzi Vor (Il ladro) e Sot, strettamente legati ...
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Poeta bulgaro (Beliš, Loveč, 1903 - Sofia 1996). Di formazione comunista, fece proprio l'assunto di una poesia impegnata al servizio della lotta di classe e dell'interesse collettivo (Kăm partijata "Al [...] e satirica (Basni "Favole", 1950; 100 basni "100 favole", 1961), sono da ricordare le memorie Živi kato živite ("Vivi come i vivi", 2 voll., 1970-72). Ha svolto un'intensa attività di traduttore (da Puškin, Lermontov, Gogol´, Tolstoj, ecc.). ...
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Scrittore lettone (1839-1920). Insieme col fratello Matīss (1848-1926) scrisse il romanzo satirico Merniēku laiki ("L'epoca degli agrimensori", 1879) e dei volumi di ricordi su un viaggio nell'Europa occid. [...] di origine, hanno creato tipi e scene popolari degni di stare accanto a quelli di autori come Gogol´. Matīss fu anche poeta lirico (Dziesmiņas "Canzoncine", 1872; Dzejoļi "Poesiole", 1877) e traduttore di poeti russi (Puškin, Lermontov, ecc.). ...
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