leucemia
Massimo Breccia
Claudio Cartoni
Tumore delle cellule del sangue, caratterizzato da una proliferazione anomala della cellula staminale, non ancora differenziata e con molte potenzialità. Ci [...] Lo scenario terapeutico si è molto modificato con l’introduzione nei primi anni Novanta del secolo scorso degli analoghi delle purine (fludarabina da sola o in associazione), con risposte di lunga durata. In pazienti giovani, in stadio avanzato e con ...
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Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] raggruppati in base al meccanismo d'azione e pertanto divisi in alchilanti (ciclofosfamide, clorambucil), analoghi delle purine (6-mercaptopurina, azatioprina), antagonisti dell'acido folico (metotrexate).
La ciclofosfamide ha un'azione sulla fase ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] quantità attesa. Inoltre, è stato visto che le pirimidine, specialmente la timina, sono più sensibili al danno ossidativo rispetto alle purine, e che almeno 1 pirimidina su 10 risulta modificata, con l'anello aperto o saturo. L'età del campione di ...
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Origini della vita
Samanta Pino
Ernesto Di Mauro
Le origini della vita non sono note. Le più recenti scoperte della chimica organica, della biologia molecolare e, soprattutto, i dati forniti dall’esplorazione [...] La polimerizzazione del DNA è simile. Le basi nucleotidiche, indicate genericamente con la lettera B, possono essere purine (adenina, guanina) o pirimidine (uracile, citosina, timina). In tutti i sistemi viventi contemporanei, i nucleotidi precursori ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022)
Giuseppe Montalenti
La g., negli ultimi anni, ha continuato a svilupparsi e progredire molto rapidamente, e ha acquisito molti fatti di grande rilievo per [...] genetica. Gli acidi nucleici sono costituiti da una sequela di nucleotidi, e ognuno di questi, a sua volta, consta di una base azotata (una purina o una pirimidina), uno zucchero pentoso, e acido fosforico. Nel DNA lo zucchero è il desossiriboso, le ...
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È uno dei più antichi metodi di cura (v. medicina: Storia) basato su speciali norme dell'alimentazione (v.) nelle diverse malattie. Superando le vecchie conoscenze empiriche, oggi costituisce un vasto [...] ); somministrare proteine in ragione d'un grammo per chilogrammo di peso.
l) Gotta. - Sopprimere i cibi ricchi di purine (carne, pesce e specialmente rene, fegato, timo, animelle, ostriche, crostacei), dare uova, latte, pane, burro, biscotti, crema ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] ecc.) e trimetoprim. Sono farmaci di sintesi, batteriostatici che agiscono inibendo la sintesi delle purine. Molto frequentemente vengono impiegate associazioni di trimetoprim e sulfamidici. Determinano effetti collaterali dermatologici anche gravi ...
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RNA. Apparati per la maturazione dell'RNA
John Abelson
Chang Hee Kim
La maggior parte dei geni degli eucarioti è interrotta da sequenze che non codificano alcuna sequenza amminoacidica. Dopo essere [...] ottimali può essere promossa mediante il legame di una o più proteine SR a una sequenza vicina, ricca in purine, chiamata 'enhancer esonico'. Diversi enhancer esonici possono essere attivati da combinazioni differenti di proteine SR o da specifiche ...
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Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] i mitocondri esportano malato principalmente mediante il carrier dei dicarbossilati. Nel ciclo dell'urea e nel ciclo delle purine i mitocondri partecipano catalizzando traffico di fumarato in scambio di fosfato, malato e aspartato.
Nel metabolismo ...
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neuropatie
Lucio Santoro
Le neuropatie sono malattie del sistema nervoso periferico (SNP) con espressione clinica focale o diffusa. Possono essere acute o croniche e determinano alterazioni della forza, [...] Il metotrexato, che induce invece il rilascio di adenosina nel sistema nervoso centrale e inibisce la sintesi delle purine, può ugualmente provocare neurotossicita a livello dei nervi cranici con deficit dei muscoli oculari, ptosi, paralisi facciale ...
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purina
s. f. [dal ted. Purin, comp. aplologico del lat. class. purus «puro» e lat. scient. uri(cum) «(acido) urico»]. – In chimica organica, composto eterociclico costituito dalla condensazione di un anello della pirimidina e uno dell’imidazolo,...
purinico
purìnico agg. [der. di purina] (pl. m. -ci). – Che ha relazione con la purina: basi p., denominazione generica con cui in chimica organica si indicano gli alcaloidi presenti nel caffè, tè, cacao, ecc., derivati della purina, mentre...