SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] da edifici sinagogali di diverse chiese dell'Italia meridionale. È tale il caso di S. Caterina Spinacorona, poi S. Maria della Purificazione, a Napoli, e di Santa Croce a Cagliari. A Trani restano due delle tre s. un tempo esistenti: la chiesa ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] contemplativa e sulla vita attiva. Allo stesso modo, quando nel 780 Ambrogio Autperto predicava sulla festa della Purificazione, spiegava che attraverso la presentazione di Gesù al Tempio bisogna sforzarsi di comprendere il mistero della redenzione ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] ’aura di Costantino. Secondo il sommario resoconto dell’Anonimo Romano nella sua Cronica del 1357-1358, Cola fa un bagno purificatore nella notte tra il 31 luglio e il 1° agosto 1347, in occasione della sua solenne investitura a cavaliere avvenuta ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] di Roma, e si accusa Costantino di aver assassinato il figlio Crispo e la moglie Fausta, cercando poi la purificazione dalle sue colpe nei riti cristiani19. Contro le rinnovate argomentazioni pagane polemizzano gli Actus Sylvestri, che ne annullano l ...
Leggi Tutto
ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] arpicordo e la Fuga in Egitto, dunque ecco in Davide la prefigurazione del Cristo, nella Circoncisione la simbologia della purificazione e dunque del battesimo, nella Fuga in Egitto la promessa della salvezza. L'impianto narrativo del battistero, cui ...
Leggi Tutto
VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] il peccato e il riscatto (v. di Marco), l'infanzia di Cristo (v. di Luca), il sacrificio di Cristo e la purificazione della Chiesa (v. di Giovanni). L'attribuzione ai protagonisti delle singole scene di cartigli e libri contenenti le parole dei passi ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] Si considerano conclusi, entro il 1517, i lavori del L. per gli affreschi del monastero milanese di S. Maria della Purificazione, detto Le Vetere, iniziati qualche anno prima, e che, staccati, si trovano adesso presso la Pinacoteca di Brera (Binaghi ...
Leggi Tutto
Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] il flusso karmico si aggiungono quelli miranti a espellere il karman che è stato precedentemente accumulato (nirjarā). Questa purificazione si ottiene mediante l'ascesi (tapas), che è di due tipi, esterna e interna. La prima consiste soprattutto ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] romane (La Rocca, in corso di stampa). In ambedue i casi il passaggio rituale attraverso una porta normalmente chiusa vale quale purificazione (dal sangue versato in guerra per i pagani, dai peccati per i cristiani). Al di là della porta è in ambedue ...
Leggi Tutto
Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] . Già prima del 1947 l'artista aspira a creare nella sua pittura quello che Butor chiama ‟un luogo di aereazione, di purificazione, di giudizio". Nel 1947 le forme cominciano a perdere contorno e sui dipinti, quasi sempre divisibili in uno o più ...
Leggi Tutto
purificazione
purificazióne s. f. [dal lat. purificatio -onis, der. di purificare «purificare»]. – 1. L’atto, l’operazione, il processo di purificare, di liberare una sostanza di ciò che vi è d’impuro, di estraneo: p. dell’acqua, del vino,...
purificativo
agg. [dal lat. tardo purificativus, der. di purificare «purificare»], non com. – Che tende a purificare, purificatorio: cerimonie, abluzioni purificative.