IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] divenne consueto anche quello dei bambini, nel quale prevaleva il carattere di espressione simbolica della purificazione del battezzando dal peccato originale. Le vasche battesimali paleocristiane, comunque, difficilmente avrebbero permesso in senso ...
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Scienza che si occupa dei problemi relativi all’equilibrio e al moto dell’acqua e, in generale, dei liquidi; può considerarsi anche come la parte della fluidodinamica che si occupa dei fluidi incompressibili, i quali, con buona approssimazione, sono appunto l’acqua e gli altri liquidi ordinari.
Generalità
Si ... ...
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idràulica [Der. di idraulico] [MCF] La parte della meccanica dei fluidi che s'occupa dei problemi relativi al moto dell'acqua e, in genere, dei liquidi; può essere vista anche come la parte della meccanica dei fluidi che riguarda i fluidi incomprimibili, quali sono appunto, con buona approssimazione, ... ...
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(XVIII, p. 711)
Francesco MARZOLO
Augusto GHETTI
Sviluppi recenti dell'idraulica. - La teoria della turbolenza, ed i fondamentali concetti di strato limite e di separazione vorticosa in una corrente, hanno profondamente modificato gli indirizzi prima seguiti nella valutazione della distribuzione ... ...
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(nome tratto nell'età moderna dall'aggettivo hydraulicus "idraulico", che riproduce il gr. ὑδραυλικός, aggettivo derivato da ὕδραυλις o ὕδραυλος "organo ad acqua" [ὕδωρ "acqua" e αὐλός "tubo"])
Umberto Puppini
È quella disciplina, che considera, alla luce dell'esperienza e della ragione, i problemi ... ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] compito dello Stato repubblicano, la cui autorità sovrana derivava da Dio, doveva essere la riforma della religione e la purificazione di essa da abusi e usurpazioni secolari; compito della religione la formazione di cristiani buoni cittadini. A tale ...
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Energia
Sergio Carrà
L’energia si identifica con la capacità di compiere il lavoro richiesto per modificare lo stato di un sistema fisico. Esistono diverse forme di energia che traggono origine da particolari [...] fossili è la loro versatilità. Il petrolio greggio viene trasformato nelle operazioni di raffineria che contemplano la purificazione da componenti inquinanti e una serie di trasformazioni chimiche, in particolare il cracking catalitico, in virtù ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] di molto i limiti del possibile, ma corrispondeva certamente ai sentimenti del pio pontefice, pervaso da sacro zelo per la purificazione della Chiesa e da ostilità per l'eresia che stava nascendo in Germania. Tuttavia non si può provare se da questa ...
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Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] prevalentemente riversati all’esterno della cellula, nel mezzo colturale, dal quale avviene l’estrazione e la purificazione. Questi prodotti possono derivare dal metabolismo anaerobico, come prodotti finali, per esempio acido lattico da Lactobacillus ...
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veltro
Antonietta Bufano
Charles T. Davis
Cane da caccia, di cui è peculiare la velocità (ogni bontade propria in alcuna cosa, è amabile in quella: sì come... nel bracco bene odorare, e sì come nel [...] quel veleno dell'avarizia da cui D. lo riteneva infetto.
Tra i primi commentatori, molti ritennero che questa opera di purificazione doveva aver luogo sotto l'influenza di stelle propizie. Il primo di essi, Iacopo, pensò che esse avrebbero segnato l ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] e cattolica, il vescovo che egli era rimase in secondo piano; e di conseguenza gli orientamenti conciliari di purificazione della dottrina e di instaurazione di una migliore vita ed efficienza del clero, che egli condivideva contro molti che ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] sì, in questo contesto, taluni aspetti "antiromantici", fra cui quello dell'arte come "azione, passionalità senza "catarsi" o purificazione teologica" (ibid., p. 105), ma nel contemPo il D. avvertiva quanta "concezione romantica del senso come pura ...
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PROVENZA
N. Reveyron
(franc. Provence)
Regione storica della Francia sudorientale, delimitata a O dal corso del Rodano, a N dal Delfinato e dal Contado Venassino, a E dal Piemonte e dalla contea di [...] Apt, segnata dalla presenza di un chrismón certamente in bronzo e recante un'iscrizione greca che invitava alla purificazione, così come dai differenti tipi di sarcofagi paleocristiani (per es. Saint-Maximin-la-Sainte-Baume, Marsiglia, Arles), spesso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paideia
Giuseppe Cambiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine paideia si indica il processo educativo dei giovani nell’antica [...] di qualsiasi età, non solo i giovani. A questo processo di liberazione, paragonato ad una sorta di purga o purificazione, che elimina il peggio per lasciare il meglio, Socrate provvede mediante la confutazione: questa è la condizione preliminare per ...
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purificazione
purificazióne s. f. [dal lat. purificatio -onis, der. di purificare «purificare»]. – 1. L’atto, l’operazione, il processo di purificare, di liberare una sostanza di ciò che vi è d’impuro, di estraneo: p. dell’acqua, del vino,...
purificativo
agg. [dal lat. tardo purificativus, der. di purificare «purificare»], non com. – Che tende a purificare, purificatorio: cerimonie, abluzioni purificative.