L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] e maleodorante nella cavità addominale, ciò confermava che la causa di morte era il latte acido, piuttosto che il pus dovuto a un'infezione da streptococco emolitico, come sarà accertato in seguito.
Questo tipo di insegnamento, mirato a impartire ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biochimica come disciplina autonoma si sviluppa tra la fine del XIX e l’inizio del [...] questa specie chimica risale al 1868, quando Friederich Miescher isola la “nucleina”, una sostanza concentrata nei nuclei di cellule di pus e ricca di fosforo. È quella che oggi si chiama acido nucleico e se ne riconoscono due grandi specie, l’acido ...
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I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] , ctonio, adepto, captare, capsula, abdicare, optare, opzione, ecc.);
(b) parole con finale consonantica (raptus, lapsus, pus, virus, humus, memorandum, ultimatum, referendum; i grecismi gas, neon, termos, ecc.).
Una debole reazione a questi nuovi ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] Dopo un capitolo sulla descrizione e l'uso del microscopio, i successivi sono dedicati all'esame del sangue, degli essudati, del pus, della pelle, del contenuto boccale, del vomito, delle feci, dello sputo, del muco nasale, dell'occhio e delle parti ...
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Micosi
Gian Carlo Fuga
Raffaele Murace
Le micosi (dal greco μύκης, «fungo») sono affezioni superficiali o profonde dell’organismo, determinate da funghi, in particolare dermatofiti, lieviti, funghi [...] con successiva desquamazione a carico della cute delle pieghe sopra- e periungueali, frequentemente con fuoriuscita di pus in seguito alla digitopressione. L’interessamento successivo dell’unghia si evidenzia a carico dei bordi laterali della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo romano officine e botteghe, cantieri edili, arsenali e porti divengono [...] a fontanella che ogni spettatore può apprezzare. Nel paragrafo 56 Erone descrive una ventosa in vetro per aspirare il pus dalle ferite, mentre in precedenza (paragrafo 30) si era soffermato su una variante dell’eolipila, un congegno che mostra ...
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Compositore, nato a Catania il 3 novembre 1801, morto a Puteaux, presso Parigi, il 23 settembre 1835.
La vita e le opere. - Dal registro delle nascite della curia arcivescovile di Catania si rileva che [...] della sua musica. Cherubini, interrogato una volta sul valore dell'orchestrazione belliniana, rispose che B. "n'en eut pas pus placer une autre sous ses mélodies", e disse una cosa giustissima. Sarebbe ridicolo e assurdo pretendere di trovare nella ...
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MILZA (gr. σπλήν; lat. lien; fr. rate; sp. baro, melsa; ingl. spleen; ted. Milz)
Giuseppe LEVI
Carlo FOA'
Giovanni ANTONELLI
Mario DONATI
Ferruccio VANZETTI
Anatomia. - È un organo annesso all'apparato [...] per lo più durante il decorso di setticopioemie, per cui si formano focolai più o meno ampî contenenti un pus giallo-verdastro. Fra i processi flogistici specifici hanno importanza la tubercolosi e la sifilide: quella più frequente, specie nella ...
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È la parte inferiore del tronco, contenente nell'uomo la maggior parte dell'apparato digerente e dell'apparato urogenitale. Gli organi relativi sono posti in una cavità (cavità addominale) separata in [...] esperienza delle morti per infezione e degli insuccessi che causava la suppurazione, del resto desiderata, purché si trattasse di pus bonum et laudabile! La chirurgia delle ernie, ad es., che doveva diventare in breve patrimonio comune e ridonare al ...
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Nell'uomo e in altri Vertebrati, la prima porzione o regione cervicale del tronco, che fa seguito alla testa e precede il torace, si distingue più o meno nettamente da quest'ultimo, all'esame esterno, [...] l'actinomicosi (v.), di solito d'origine orale. La cura dei processi acuti suppurativi segue la norma classica: "ubi pus, ibi evacua". Per i processi cronici dovuti alla tubercolosi si raccomanda la cura generale: iodica, arsenicale; l'elioterapia ...
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pus
s. m. [dal lat. pus puris]. – Liquido più o meno denso, bianco giallastro o verdastro a seconda dei germi che determinano l’infezione, che si forma nel corso di alcuni processi flogistici: è costituito da essudato plasmatico ricco di leucociti...
purulento
purulènto agg. [dal lat. purulentus, der. di pus puris «pus»]. – Relativo al pus, che contiene pus, che è caratterizzato dalla presenza di pus: essudato p., essudato che ha il carattere del pus; flogosi p., processo flogistico caratterizzato...