OTTO, Frei
Claudio Baldoni
Architetto e strutturista tedesco, nato a Siegmar (Sassonia) il 31 maggio 1925. Nipote di scultori, O. ha mostrato un precoce interesse per il modellismo e le costruzioni, [...] Milano 1972); Otto, Frei, in Diz. Enciclopedico di Architettura e Urbanistica, Roma 1969; B. Zevi, Frei Otto si confessa. Acrobata puritano delle vele, in L'Espresso, 27 marzo 1977 (ora in Cronache di Architettura, vol. 20, Bari 1978; L. Glaeser, The ...
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Poeta satirico inglese, nacque nel 1612 presso Worcester, in Inghilterra. Era figlio di un fittavolo, e venne educato alla King's School di Worcester. Intorno al 1628 entrò al servizio di Elizabetta, contessa [...] oggi per i suoi effetti comici; ma la sua popolarità venne accresciuta al suo tempo dalla violenta reazione contro il regime puritano. Delle altre sue poesie The Elephant in the Moon è forse la più divertente: è una satira contro la Società Reale ...
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GALSWORTHY, John
Emilio Cecchi
Drammaturgo, romanziere e giornalista inglese, nato a Coombe (Surrey), il 14 agosto 1867. Insieme a R. Kipling, H.G. Wells, G.B. Shaw, A. Bennett, è uno degli autori più [...] sentito la trasformazione del costume provocata dalla guerra, il fenomeno di sottile disgregazione che si produsse, anche nello spirito puritano, nei primi anni dopo l'armistizio. E ha cercato di cogliere tale fenomeno; ma forse in questo si accentua ...
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Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] prima tendenza. Come ha messo in chiaro la celebre analisi di Weber e d'altri che lo hanno seguito, il puritano pensava di essere stato creato per contribuire alla costruzione del Regno di Dio sulla terra attraverso il lavoro nella vocazione (Beruf ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] una sistemazione come civilista in qualche università tedesca, forse a causa dell'opposizione che settori del partito puritano, capeggiati dal professore di teologia John Raynolds (suo implacabile futuro nemico), avevano sollevato alla proposta della ...
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Santayana, George
Pensatore, saggista e poeta spagnolo, ma di lingua inglese (Madrid 1863 - Roma 1952). Dal 1872 visse negli Stati Uniti, pur conservando la cittadinanza spagnola; nel 1889 si laureò [...] , nonostante una qualche ambivalenza, particolarmente manifesta nel suo unico romanzo, The last puritan (1936; trad. it. L’ultimo puritano: una memoria biografica in forma di romanzo). Tra le altre sue opere si segnalano: Interpretation of poetry and ...
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Donna politica statunitense (n. Chicago 1947). Avvocato, nel 2000 è stata eletta senatrice nello Stato di New York nelle file del Partito democratico, riconfermando il seggio alle elezioni di medio termine [...] immagine politica in quanto violazione dei princìpi di sincerità e trasparenza che costituiscono i capisaldi del pensiero puritano statunitense; l’anno successivo si è candidata alle primarie democratiche per le elezioni presidenziali del novembre ...
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Poeta ungherese. Nato il 22 nov. 1877 ad Érmindszent (ora in Romania), frequentò le scuole medie di Nagykároly e Zilah, per poi seguire i corsi della facoltà di giurisprudenza alle università di Budapest [...] indubhia che mai nessun poeta magiaro sentì ed espresse con tanta pienezza il tragico destino dell'ungherese guerriero, giovine, puritano, innamorato del sole e della libertà, e al tempo stesso costretto a vivere per quasi tutto il corso della sua ...
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LONGFELLOW, Henry Wadsworth
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta americano, nato a Portland nel Maine il 27 febbraio 1807, morto a Cambridge nel Massachusetts il 14 marzo 1882. La sua fu una vita tranquilla [...] der Aue e non esitò ad imitare elementi del Faust goethiano; il terzo nelle New England Tragedies (tragedie del periodo puritano in America) del 1851. Ugualmente artefatto e posticcio è il dramma The Spanish Student (1843) imitato dalla Gitanella del ...
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NEWCASTLE-Upon-Tyne (A. T., 47-48)
Herbert John FLEURE
Florence M. G. HIGHAM
Città e porto dell'Inghilterra nord-orientale, situata all'estremo punto navigabile del fiume Tyne, cioè 13 km. a monte della [...] . Henry, secondo duca di Newcastle, morì nel 1691 e la sua terza figlia, Margaret, sposò John Holles, pronipote dello statista puritano Denzil Holles. John Holles ereditò i possessi del duca di Newcastle insieme con altri beni; l'aiuto da lui dato a ...
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puritano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. puritan (ma documentato qualche anno dopo il fr. puritain, che è del 1562), der. del lat. tardo purĭtas «purità»]. – 1. Aderente, seguace del puritanesimo. Anche in funzione di agg.: movimento p.;...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...