puritanesimo
Silvia Moretti
L’ala intransigente e calvinista dei protestanti inglesi
Il puritanesimo è un movimento religioso che si sviluppò all’interno della Chiesa anglicana nel corso del Cinquecento: [...] scontro destinato a degenerare in una violenta guerra civile (1642-48). L’opposizione parlamentare si saldò intimamente alla causa puritana, e portò avanti richieste di riforma sia in campo politico e amministrativo sia in campo religioso: nel primo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nato verso la fine del Cinquecento come movimento religioso, il puritanesimo comincia [...] ”, sono convinti che sia loro dovere farsi portavoce della Parola di Dio.
Il controllo dei pulpiti passa nelle mani dei puritani, che dispongono di un numeroso corpo di predicatori capaci e convinti della propria vocazione, ai quali il clero incolto ...
Leggi Tutto
SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] science, medicine and reform, 1626-1660, ivi 1974 (trad. it., La grande instaurazione: scienza e riforma sociale nella rivoluzione puritana, Milano 1980); B.P. Lecuyer, Bilan et perspective de la sociologie de la science dans les pays occidentaux, in ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] ultima analisi di Dio, di cui si potevano ravvisare le tracce nel mondo naturale, doveva essere assunta a guida dai puritani che lottavano per creare una società religiosa nella Nuova Inghilterra. Un decennio più tardi, Mather tentò di dare una sede ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento le colonie dell’America del Nord danno vita a un particolare [...] più tardi, cioè alla fine dell’Ottocento, sarà riscoperta e alimenterà una corrente musicale “indianista”.
La matrice puritana – e comunque di accesa impronta religiosa riformata – di larga parte dell’immigrazione britannica, olandese, tedesca e in ...
Leggi Tutto
Azéma, Sabine
Simone Emiliani
Attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 20 settembre 1949. Interprete legata essenzialmente al cinema d'autore francese, ha spesso esibito una recitazione di [...] un'attrice-marionetta che porta sul grande schermo una gestualità e un modo di muoversi tipicamente teatrali (La puritaine, 1986, La puritana, di Jacques Doillon), o in una donna malata di passione che, poco dopo la fine della Grande guerra, cerca il ...
Leggi Tutto
Nacque probabilmente nel marzo 1590, ad Austerfield nel Yorkshire, e giovinetto si unì a Guglielmo Brewster nella chiesa separatista di Scrooby. Abbandonata l'Inghilterra, egli si stabilì infatti con loro [...] era stabilito chiaramente il loro titolo, prima poco sicuro.
Fedele ai principî della sua setta e alla tendenza tipica dei puritani di allora di far valere come regole di diritto le opinioni morali di una minoranza, Bradford impose con rigidità alla ...
Leggi Tutto
rivoluzioni inglesi
Massimo L. Salvadori
La nascita della monarchia costituzionale
La rivoluzione che ebbe luogo in Inghilterra tra il 1628 e il 1658 e culminò nella guerra civile iniziata nel 1642 [...] , Londra insorse. Il 10 gennaio 1641 Carlo abbandonò la capitale e nell’agosto 1642 scoppiò la guerra civile.
La rivoluzione puritana di Cromwell e la decapitazione di Carlo I
Il re era sostenuto dalla grande nobiltà e dalla Chiesa anglicana; i ...
Leggi Tutto
Sartre, Jean-Paul
Arnaldo Colasanti
Scrittore, drammaturgo e filosofo francese, nato a Parigi il 21 giugno 1905 e morto ivi il 15 aprile 1980. Protagonista del dibattito novecentesco nell'ambito del [...] opere: l'adattamento cinematografico della pièce di A. Miller The cruicible, inchiesta sulla caccia alle streghe nell'America puritana che S. risolve concentrandosi sui dissidi e i tormenti psicologici più che sui risvolti politici, e a cui iniziò ...
Leggi Tutto
Scrittore norvegese (Kvikne, Hedmark, 1832 - Parigi, 1910). Studiò dapprima a Molde e poi nella capitale, dove conobbe Ibsen, Vinje e J. Lie, ma li lasciò ben presto per passare a occuparsi di letteratura, [...] che lo ha accostato a Ibsen. Si tratta in realtà d'uno spirito del tutto diverso. Ardente di zelo missionario, di puritana austerità e d'ingenua fede nella vita, ebbe dell'arte un'idea tutta strumentale e se ne servì a illustrazione del proprio ...
Leggi Tutto
quintomonarchiani
s. m. pl. [der. di quinta monarchia]. – Setta puritana inglese (ingl. Fifth monarchy men) della metà del 17° sec., d’ispirazione millenarista; attendeva l’avvento della «quinta monarchia» durante la quale Cristo avrebbe regnato...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...