GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] ritratto intitolato l'Indiana, dove la più delicata ricerca timbrica, dominata dal rosso del sari, esprime un processo di purificazione. Partecipano della ricerca di questi anni, gli ultimi forse veramente fecondi della G., opere come Ragazza araba e ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] si distinse per la proposizione di un moderato classicismo di marca cinquecentesca interpretato come purificazione razionale delle stravaganze barocche. Le sue capacità tecniche furono particolarmente apprezzate dal contemporaneo Francesco ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] un suo lungo discorso volgare, nel quale immagina che la "venerabile Suor Idea" tenga un sermone cerimoniale sulla purificazione della Vergine alle sorelle del convento di S. Chiara: Sermo de Purificatione Beatae Mariae Virginis;traduzione per la ...
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CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] si muovono in un ambito piuttosto ristretto e sembrano riflettere soprattutto le aspirazioni di un uomo preoccupato della purificazione dei costumi e della salvezza delle anime nella preghiera e nel meditato esercizio delle pratiche religiose. Nella ...
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ARQUATO, Antonio
Eugenio Garin
Ben poche le notizie sicure, su di lui ed oscillante perfino la forma del nome, ora in stampe e manoscritti latini Torquatus, ora italianamente Arcoato, ma sempre Arquato [...] , vel capietur"); di Lutero ("veniet ex septentrione heresiarcha magnus"); delle tribolazioni della Chiesa fino alla sua purificazione. Non è difficile, confrontando questo pronostico con gli altri, vederne, con talune somiglianze di struttura ...
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FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] Lo Sperimentale, LXXXIX [1935], pp. 724-738; Studio chimico sul fattore diffusore (Fattore R) presente in alcuni organi. Purificazione, ibid., XC [1936], pp. 304-316; Mucolytic effect of natural and artificial spreading factors, in Nature, CXLV [1940 ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] compito dello Stato repubblicano, la cui autorità sovrana derivava da Dio, doveva essere la riforma della religione e la purificazione di essa da abusi e usurpazioni secolari; compito della religione la formazione di cristiani buoni cittadini. A tale ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] di molto i limiti del possibile, ma corrispondeva certamente ai sentimenti del pio pontefice, pervaso da sacro zelo per la purificazione della Chiesa e da ostilità per l'eresia che stava nascendo in Germania. Tuttavia non si può provare se da questa ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] e cattolica, il vescovo che egli era rimase in secondo piano; e di conseguenza gli orientamenti conciliari di purificazione della dottrina e di instaurazione di una migliore vita ed efficienza del clero, che egli condivideva contro molti che ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] sì, in questo contesto, taluni aspetti "antiromantici", fra cui quello dell'arte come "azione, passionalità senza "catarsi" o purificazione teologica" (ibid., p. 105), ma nel contemPo il D. avvertiva quanta "concezione romantica del senso come pura ...
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purificazione
purificazióne s. f. [dal lat. purificatio -onis, der. di purificare «purificare»]. – 1. L’atto, l’operazione, il processo di purificare, di liberare una sostanza di ciò che vi è d’impuro, di estraneo: p. dell’acqua, del vino,...
purificativo
agg. [dal lat. tardo purificativus, der. di purificare «purificare»], non com. – Che tende a purificare, purificatorio: cerimonie, abluzioni purificative.