Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] ), nei Paesi Bassi (nei quali si affermò come Chiesa riformata), in Inghilterra (dove diede origine alla corrente dei puritani), in Germania, in Polonia e in altri paesi dell'Europa centrale e orientale.
Successivamente il calvinismo si diffuse nelle ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] del suo comportamento: aveva ricevuto, a nome del pontefice e del re di Spagna, l'invito a lasciare l'Inghilterra. A Londra i puritani l'avevano ormai in odio, in quanto s'era sempre mostrato "capital nemico de li rigori e sciocherie di Calvino"; l ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] . In tal modo gli Scozzesi e gli Inglesi insediatisi nell'Irlanda del Nord, i Boeri del Sudafrica e i puritani immigrati nel Nuovo Mondo poterono dare un fondamento religioso al loro predominio. Alla consapevolezza della predestinazione - che fra l ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] ad esempio hanno rilevato che gli scritti devozionali utilizzati da Weber risalgono a un'epoca in cui molti puritani si erano ritirati dalla politica per dedicarsi esclusivamente allo svolgimento delle loro attività professionali (v. Lehmann, 1988, p ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] delle minoranze cristiane perseguitate (come gli anabattisti, i mennoniti e gli unitariani nel Cinquecento, e i puritani nel Seicento), insieme a singoli cristiani illuminati come Sebastiano Castellione, a rivendicare per la coscienza cristiana il ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] dei quali hanno avuto larga diffusione nei territori di missione e in particolare negli USA (battisti; congregazionalisti; metodisti; puritani; quaccheri).
R. e mondo moderno
Nella storiografia del 20° sec. si è a lungo dibattuto sul contributo ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] Panzani) che nonostante il loro apparente predicato zelo, siano per esser contrari alla riconciliazione, niente meno che i puritani, per non scadere da quel dominio che tra' Cattolici di presente godono" (Relazione d'Inghilterra di Angelo Correr ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] , che potrebbero essere utili nel campo civile e religioso.
A questo modo Milton ricuperava temi che erano propri della cultura puritana, in primo luogo l'idea che solo la libera convinzione può introdurre fede e verità tra gli uomini. Con Mill ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] a Dio. Essa riapparve sulla scena con rinnovato vigore quando esplose in Inghilterra la Grande Ribellione. I puritani, conquistato il potere, cercarono di metamorfizzare la società inglese alla luce delle profezie delle Sacre Scritture. Estirpare ...
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puritano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. puritan (ma documentato qualche anno dopo il fr. puritain, che è del 1562), der. del lat. tardo purĭtas «purità»]. – 1. Aderente, seguace del puritanesimo. Anche in funzione di agg.: movimento p.;...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...