La figura di Costantino nei Caesares di Giuliano l’Apostata
Marilena Amerise
Costantino si pone come punto di convergenza di interpretazioni opposte1. Nella complessità della valutazione si inserisce, [...] . Soz., h.e. I 5,1).
26 Sozomeno (I 5,5) si limita a dire che nella religione pagana erano previsti riti purificatori, dicendosi stupito che vi fossero uomini i quali dicevano che Sopatro, τὸν ἐπισημότατον τότε, non lo sapesse.
27 Eunapio nelle Vitae ...
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vigilia religione La notte (o l’intera giornata) antecedente a una festa. Essa è dedicata a preparativi rituali (o spirituali) per la celebrazione della festa; nel primo caso, e spesso anche nel secondo, [...] implica riti di purificazione, astinenze ed eventualmente anche veri riti introduttori alla festa; nel secondo caso anche un’intensificazione delle preghiere e degli esercizi spirituali. Spesso però la v. diventa nella pratica un’anticipazione della ...
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Insieme di tendenze e di movimenti dell’islam moderno miranti a un rinnovamento dei legami spirituali e politici fra tutti i popoli musulmani e all’emancipazione dal dominio europeo. Tendenze panislamiche [...] alla fine del 19° sec., sotto forma di moti insurrezionali, anticolonialisti o di movimenti politico-religiosi tendenti alla purificazione dell’islam. Ulteriori apporti vennero dagli scritti del riformatore Giamāl ad-Dīn al-Afghānī, dal suo discepolo ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] anche quella desiderativa, e consistono in un limite e in una misura imposti alle passioni e ai desideri: la vera purificazione non ha luogo attraverso di esse16. Ben diverse sono le virtù «superiori»17, di tipo teoretico e contemplativo (le quattro ...
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Califfo fatimida d'Egitto, regnò dal 996 al 1021 d. C. Figura assai complessa, favorì lo sviluppo delle scienze e delle lettere, con la fondazione al Cairo della prima università musulmana (1005), cui [...] provvedimenti contro ebrei e cristiani, tra cui la distruzione del Santo Sepolcro a Gerusalemme, e rigide misure di purificazione dei costumi nei confronti degli stessi musulmani (i contravventori erano puniti con la morte). Nel 1017 acconsentì alla ...
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suovetaurilia Nell’antica Roma, il sacrificio dei tre animali domestici tipici: il maiale (sus), la pecora (ovis), il toro (taurus) offerti, sia dallo Stato sia da privati, a scopo purificatorio. Antichissima [...] di sacrificio dei popoli indeuropei, i s. avevano a Roma un’importanza basilare nelle cerimonie lustrali: in quella, per es., che i censori indicevano ogni 5 anni in Campo Marzio, presso l’ara di Marte, per la solenne purificazione dei cittadini. ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] avuto come teatro la Cambogia. Nel 1975 i 'khmer rossi' conquistano il potere e, sotto la guida di Pol Pot, iniziano la purificazione etnica e sociale del paese. La rivoluzione di Mao serve loro di guida, ma essi aspirano a superare il modello cinese ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] cristiano) come un’iniziazione, una rigenerazione e un dono di luce divina attraverso dei misteri (IV 62,4), una purificazione (61,2), un sigillo salvifico che conferisce l’immortalità (62,1-2), grazie al potere di un bagno salutare accompagnato ...
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Gandhi, Mohandas Karamchand
Silvia Moretti
L'apostolo della non-violenza e della libertà dell'India
Negli ultimi decenni del 19° secolo i Britannici consolidarono il loro dominio coloniale in India, [...] la non-violenza. Nella famiglia di Gandhi gli insegnamenti del giainismo erano molto seguiti: alimentazione vegetariana, digiuni periodici, purificazione, e in particolare il principio dell'ahimsa, il non fare male ad alcun essere vivente. Negli anni ...
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CIBO, Maurizio
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XV, da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari. Fu fratello di Giovanni Battista, assurto al papato [...] d'incenso dal papa durante il rito della vigilia di Natale; partecipò anche alla cerimonia del 2 febbr. 1487, festa della purificazione dì Maria.
Nell'aprile di quell'anno Innocenzo VIII lo nominò governatore di Spoleto, dove il C. giunse il 5 del ...
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purificazione
purificazióne s. f. [dal lat. purificatio -onis, der. di purificare «purificare»]. – 1. L’atto, l’operazione, il processo di purificare, di liberare una sostanza di ciò che vi è d’impuro, di estraneo: p. dell’acqua, del vino,...
purificativo
agg. [dal lat. tardo purificativus, der. di purificare «purificare»], non com. – Che tende a purificare, purificatorio: cerimonie, abluzioni purificative.