Si dice nome commerciale o marchionimo il nome con cui è noto in commercio un determinato prodotto o il nome dell’azienda che lo produce. Con marchionimo può intendersi, restrittivamente, anche soltanto [...] : contributi per un dibattito, «Rivista italiana di onomastica» 16, 2.
Raffaelli, Sergio (1983), Le parole proibite. Purismo di Stato e regolamentazione della pubblicità in Italia (1812-1945), Bologna, il Mulino.
Riolo, Salvatore (2007), Marchionimi ...
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CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] giovane Thorvaldsen, per l'altissima qualità delle scarse opere pervenuteci, si presenta come l'indiscutibile e consapevole capostipite del purismo in scultura e quindi come il più notevole rivale del Canova già alla fine del Settecento.
Fonti e Bibl ...
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CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] peso avuto dal Minardi sulla formazione artistica del C., che lo scultore condividesse più la poetica e gli stilemi del purismo che le soluzioni lessicali del neoclassicismo, ormai messe in discussione proprio dal Minardi, dal Tenerani e dallo stesso ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] questo sovrano dell'espressione. Più tardi lo stile burocratico (Geheimratstil) irrigidisce quello del poeta.
La tendenza al purismo, già rinsaldata dalla vigorosa tradizione letteraria si allarga con la francofobia, dopo il 1806. Mai come in questo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo storico in cui si snoda il percorso della comunicazione visiva moderna è [...] Carlu, Paul Colin, Charles Loupot, fanno propri i motivi spaziali e decorativi dell’arte contemporanea – cubismo, futurismo, purismo – traducendoli in un linguaggio al tempo stesso popolare e raffinato. Adolphe-Jean-Marie Mouron, in arte Cassandre, è ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] Malagoli, Ornella Castellani Pollidori, Carlo Tagliavini, Francesco Alfonso Ugolini), genericamente etichettabile come purista (➔ purismo; ➔ neopurismo), che propone una visione prescrittiva della corretta pronuncia, basata sull’italiano di Firenze ...
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MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] imitazione dei grandi modelli classici e volgari. L’Avvertenza al lettore con cui si aprivano le Orazioni rifiutava altresì il purismo della Crusca per una lingua fondata sull’uso moderno e su base comune.
Al soggiorno genovese è anche legata la ...
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SIRONI, Mario
Elena Pontiggia
– Nacque a Sassari il 12 maggio 1885 da Enrico e da Giulia Villa. Era il secondo figlio, dopo Cristina, futura concertista, e prima di Edoardo, Marta, Guido, Ettore.
Enrico, [...] Marussig e Ubaldo Oppi. Il gruppo, che aspirava a una ‘moderna classicità’, cioè a una forma classica semplificata in un purismo sintetico, tenne la prima mostra a Milano, alla galleria Pesaro, nel marzo del 1923. Nel 1924 si presentò alla Biennale ...
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ZERI, Federico
Mauro Natale
– Nacque a Roma il 12 agosto 1921 da Agenore (1864-1939), titolare della cattedra di patologia all’università di Roma e noto internista all’ospedale di S. Spirito, e da Clelia [...] 1951 confessò a Longhi di non riuscire a interessarsi che «ad un solo argomento, cioè la nascita del purismo verso il 1580 (Pulzone, Padre Valeriani, Padre Betti) in rapporto con le contemporanee reazioni antimanieristiche» (Archivio della Fondazione ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] e quelli di ispirazione dantesca, i più aperti all'influsso del Morelli e di quanto attraverso di lui potesse giungergli di purismo e di preraffaellismo; i quadri di ispirazione socio-politica e di attualità, criticati da F. Palizzi e da V. Imbriani ...
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purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone di rifarsi al modello autorevole e indiscusso...
puristico
purìstico agg. (pl. m. -ci). – Del purismo, relativo al purismo o ai puristi: movimento p., teorie p., atteggiamenti p. (soprattutto con riferimento al purismo linguistico).