Infiammazione del colon, generalmente considerato nella sua interezza. È causata principalmente da infezioni batteriche o da alterazioni del contenuto intestinale. Germi comuni possono divenire patogeni [...] a etiologia ancora oscura (verosimilmente di natura autoimmunitaria), è caratterizzata da ulcerazioni estese della mucosa con emissione di pus e sangue, spesso con febbre anche elevata. Prognosi ancora più seria ha la malattia di Crohn (➔). La cura ...
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Espulsione per via orale attraverso la tosse delle secrezioni bronchiali e tracheali e talora anche del contenuto delle cavità alveolari del polmone ( espettorato).
Sintomo banale delle affezioni acute [...] ; per es., l’espettorato rugginoso della polmonite. L’esame microscopico permette di individuare i corpuscoli di pus, gli epiteli, eventualmente frammenti di fibre elastiche, cellule tumorali, cristalli di acidi grassi, di formazioni particolari ...
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PENICILLINA
Massimo ALOISI
. È il più conosciuto e studiato antifiotico (v. in questa App.) ed è anche quello più largamente usato in terapia umana. La scoperta della penicillina fu comunicata dal batteriologo [...] , pertanto, occorre introdurre direttamente la penicillina nelle cavità purulente (ascessi, articolazioni, empiemi) previa aspirazione del pus.
La penicillina si usa come profilattico antinfettivo negli interventi chirurgici o per coadiuvare l'opera ...
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(o apofisi m.) Voluminosa prominenza dell’osso temporale posta dietro il padiglione auricolare; ha forma conica con la punta in basso e dà inserzione, sulla faccia esterna, ai muscoli sternocleidomastoideo, [...] media purulenta, per propagazione diretta del processo morboso. Si formano, nello spessore della m., cavità necrotiche ripiene di pus e detriti vari, le quali si ampliano progressivamente. La malattia è caratterizzata da febbre, dolore alla regione ...
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vaiolo medicina Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un tipico esantema vescicolopustoloso. Può colpire, oltre l’uomo, diversi animali, nei quali, a seconda [...] contaminazioni. La tecnica, detta di vaiolizzazione, ebbe diverse varianti. Per lo più si procedeva al prelievo da un malato di pus vaioloso, che veniva trasmesso a un soggetto sano per via cutanea. In Occidente la pratica fu introdotta alla fine del ...
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Nella terminologia scientifica latina e italiana, primo elemento di parole composte che significa «intestino».
Biologia
In istologia, enterocita, cellula epiteliale prismatica o cilindrica che riveste [...] la diarrea accompagnata o non, a seconda della natura e dell’entità dell’e., dal riscontro di sangue, muco o pus nelle feci, nonché dall’insorgenza o meno di febbre e di dolori addominali più o meno violenti. Particolarmente predisposti all’enterite ...
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Primo elemento di parole composte della terminologia medica e zoologica nelle quali significa «intestino retto». Proctalgia Dolore che origina o è avvertito a livello del retto. Accompagna l’insorgenza [...] Infezione gonococcica della mucosa rettale. Nella forma acuta dà luogo a bruciore anale, tenesmo ed emissione di pus dall’ano. Nella forma cronica tali sintomi appaiono notevolmente attenuati. Proctoclisi In terapia, rara modalità di somministrazione ...
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infiammazione
Luisa Minghetti
Il nostro organismo si difende dall'ambiente circostante
L'infiammazione è un meccanismo di difesa con cui il nostro organismo cerca di proteggersi da traumi, ferite, scottature [...] lesione. I resti dei fagociti morti, delle particelle fagocitate e le cellule morte del tessuto danneggiato costituiscono il pus, come quello di una ferita infetta.
Le tre fasi dell'infiammazione
Nella risposta infiammatoria possono essere distinte ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] fisica di un particolare composto chimico", la "nucleina", che F. Miescher aveva isolata (1871) dai nuclei delle cellule del pus, e Altmann aveva analizzata (1889) in acido nucleinico e albumina. Mentre i botanici H. De Vries, C.E. Correns ...
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storia Tromba lunga (anche più di 2 m) e diritta, usata dagli antichi Greci nelle azioni militari. Gare per trombettieri si svolsero a Olimpia e in altre festività religioso-sportive fino a età imperiale [...] alla patologia e alla chirurgia. La sactosalpinge è la dilatazione delle s. uterine per ritenzione di secrezioni (idrosalpinge), di pus (piosalpinge) o di sangue (emosalpinge). La salpingite è l’infiammazione acuta o cronica di una o di entrambe le ...
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pus
s. m. [dal lat. pus puris]. – Liquido più o meno denso, bianco giallastro o verdastro a seconda dei germi che determinano l’infezione, che si forma nel corso di alcuni processi flogistici: è costituito da essudato plasmatico ricco di leucociti...
purulento
purulènto agg. [dal lat. purulentus, der. di pus puris «pus»]. – Relativo al pus, che contiene pus, che è caratterizzato dalla presenza di pus: essudato p., essudato che ha il carattere del pus; flogosi p., processo flogistico caratterizzato...