Lavanda, lavatura del corpo o di altra cosa, in particolare come atto liturgico. Ha lo scopo sia di mettere una persona in stato di purità rituale, eliminando ciò che è impuro e sporco così da rendere [...] nei momenti solenni della vita, contrassegnati per lo più da riti detti nella letteratura storico-religiosa ‘di passaggio’ (iniziazioni; purificazione delle donne dopo il mestruo o il parto ecc.), e in quasi tutte le religioni prima (e spesso dopo) l ...
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Chimico (Augusta 1873 - Stoccolma 1964); allievo di E. Fischer e A. Rosenheim a Berlino, successivamente assistente di W. Nernst a Gottinga, passò quindi a Stoccolma, prima come professore di chimica generale [...] particolarmente degne di citazione quelle riguardanti le vitamine (riconobbe nella carotina la provitamina A), l'isolamento e purificazione degli enzimi (isolò le coidrasi I e II, stabilendo la loro costituzione). Autore di opere fondamentali (Chemie ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] anche quella desiderativa, e consistono in un limite e in una misura imposti alle passioni e ai desideri: la vera purificazione non ha luogo attraverso di esse16. Ben diverse sono le virtù «superiori»17, di tipo teoretico e contemplativo (le quattro ...
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Pittore (Bruxelles 1503 - ivi 1580). Nel 1529 a Bologna dipinse l'arco di trionfo per Carlo V; poi a Roma godé della protezione del card. Grimani di Aquileia, che lo condusse a Venezia. Le sue opere, che [...] da un accentuato gusto drammatico. In Spagna (1537-60 circa) eseguì, tra l'altro, un vasto retablo della Purificazione (1558-59 circa), in cui si riscontrano influssi di van Orley, e la monumentale Deposizione (1548 circa), suo capolavoro ...
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da presso
Riccardo Ambrosini
. Perifrasi avverbiale locativa, attestata soltanto in due passi del Purgatorio, ma con funzione diversa: in X 71 vale " da vicino ", " stando vicino " (I' mossi i piè del [...] istoria), mentre in XX 122 forma con qui un sintagma che oppone al girone circostante il luogo ove Ugo Capeto attende la sua purificazione: al ben che 'l dì ci [" qui "] si ragiona, / dianzi non era io sol; ma qui da presso [" nel luogo vicino a me ...
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Furie
Giorgio Padoan
Aletto, Megera e Tisifone (in D. Tesifón), dn), sarebbero nate dal sangue di Urano, quando il dio fu mutilato dal figlio Crono. Erano considerate dai Greci dee della vendetta, perseguitanti [...] di omicidio (essendo esse evidentemente la personificazione mitologica del rimorso); ma quando il colpevole otteneva dagli dei la purificazione, le Erinni divenivano Eumenidi (cioè benevole).
D., in If IX 38, le designa come furie; e subito dopo ...
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Califfo fatimida d'Egitto, regnò dal 996 al 1021 d. C. Figura assai complessa, favorì lo sviluppo delle scienze e delle lettere, con la fondazione al Cairo della prima università musulmana (1005), cui [...] provvedimenti contro ebrei e cristiani, tra cui la distruzione del Santo Sepolcro a Gerusalemme, e rigide misure di purificazione dei costumi nei confronti degli stessi musulmani (i contravventori erano puniti con la morte). Nel 1017 acconsentì alla ...
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METALLURGIA (XXIII, p. 47; App. II, 11, p. 300)
Felice DE CARLI
Paolo SPINEDI
Negli ultimi quindici anni la m. ha conseguito notevoli progressi in campo scientifico e tecnologico. Dal punto di vista [...] pratici per separare metalli capaci di formare ioduri volatili da altri che non lo sono, e quindi per procedere ad una purificazione spinta dai primi. Si prestano ad essere purificati a questo modo, ad esempio, lo zirconio, il titanio, il torio, l ...
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al-Qa'ida
al-Qā‛ida. - Organizzazione terrorista fondata sul finire degli anni Ottanta del 20° sec. dal miliardario saudita Osama bin Laden (Usāma ibn Lādin). La sua matrice è quella del fondamentalismo [...] militanti sono la restaurazione della piena vigenza normativa della sharī‛a (la legge sacra, eterna e immutabile) e la purificazione del mondo, contaminato dalle idee e dai valori proposti dall'Occidente. Gli obiettivi da colpire sono in primo luogo ...
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Metodica atta alla preparazione, rapida e spesso automatizzata, di un insieme di molti composti più o meno correlati, al fine di verificare se essi possiedano determinate proprietà (farmacologiche, catalitiche, [...] di un composto chimico comporta spesso l’attuazione di vari passaggi di reazione, ognuno dei quali richiede protocolli di purificazione, a volte tediosi e complessi, tuttavia necessari alla produzione di composti puri per le più svariate applicazioni ...
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purificazione
purificazióne s. f. [dal lat. purificatio -onis, der. di purificare «purificare»]. – 1. L’atto, l’operazione, il processo di purificare, di liberare una sostanza di ciò che vi è d’impuro, di estraneo: p. dell’acqua, del vino,...
purificativo
agg. [dal lat. tardo purificativus, der. di purificare «purificare»], non com. – Che tende a purificare, purificatorio: cerimonie, abluzioni purificative.