RIDOLFI, Michelangelo
Silvestra Bietoletti
RIDOLFI, Michelangelo (Michele). – Nacque a Gragnano (Lucca) il 29 settembre 1793, da Angelo, fattore alle dipendenze del conte Giovan Battista Bottini. Bambino, [...] di belle arti, attivo dal novembre del 1849, incrementando la didattica delle arti decorative.
L’attività di teorico del purismo e di storiografo lo distolse sempre più dalla pittura; cionondimeno nel 1849 portò a termine per la granduchessa Maria ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] La sede storica del Monte dei Paschi di Siena, a cura di F. Gurrieri et al., Siena 1988, pp. 129-145; Siena tra purismo e liberty (catal., Siena), Milano 1988, p. 81 e passim; G. Mazzoni, Luigi Mussini e la sua scuola a Quinciano, in Monteroni. Arte ...
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MORELLI, Vittorio
Francesco Santaniello
MORELLI, Vittorio. – Nacque ad Ancona il 13 marzo 1886 da Gustavo, tipografo ed editore, e da Elisa Schelini.
Nel 1900 si iscrisse al regio istituto di belle [...] , del 1906-1907 (Ancona, collezione Morelli; ripr. ibid., p. 4). Candore, in particolare, appare lavoro contraddistinto da un purismo accademico non immune né da echi simbolisti né da stilemi di gusto liberty, come dimostrato dalla fluida eleganza ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] Trabalza sia i modi accademici, impostati su una maniera d’ispirazione peruginesca aggiornata secondo gli stilemi del purismo minardiano (Studio di s. Girolamo; Madonna dal Polittico degli Agostiniani; ripr. in Migliorati, 2010, p. 244), Piervittori ...
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Vedi APOLLO del Belvedere dell'anno: 1958 - 1994
APOLLO del Belvedere
L. Vlad Borrelli
Statua trovata, secondo quanto dice Pirro Ligorio, ad Anzio, alla fine del XV secolo; custodita dapprima nel giardino [...] , si palesa come copia romana, piuttosto fredda e classicista (I-II sec. d. C.), di un'opera greca. Un certo purismo accademico ha fatto ritenere ai più che l'originale fosse nato nel clima dell'atticismo, onde l'attribuzione vagamente documentata e ...
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FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 27 dic. 1845 da Francesco e da Agata Collina (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, ad annum); entrò nel 1858 [...] 1866.
Più che della guida diretta del Puccinelli, che dal 1860 cercava faticosamente di introdurre sentori del purismo fiorentino nell'ambiente accademico conservatore di Bologna, il F. pare essersi giovato degli insegnamenti ricevuti al "Venturoli ...
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Linguista italiano (Milano 1922 - ivi 2021). Prof. di storia della lingua italiana a Milano, V. ha legato il proprio nome soprattutto all'esame dei dibattiti linguistici nella storia dell'italiano, sia [...] italiano nelle sue varie manifestazioni (raccolti nel vol. L'oro nella lingua. Contributi per una storia del tradizionalismo e del purismo italiano, 1986), le indagini sulla lingua di Leopardi e di Manzoni (La lingua della prosa di G. Leopardi: le ...
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Architetto italiano (Meda 1904 - Como 1943). Partecipe del Gruppo Sette, che dal 1926 svolse un ruolo preminente nella nascita e definizione del razionalismo italiano, è stato uno tra i più importanti [...] a quanto proposto da I. Golosov per il Club operaio di Mosca, 1926-28). Ma è nella Casa del fascio che un certo purismo geometrico, alla maniera di Le Corbusier, si fonde con l'evidenza volumetrica dei muri (rivestiti di marmo) e con la presenza di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti romantici oppongono all’ideale la realtà e il vero, sostituendo ai modelli [...] del Quattrocento da Giotto a Raffaello, sono i principi su cui si fondano le proposte avanzate dal movimento purista. Il termine “purismo” è impiegato per la prima volta nel 1833 dal pittore e letterato Antonio Bianchini, che lo prende a prestito dai ...
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VANNETTI, Giuseppe Valeriano Antonio
de’ Villanova
Mario Allegri
– Nacque il 14 agosto 1719 a Rovereto da Pietro Antonio e da Costanza Montagna, famiglia di commercianti veneziani trasferitasi a Rovereto, [...] suo primo segretario, conferì un indirizzo letterario-linguistico spiccatamente filotoscano destinato a riflettersi sulle vicende del purismo, non soltanto trentino, nonché una funzione mediatrice tra cultura italiana e tedesca grazie a un centinaio ...
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purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone di rifarsi al modello autorevole e indiscusso...
puristico
purìstico agg. (pl. m. -ci). – Del purismo, relativo al purismo o ai puristi: movimento p., teorie p., atteggiamenti p. (soprattutto con riferimento al purismo linguistico).