COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] a quest'opera si inserisce nella sua ammirazione. per la semplicità antica della lingua italiana secondo le prospettive del purismo: in un esemplare dell'opera aggiungeva più tardi un acuto confronto tra il Boccaccio e il Novellino a proposito ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] con la sua fede religiosa. Notevole importanza hanno, tra le sue prose, i saggi raccolti da E. Cione (S. Baldacchini, Purismo e Romanticismo,Bari 1936): nel primo, Del fine immediato di ogni poesia (1835), il B. sviluppa il concetto vichiano dell ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] per questa sua attività artistica, chè le sue prove di pittura reperibili appaiono per lo più scadenti, per il breve scritto Del purismo nelle Arti, Roma s.a. (ma 1843; cfr. per la questione della data, G. Previtali, in Paragone, XVI[1963], n. 163, p ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] e le lingue orientali. Ma non meno determinante per lui fu l'assidua frequenza della scuola di B. Puoti, alfiere del purismo napoletano, del quale completò con un quarto libro L'arte di scrivere in prosa… (Napoli 1848), rimasta incompiuta per la ...
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GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] , in Rassegna nazionale, 16 maggio 1913, p. 215; C. Villani, Stelle femminili, Napoli 1915, p. 332; V. Ortiz, Puoti e il purismo a Napoli, Napoli 1919; A. Grimaldi, G. G. Nobile e l'istituzione degli asili infantili a Napoli, Napoli 1920; G. Paladino ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] 'insieme, le inclinazioni e le frequentazioni del G. lo collocavano nel filone del classicismo e del purismo: un classicismo e un purismo che implicavano il rifiuto reciso del romanticismo, la rivendicazione di un'identità culturale italiana legata ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] Roma pontificia della metà del secolo, che aveva assistito al fiorire di un'esile ma persistente corrente di "purismo" figurativo. Nulla più che un'esercitazione lètteraria, come calco decisamente stilnovista, secondo il modello delle partì in versi ...
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CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] svolse in questi anni un'intensa attività pubblicistica. Vicino all'ambiente della Scuola romana, fu alieno dal rigoroso purismo e classicismo che contraddistingueva i membri di questo cenacolo, e poco assiduo alle riunioni che questi solevano tenere ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] per la propensione a dedicarsi al mecenatismo e alle imprese editoriali. In linea con i principi del purismo e del classicismo, redasse traduzioni, iscrizioni funebri e d’occasione, dedicatorie, componimenti in versi, interventi in collaborazione ...
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ANGELELLI, Massimiliano
Mario Barsali
Nato a Bologna il 28 ag. 1775, dal marchese Giuseppe Maria e da Teresa Malaspina di Lunigiana, seguì gli studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena - allora [...] tenuto in disparte dalla vita politica, dandosi completamente agli studi umanistici. Rigido sostenitore del classicismo e del purismo, assertore a Bologna delle opinioni linguistiche del padre A. Cesari, si dedicò alla traduzione dal greco - Plutarco ...
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purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone di rifarsi al modello autorevole e indiscusso...
puristico
purìstico agg. (pl. m. -ci). – Del purismo, relativo al purismo o ai puristi: movimento p., teorie p., atteggiamenti p. (soprattutto con riferimento al purismo linguistico).