xantina Composto chimico (2,6-diossipurina)
appartenente al gruppo delle basi puriniche; si trova nel sedimento urinario in forma di sostanza cristallina gialla. Si presenta sotto forma di cristalli [...] per opera degli stessi enzimi, la x. è poi trasformata in acido urico, prodotto finale della degradazione delle purine.
L’enzima xantinadeidrogenasi appartiene alla classe delle ossidoreduttasi. Nei Mammiferi, la sua attività è legata al catabolismo ...
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pirimidine
Molecole formate da un anello eterociclico azotato derivato dalla pirimidina (composto organico eterociclico con anello formato da 4 atomi di carbonio e 2 di azoto in posizione 1,3). I due [...] caratteristico e specifico assorbimento di luce nell’ultravioletto. È stata proprio tale proprietà fisica, infatti, a facilitare la separazione e la determinazione quantitativa delle purine e delle pirimidine in piccole quantità. (*)
→ Acidi nucleici ...
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Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] , ma molti di essi ospitano nell'intestino o nel rumine batteri in grado di fornire la vitamina. La isoallossazina origina dalle purine via la 6,7-dimetil-8-ribitillumazina. L'FMN si forma per fosforilazione della vitamina, donatore l'ATP, e da FMN ...
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Chimico tedesco (Eus kirchen 1852 - Berlino 1919). Allievo di A. von Baeyer, fu prof. a Erlangen (1882) e quindi a Würzburg (1885) e a Berlino (1892; chimica organica); socio straniero dei Lincei dal 1899. [...] 18 amminoacidi. Notevoli furono i suoi contributi in altri campi della chimica organica: in partic., nei suoi lavori sulle purine preparò per sintesi il capostipite e stabilì o confermò le strutture della caffeina, della guanina, della adenina e di ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] questi composti.
Tra il 1882 e il 1900 Fischer e i suoi studenti isolarono circa 130 derivati dell'acido urico e delle purine. Il lavoro di Fischer si basava sul precedente studio di Baeyer riguardante la struttura dell'acido urico, ma la formula di ...
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ciclo di Krebs
Anna Atlante
Processo nel quale il carbonio dell’acetilCoA (acetil coenzima A derivante dal catabolismo dei glicidi), degli acidi grassi e di alcuni amminoacidi è ossidato ad anidride [...] degli acidi grassi, del colesterolo e delle porfirine, e ad altre vie metaboliche, quali il ciclo dell’urea e delle purine. Inoltre, il pool degli intermedi del ciclo di Krebs può essere alimentato (anaplerosi) da numerosi metaboliti derivanti da vie ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] a partire da componenti più semplici. Al momento non conosciamo ribozimi che possano catalizzare la formazione di ribosio, purine e pirimidine partendo da molecole più semplici, ma è noto un ribozima che può catalizzare l'assemblaggio dei nucleotidi ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] gruppi tiolici (Kaschke et al., 1994; Keller et al., 1995; Heinen e Lauwers, 1996), ma non la formazione di amminoacidi, purine e pirimidine da diossido di carbonio e ammoniaca (Keefe et al., 1995a). Tuttavia, le condizioni in cui sono stati ottenuti ...
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Una classificazione ideale degli a. dovrebbe essere basata sui meccanismi biochimici di azione dei vari composti, ma poiché questi in molti casi non sono stati chiariti, si possono classificare soltanto [...] , che viene estratta dalla resina del Podophyllum peltatum; la griseofulvina, un antibiotico isolato dal Penicillium griseofulvum; purine, quali la caffeina e la teofillina; l'eparina e altri anticoagulanti.
Gli agenti cromatoclasici formano una ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] dal deossiuridilato durante la fase S del ciclo cellulare, ma nel contempo sopprime anche la sintesi ex novo delle purine impedendo alle cellule di raggiungere, o progredire attraverso, la fase 5, che è quella sensibile all'effetto principale del ...
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purina
s. f. [dal ted. Purin, comp. aplologico del lat. class. purus «puro» e lat. scient. uri(cum) «(acido) urico»]. – In chimica organica, composto eterociclico costituito dalla condensazione di un anello della pirimidina e uno dell’imidazolo,...
purinico
purìnico agg. [der. di purina] (pl. m. -ci). – Che ha relazione con la purina: basi p., denominazione generica con cui in chimica organica si indicano gli alcaloidi presenti nel caffè, tè, cacao, ecc., derivati della purina, mentre...