Uomo politico e letterato russo (Poltava 1875 - Mentone 1933). Boscevico, visse in esilio in Europa fino al 1917. Tornato in Russia, dopo la Rivoluzione divenne commissario del popolo per l'Istruzione; [...] 1925). Come scrittore, L. tentò il teatro storico (Cromwell, Campanella, Danton, Vasilisa premudraja "V. la saggia") e si dedicò con notevole seguito alla saggistica critica (saggi su Puškin, Gogol´, Nekrasov, Radiščev, Tolstoj, Černiševskij, ecc.). ...
Leggi Tutto
Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] ", che è proprio della musica, con la sua organizzazione armonica e contrappuntistica (ma ancora una volta anche in Puškin è dato ritrovare un'armonia e un contrappunto, e quindi un montaggio verticale, tra struttura ritmica e montaggio orizzontale ...
Leggi Tutto
Scrittore russo naturalizzato statunitense (Pietroburgo 1899 - Montreux 1977). Giunto alla notorietà con il romanzo Lolita, che lo pose al centro dell'attenzione della critica internazionale, N. è noto [...] it. 1974), Transparent things (1972; trad. it. 1975), Look at the harlequins! (1974); l'impegnativa traduzione dell'Evgenij Onegin di Puškin (1964); le raccolte di racconti Nabokov´s dozen (1958) e Nabokov´s quartet (1966), nonché il libro di memorie ...
Leggi Tutto
TJUTREV, Fedor Ivanovič
Giovanni Maver
Poeta russo, nato a Ostug, nel governatorato di Orlov, il 18 dicembre 1803, morto a Carskoe Selo il 27 luglio 1873. Dal suo precettore, S. E. Raič, il giovinetto [...] di sé la parte migliore della poesia di Tj., fino da quel primo gruppo di liriche che nel 1836 Puškin pubblicò nel suo Sovremennik (Contemporaneo). Erano accenti completamente nuovi per la poesia russa, intessuti, con un tocco delicatissimo, di ...
Leggi Tutto
Città dell'Ucraina (già Ekaterinoslav), capoluogo di circondario. È situata sulla riva destra del Dnepr, nel punto ove esso abbandona la direzione di SE., per volgere, con una grande curva a SO., e poco [...] di Potemkin e la cattedrale, di cui Caterina II pose la prima pietra nel 1787, ma che fu terminata solo nel 1836. Una statua a Caterina II fu eretta nel 1896, e un'altra al poeta Puskin; dopo la rivoluzione, nel 1927, s'innalzò quella di Lenin. ...
Leggi Tutto
PAUSTOVSKIJ, Konstantin Georgievič
Anjuta MAVER
Scrittore russo, nato a Mosca il 18 maggio 1892, figlio di un ingegnere. Temperamento romantico e amante della vita semplice, dopo aver frequentato l'università [...] del 1912; nonché i drammi Poručik Lermontov ("Il tenente L.", 1941) e Naš sovremennik ("Il nostro contemporaneo", 1949, su Puškin).
Notevole è la capacità di P. di rendere in una lingua purissima, degna dei maggiori classici russi, le bellezze ...
Leggi Tutto
«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] a Franz Xaver Süssmayr, che assolse il compito basandosi probabilmente su appunti e istruzioni dello stesso Mozart. Al dramma di Puskin si ispirano sia l’opera Mozart e Salieri di Nikolaij Rimskij-Korsakov (1898) sia l’adattamento teatrale che ne ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] Vienna; quattro disegni al Louvre, due fogli con Studi di animali a Vienna, Historisches Museum; un disegno a Mosca, Museo Puškin. Il C., oltre che disegni per mobili, diede cartoni per stoffe e per arazzi: quattro con le Età della vita, conservati ...
Leggi Tutto
PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] e letteratura dell’India antica, Napoli 1912), le prime prove poetiche e le prime traduzioni, comprese quelle dal russo di Aleksandr Puškin e Apollon Majkov.
Di ritorno dalla Francia, nel 1921 si stabilì a Lanciano dove insegnò al liceo per 15 anni ...
Leggi Tutto
Brown, Clarence
Alberto Castellano
Regista statunitense, nato a Clinton (Massachusetts) il 10 maggio 1890 e morto a Santa Monica (California) il 17 agosto 1987. Regista convenzionale, riflessivo, buon [...] arrivò con The eagle (1925; L'aquila, noto anche come L'aquila nera), tratto da un racconto di A.S. Puškin, con Rodolfo Valentino protagonista di un'avventura movimentata e fantasiosa; nello stesso anno passò alla Metro Goldwyn Mayer, dove sarebbe ...
Leggi Tutto