FARFUZOLA (Farfusola)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia veronese di nobili origini, all'interno della quale, nella seconda metà del sec. XVI e nel sec. XVII, si distinsero almeno un paio di pittori.
La letteratura [...] altri fatti "tradizionalisti" avvenuti nell'ambito dei primi scolari di Felice Brusasorci), in un dichiarato ritorno al purismo figurativo degli inizi del Cinquecento e perfino, nell'estatica figura della santa, al prototipo ormai diventato canonico ...
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DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] e mem. della Soc. tiburtina di storia e d'arte, XI-XII (1931-32), p. 67; XIII-XIV (1933-34), tav. VIb; I. Faldi, Il purismo e T. Minardi, in Commentari, I (1950), pp. 238-246; A. M. Corbo, T. Minardi e la scuola romana di S. Luca. Documenti, ibid., n ...
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CORBI, Augusto
Gianluca Kannès
Originario di Masse di Siena, nacque nel 1837 - come risulta dall'atto di morte, non nel 1830, Come viene comunemente riportato - da Carlo ed Emilia Barbieri. La sua attività [...] 98; C. Cresti-L. Zangheri, Architetti e ingegneri nella Toscana dell'Ottocento, Firenze 1978, p. 70; Giuseppe Partini architetto del Purismo senese (catal.), Milano 1991, pp. 54, 59, 62, 146, 158, 162, 164-174 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] locuzione piuttosto che alla artificiosità di essa e alla sua preminenza sulla sentenza. Il suo atteggiamento critico si accordava col purismo cruscante, e non a caso nel 1591 egli entrava a far parte dell'Accademia della Crusca. Ma già da prima ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] ; ill. 6, in di Domenico Cortese, 1967).
È da collocare in questo momento una più decisa conversione al purismo, innestato sulle basi neoclassiche fornitegli dal Camuccini. Questo diverso orientamento si legge nei ritratti Presti (1843) e Tasca dell ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] (s.n.t., ma datata 28 maggio 1789).
I punti essenziali del contrasto, al di là delle questioni di purismo linguistico sollevate malamente dal Lastri, erano due: la caratterizzazione culturale del Lami e le presunte omissioni di alcuni aspetti ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] di alcune correzioni ed aggiunte al Vocabolario della Crusca, III, 2, Milano 1824, p. 371), nonostante Pezzana fosse vicino al purismo, i cui eccessi erano stati stigmatizzati, tra gli altri, proprio da Monti. Di formazione classicista e critico del ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] un segno di novità all'opera è il testo, affidato a Raffaele Liberatore, letterato che, tentando di reagire al purismo di Basilio Puoti, descrive i luoghi con un atteggiamento di evocazione nostalgica che contribuisce a determinarne il mito romantico ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] D. sono caratterizzate dalla stessa cura puntigliosa per le scelte lessicali e le costruzioni stilistiche, nel nome del purismo classicista, delle composizioni in versi già ricordate e degli scritti in prosa, come Notizie storiche della Madonna del ...
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POLITI, Adriano
Pietro Giulio Riga
POLITI, Adriano. – Nacque a San Quirico d’Orcia, presso Siena, nel 1542 da Marc’Antonio Politi, nobile locale, e da Virginia Cerina.
Dopo essere entrato nell’Ordine [...] difendeva dalle «punture» inflittegli dall’«Inferigno» (nome accademico di De’ Rossi) biasimando gli assunti essenziali del purismo trecentesco con la citazione di due auctoritates anticruscanti, Paolo Beni e Alessandro Tassoni (Politi, Lettere, 1624 ...
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purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone di rifarsi al modello autorevole e indiscusso...
puristico
purìstico agg. (pl. m. -ci). – Del purismo, relativo al purismo o ai puristi: movimento p., teorie p., atteggiamenti p. (soprattutto con riferimento al purismo linguistico).