ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] dell'animo del penitente in una specie di Via Crucis, ad ogni stazione della quale corrisponde il momento della contrizione è della purificazione. Vide così la luce, ridotta ai limiti di un libro per devoti, quest'opera che accrebbe il successo di un ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] 1673, di mantenere come feste di precetto solo le domeniche, le festività principali del Cristo (Natale, Circoncisione, Epifania, Purificazione, Pasqua, Pentecoste, Ascensione, Corpus Domini) e una per la Vergine, S. Giovanni Battista e i SS. Pietro ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] ritratto intitolato l'Indiana, dove la più delicata ricerca timbrica, dominata dal rosso del sari, esprime un processo di purificazione. Partecipano della ricerca di questi anni, gli ultimi forse veramente fecondi della G., opere come Ragazza araba e ...
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MASOTTI, Paolo
Saverio Franchi
MASOTTI (Massotti), Paolo. – Nacque a Roma intorno al 1604 da Francesco e Lucia. I genitori, che avevano una merceria in piazza della Rotonda, sopravvissero entrambi al [...] famiglia Zannetti. Plautilla, pur essendo ancora giovane, non si risposò; nel 1650 abitava presso la sorella Marta in via della Purificazione; ma il figlio Giuseppe visse a piazza di Pietra. Non se ne conosce l’attività; si sposò con una Cecilia e ...
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PULCI, Bernardo
Alessio Decaria
PULCI, Bernardo. ‒ Nacque a Firenze l’8 ottobre 1438 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi; dal matrimonio nacquero anche Luca e Luigi.
Niente sappiamo della sua [...] a stampa, interamente postuma. La Rappresentazione di Barlaam e Josafat, che fu probabilmente rappresentata dalla Compagnia della Purificazione nel 1474, racconta in poco più di cento ottave la storia di Siddartha, ben nota nel Medioevo soprattutto ...
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RAZZETTI, Giuseppe
Stefano L'Occaso
RAZZETTI, Giuseppe. – Nacque a Mantova, dal bresciano Gioacchino, nel 1801 (L’Occaso, 2008, p. 174).
Nel 1819 studiava presso l’Imperial Regio Liceo di Mantova (Ferrari, [...] (Mantova, Museo di Palazzo d’Arco; L’Occaso, 2008, pp. 188, 191 s.).
Al 1860 si data la pala della Purificazione della Vergine posta all’altare maggiore della chiesa parrocchiale di S. Maria della Carità (Ad. Sartori - Ar. Sartori, 1999, p. 2555 ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] si distinse per la proposizione di un moderato classicismo di marca cinquecentesca interpretato come purificazione razionale delle stravaganze barocche. Le sue capacità tecniche furono particolarmente apprezzate dal contemporaneo Francesco ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] un suo lungo discorso volgare, nel quale immagina che la "venerabile Suor Idea" tenga un sermone cerimoniale sulla purificazione della Vergine alle sorelle del convento di S. Chiara: Sermo de Purificatione Beatae Mariae Virginis;traduzione per la ...
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CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] si muovono in un ambito piuttosto ristretto e sembrano riflettere soprattutto le aspirazioni di un uomo preoccupato della purificazione dei costumi e della salvezza delle anime nella preghiera e nel meditato esercizio delle pratiche religiose. Nella ...
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ARQUATO, Antonio
Eugenio Garin
Ben poche le notizie sicure, su di lui ed oscillante perfino la forma del nome, ora in stampe e manoscritti latini Torquatus, ora italianamente Arcoato, ma sempre Arquato [...] , vel capietur"); di Lutero ("veniet ex septentrione heresiarcha magnus"); delle tribolazioni della Chiesa fino alla sua purificazione. Non è difficile, confrontando questo pronostico con gli altri, vederne, con talune somiglianze di struttura ...
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purificazione
purificazióne s. f. [dal lat. purificatio -onis, der. di purificare «purificare»]. – 1. L’atto, l’operazione, il processo di purificare, di liberare una sostanza di ciò che vi è d’impuro, di estraneo: p. dell’acqua, del vino,...
purificativo
agg. [dal lat. tardo purificativus, der. di purificare «purificare»], non com. – Che tende a purificare, purificatorio: cerimonie, abluzioni purificative.