Potabilizzazione. - L'aggressività delle acque verso le condotte metalliche e cementizie, è dovuta prevalentemente all'ossigeno e all'anidride carbonica in esse disciolti. E mentre l'ossigeno non può essere [...] è spesso notevole.
L'uso del cloro negli impianti di depurazione diviene sempre più importante; esso, oltre alla purificazione degli effluenti ossidati o chiarificati, serve anche a rallentare la decomposizione dei liquami bruti o dei fanghi, a ...
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Elemento chimico, di simbolo U, peso atomico 238,03, numero atomico 92; fa parte della serie degli attinidi e venne scoperto nel 1789 da M.H. Klaproth nella pechblenda. Rappresenta il più importante combustibile [...] via umida delle fosforiti. Per l’elevata purezza richiesta dall’u. per gli usi nucleari si procede a un’altra purificazione per estrazione con solvente dalla soluzione nitrica, ottenuta per digestione dei concentrati in acido nitrico. L’u. passa in ...
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flocculazione
Simone Gelosa
Processo chimico-fisico attraverso il quale ha luogo la sedimentazione delle parti solide nei colloidi. Le particelle solide disperse nelle soluzioni colloidali presentano, [...] flocculanti) provoca l’aggregazione delle particelle. La flocculazione viene comunemente utilizzata nell’ambito dei trattamenti di purificazione delle acque: mediante l’aggiunta di appositi agenti flocculanti (solfato di alluminio o cloruro ferrico ...
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TERRE RARE (XXXIII, p. 651; App. II, 11, p. 991)
RARE La presenza di elementi delle t. r. tra i prodotti di fissione dei reattori nucleari, il problema della loro separazione, la necessità di studiare [...] con l'aiuto di eluenti complessanti organici. Questo metodo trova impiego particolarmente nell'ultima fase della separazione cioè la purificazione. La disponibilità di composti delle t. r. ad alto grado di concentrazione, ha portato allo sviluppo di ...
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La particolare natura dei minerali di c., che li porta quasi sempre a ritrovarsi associati in modeste quantità ai minerali di altri metalli, come zinco, piombo e rame, fa sì che risulti assai vantaggioso [...] sua estrazione con procedimenti elettrolitici dai cosidetti "cementi", residui cioè dell'operazione di "scadmiatura" effettuata nella purificazione dell'elettrolita zincifero (v. App.1, p. 329). Meno conosciute sono però altre importantissime fonti ...
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punto isoelettrico
Giuseppe Cappelletti
Condizione a cui il sistema (per es. una proteina o una particella solida) non reca una carica netta. Le proteine, come molte molecole biologiche, contengono [...] della proteina è negativa. Il valore del punto isoelettrico è molto importante per le operazioni di separazione e purificazione delle proteine perché corrisponde alla condizione in cui la solubilità è minima e la mobilità, in un campo elettrico ...
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Polimero (noto anche con la sigla PEG) ottenuto per polimerizzazione anionica dell’ossido di etilene; è un polimero lineare, privo di effetti tossici e molto solubile in acqua e nei comuni solventi organici. [...] sintesi organiche condotte in fase liquida, consentendo così una notevole semplificazione delle successive operazioni di separazione e purificazione. È sufficiente, infatti, l’aggiunta di etere per far precipitare dalle soluzioni organiche il PEG (o ...
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silicio
silìcio [Lat. scient. Silicium, da silex -icis "pietra dura"] Elemento chimico, scoperto da J. Berzelius nel 1810, appartenente alla colonna b del IV gruppo, 2° periodo, piccolo, del Sistema [...] di ossido (→ silice). Nei composti si comporta da tetravalente. Il s. purissimo, ottenuto con complessi metodi di purificazione, ha una grande importanza per la preparazione di dispositivi elettronici a stato solido.
Principali proprietà del silicio ...
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Isomero para dell’acido ftalico, di formula C6H4(COOH)2; cristalli incolori, che fondono a 300 °C, insolubili in acqua, solubili in acido solforico concentrato; l’uso maggiore è nella preparazione di polietilentereftalato [...] resine poliestere. Per ottenere un prodotto della purezza richiesta, l’acido t. viene sottoposto a un processo di purificazione (basato sulla idrogenazione delle impurezze) o viene trasformato nell’estere dimetilico che si depura più facilmente. Il ...
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Biochimico statunitense (Baltimora 1925 - Chapel Hill 1998). Direttore scientifico presso il National institute of environmental health sciences di Durham (1972-84), diresse il settore della trasduzione [...] in quanto funzionalmente dipendenti da GTP e GDP. Dopo l'iniziale scoperta di R. e l'isolamento, la cristallizzazione e la purificazione della prima proteina G da parte di A. Gilman, altri studî hanno dimostrato che le vie di trasduzione dei segnali ...
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purificazione
purificazióne s. f. [dal lat. purificatio -onis, der. di purificare «purificare»]. – 1. L’atto, l’operazione, il processo di purificare, di liberare una sostanza di ciò che vi è d’impuro, di estraneo: p. dell’acqua, del vino,...
purificativo
agg. [dal lat. tardo purificativus, der. di purificare «purificare»], non com. – Che tende a purificare, purificatorio: cerimonie, abluzioni purificative.