FRANGIPANE, Niccolò
Matteo Mancini
Figlio di Matteo, nacque forse a Padova (Brandolese, 1795) probabilmente nel secondo quarto del XVI secolo. Spesso confuso in passato con un omonimo pittore friulano [...] , esisteva inoltre un Ecce Homo del F. del 1585.
Il Martirio di s. Stefano, dipinto nel 1583 per la chiesa della Purificazione di Pesaro e oggi conservato presso palazzo Mosca, segna l'inizio di quel periodo in cui il F. svolse un ruolo significativo ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Roberto
Riccardo Scrivano
Nel manoscritto Riccardiano 2067della Biblioteca Riccardiana di Firenze è contenuta un'operetta che, insieme con i modi della lavorazione dell'oro, raccoglie ricette [...] per mantenersi giovane e per conservarsi in salute. Dopo una parte dedicata ai modi che si possono usare per la purificazione del vino, il trattatello verte sui "giorni di Eydra profeta" e offre indicazioni sulla previsione del tempo e sui "dì ...
Leggi Tutto
GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] soltanto il 20 sett. 1870, allorché dichiarò "d'aver visto verificato il sogno e il sospiro di tutta la vita" (Sulla purificazione dei morti per mezzo del fuoco, Milano 1876, p. 164). La conquista di Roma sanciva per lui non solo il coronamento del ...
Leggi Tutto
BONOMO (Bonhomo), Giovanna Maria (al secolo Maria), beata
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 15 ag. 1606 da Giovanni e da Virginia Ceschi ad Asiago, in una nobile famiglia di antica origine triestina, allora [...] dell'assenza di Dio - e il bacio d'amore, punto d'arrivo dell'ascesi attraverso i gradi della "purificazione", "spoliazione", "alienazione" e "annichilazione". Questi fenomeni culminarono nel 1632, quando la B. ricevette le stimmate.
Dopoché una ...
Leggi Tutto
PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] Rezzonico (Diario di Roma, 18 novembre 1796, n. 2284, p. 19). Nel 1804 aveva lo studio in via della Purificazione e ottemperò al dovere imposto dall’editto Doria Pamphili, consegnando una «assegna» della propria collezione (Archivio di Stato di Roma ...
Leggi Tutto
MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] due quadri furono dipinti quell'anno per la chiesa, oggi scomparsa, delle monache francescane della Purificazione presso S. Maria Maggiore: Purificazione della beatissima Maria e S. Francesco nel momento che delle sacre lane veste la sua concittadina ...
Leggi Tutto
CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] ; una Favola di Medusa eseguita per il marchese Del Monte e un'altra versione uguale; una Natività e una Purificazione della Madonna per il cardinal Cibo. Altre commissioni il C. avrebbe ottenuto dal marchese Sacchetti, dal cardinal Azzolini, dal ...
Leggi Tutto
GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
**
Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] ritratto del committente, e richiama la pressoché coeva produzione di Reni (dalla Circoncisione per S. Martino a Siena alla Purificazione per il duomo di Modena, oggi al Louvre); per la stessa cappella il G. realizzò contemporaneamente i tre dipinti ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] costante (Ciaranfi, 1925-26). Nel 1463 dipinse figure di Santi per l'armadio in cui la Compagnia di S. Maria della Purificazione e di S. Zanobi a Firenze riponeva lo stendardo; D. stesso era membro della Compagnia di S. Zanobi delle Laudi (Colnaghi ...
Leggi Tutto
GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] e del circolo giovanile, assistente al doposcuola, docente di religione nelle scuole tecniche e alle educande della Purificazione. Assunse pure la cura della chiesa di S. Rocco, quindi fu nominato assistente diocesano della gioventù femminile ...
Leggi Tutto
purificazione
purificazióne s. f. [dal lat. purificatio -onis, der. di purificare «purificare»]. – 1. L’atto, l’operazione, il processo di purificare, di liberare una sostanza di ciò che vi è d’impuro, di estraneo: p. dell’acqua, del vino,...
purificativo
agg. [dal lat. tardo purificativus, der. di purificare «purificare»], non com. – Che tende a purificare, purificatorio: cerimonie, abluzioni purificative.