ORMONI
Paolo Marrama
Gaspare Mazzolani
(XXV, p. 571; App. II, II, p. 460; IV, II, p. 680)
Fisiologia umana. − Premessa. − La profonda revisione e gli approfondimenti compiuti negli ultimi anni hanno [...] dove la dormina sarebbe trasportata alle altre parti della pianta attraverso il sistema conduttore. L'isolamento e la purificazione dell'acido abscissico furono realizzati negli anni Settanta, indipendentemente, dai gruppi di ricerca di F.T. Addicot ...
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Il nome italiano deriva, attraverso il latino charta, dal greco χάρτης "foglio", che forse è a sua volta di origine egiziana e denotava il foglio da scrivere che gli Egizî preparavano dal papiro. Questa [...] la guerra si utilizzarono a questo scopo anche le miscele ferriche, esaurite dopo il loro impiego per la purificazione del gas illuminante dai prodotti solforati. Il gas solforoso, opportunamente purificato e raffreddato, passa agli apparecchi per la ...
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Pittore, miniatore e incisore, nacque a Padova nel 1482, morì dopo il 1514. Era figlio di Gerolamo (nato non prima del 1433 e morto nel 1522), artista anch'esso, secondo il Vasari e il Ridolfi, che lo [...] supposto, del pittore di vetrate Iacopo Cabrini da Bologna. Vengono subito dopo i quattro affreschi (Sposalizio, Maria al tempio, Purificazione e Natività) segnati O. I. P. (opus Iulii Patavini) nella Scuola del Carmine a Padova, ove il mantegnismo è ...
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ISIDE (XIX, p. 600)
Nicola Turchi
I misteri isiaci nell'età ellenistica. - Durante il periodo ellenistico Iside, pure essendo sempre associata a Osiride, cambiato in Serapide dalla sagace politica di [...] maniera egizia e avendosene, come conclusione, la sua intronizzazione come Osiride risorto. La precedevano un bagno di purificazione, digiuni, preghiere con la continua assistenza del sacerdote isiaco. Apuleio non può raccontare con chiarezza a causa ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] Monticolo, in R.I.S.2, XXII, 4, 1900-1911, p. 88.
35. Di quest'ultima festa, che si teneva nel giorno della Purificazione (2 di febbraio), E. Muir, Il rituale civico, pp. 160-169, ricorda l'organizzazione a cura delle contrade. Cf. anche G. Musolino ...
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Ossigeno
Ferruccio Trifirò
Oltre a essere indispensabile per la vita degli organismi e per molte attività umane, quali il riscaldamento e la produzione di energia elettrica e termica, l’ossigeno è un [...] ambiente, e con la contemporanea eliminazione di una parte dell’acqua presente. In un secondo stadio si realizza la purificazione, ossia la completa eliminazione di acqua e CO2 e di eventuali altre impurezze presenti, come gli idrocarburi, che negli ...
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relativismo
Ogni dottrina o concezione filosofica fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non oggettivo o assoluto, sia della conoscenza, dei suoi metodi e criteri (r. gnoseologico), [...] le varie forme di r., la dimensione della verità assoluta, perseguibile e conseguibile attraverso la purificazione dei procedimenti conoscitivi dagli elementi soggettivistici connessi alla sensibilità e all’opinione.
Il relativismo nel pensiero ...
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CIBO, Maurizio
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XV, da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari. Fu fratello di Giovanni Battista, assurto al papato [...] d'incenso dal papa durante il rito della vigilia di Natale; partecipò anche alla cerimonia del 2 febbr. 1487, festa della purificazione dì Maria.
Nell'aprile di quell'anno Innocenzo VIII lo nominò governatore di Spoleto, dove il C. giunse il 5 del ...
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Schelling, Friedrich Wilhelm Joseph
Valerio Verra
, Filosofo tedesco (Leonberg, Württemberg, 1775 - Ragaz, Svizzera, 1854), ebbe parte notevole nello sviluppo del Romanticismo e a D. dedicò nel 1802 [...] , vero centro dell'universo e della realtà; il Purgatorio rappresenta la vita e la storia, come perenne processo di purificazione e di passaggio a uno stato assoluto; il Paradiso rappresenta infine la piena presenza dell'arte come anticipazione dell ...
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Pittore olandese (Amers foort 1872 - New York 1944). Studiò all'Accademia di Amsterdam. Una permanenza nel Brabante (1904-05) lo portò a contatto con la vita dei contadini, e questa esperienza pittoricamente [...] stessa della coscienza, e quindi come principio di ogni attività creativa. Tornato a Parigi continuò nella ricerca della "purificazione" dei rapporti della forma e del colore, affiancandola sempre con l'attività teorica (nel 1920 pubblicò Le Néo ...
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purificazione
purificazióne s. f. [dal lat. purificatio -onis, der. di purificare «purificare»]. – 1. L’atto, l’operazione, il processo di purificare, di liberare una sostanza di ciò che vi è d’impuro, di estraneo: p. dell’acqua, del vino,...
purificativo
agg. [dal lat. tardo purificativus, der. di purificare «purificare»], non com. – Che tende a purificare, purificatorio: cerimonie, abluzioni purificative.