BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] di B. Gozzoli nel Camposanto di Pisa, ibid., VI (1903). pp. 121-123; C. Ricci, B. Gozzoli: la pala della Compagnia della Purificazione, in Riv. d'arte, II (1904), pp. 1-12; U. Mengin, B. Gozzoli, Paris 1909; N. Carnevali, Un affresco di B. Gozzoli ...
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Pittore, nato nel 1891 a Untermhaus (Turingia) da famiglia di contadini. Dopo aver fatto il decoratore murale dal 1905 al 1910, fu allievo dell'Accademia di Dresda. Riprese poi gli studî dopo la guerra [...] ; La famiglia Trillhaase, 1923, ecc. In tutte queste opere si nota il processo di spoglio e di purificazione dall'immediatezza polemico-sociale, fino a raggiungere in alcune una incisività mordente di caratterizzazione, una lucida escandescenza, che ...
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Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] quale - come dice Tucidide (i, 8; iii, 104) - fu portato il contenuto delle tombe di Delo al tempo della grande purificazione dell'isola ordinata dagli Ateniesi nel 426-425: una grande fossa, contenente ossa e frammenti di vasi, fu infatti rinvenuta ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] per l'elaborazione delle loro teorie. Teofilo (Diversarum artium schedula, III, 23) ha descritto il processo piuttosto rozzo di purificazione dell'a., mediante il quale, per mezzo di un ramoscello verde appena colto da una siepe, le impurità venivano ...
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Pittore olandese (Amers foort 1872 - New York 1944). Studiò all'Accademia di Amsterdam. Una permanenza nel Brabante (1904-05) lo portò a contatto con la vita dei contadini, e questa esperienza pittoricamente [...] stessa della coscienza, e quindi come principio di ogni attività creativa. Tornato a Parigi continuò nella ricerca della "purificazione" dei rapporti della forma e del colore, affiancandola sempre con l'attività teorica (nel 1920 pubblicò Le Néo ...
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FRANGIPANE, Niccolò
Matteo Mancini
Figlio di Matteo, nacque forse a Padova (Brandolese, 1795) probabilmente nel secondo quarto del XVI secolo. Spesso confuso in passato con un omonimo pittore friulano [...] , esisteva inoltre un Ecce Homo del F. del 1585.
Il Martirio di s. Stefano, dipinto nel 1583 per la chiesa della Purificazione di Pesaro e oggi conservato presso palazzo Mosca, segna l'inizio di quel periodo in cui il F. svolse un ruolo significativo ...
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TEVERE (ὁ Τίβερις, Tiberis, Tibris, Thybris)
B. Conticello
Fiume dell'Italia centrale, nasce dal Monte Fumaiolo nell'Appennino toscano e, dopo un percorso di km 403, attraversata la città di Roma, sbocca [...] della venerazione di un dio Tiberinus abbiamo un'epigrafe di Diocleziano e Massimiano (C.I.L., vi, 773), che ricorda la purificazione delle fonti e degli affluenti del T., pater omnium aquarum; un iscrizione di Ostia (C.I.L., xiv, 376) che parla ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] ma si estesero a settori di lavoro come le attività estrattive di metalli e la loro lavorazione, l'estrazione e la purificazione di sali minerali, la produzione di sale marino, la piscicultura, la lavorazione del vetro, della lana e delle pelli, solo ...
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Moschea
Fabrizio Di Marco
L’edificio sacro dei musulmani
La moschea è il luogo di culto della religione islamica. Nelle principali moschee i fedeli recitano la preghiera del venerdì, rivolti verso la [...] moschea prevede un cortile quadrato circondato da portici (sahn) dove si trova la fontana per le abluzioni, rito di purificazione che il fedele deve compiere prima di entrare nello spazio sacro. All’interno una nicchia decorata con mosaici o marmi ...
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MYKONOS (Μύκονος Mycono)
N. Bonacasa
Isola delle Cicladi, situata a S-E di Tino e a N-E di Delo, costituita da un blocco granitico privo di sorgenti. Il nome deriverebbe dall'eroe eponimo M., figlio [...] Stavropoulos nel 1898-9 nella fossa sacra dell'isoletta di Rheneia, dove, l'anno 425 a. C., avvenuta la purificazione dell'isola di Delo, furono trasportati i resti delle tombe delie. Non mancano nello stesso museo notevoli materiali fittili, alcuni ...
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purificazione
purificazióne s. f. [dal lat. purificatio -onis, der. di purificare «purificare»]. – 1. L’atto, l’operazione, il processo di purificare, di liberare una sostanza di ciò che vi è d’impuro, di estraneo: p. dell’acqua, del vino,...
purificativo
agg. [dal lat. tardo purificativus, der. di purificare «purificare»], non com. – Che tende a purificare, purificatorio: cerimonie, abluzioni purificative.