FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] da visioni (Cristo in croce e in gloria; Maria; s. Pietro e altri santi particolarmente venerati a Roma; il purgatorio, ecc.), che spesso erano connesse con le celebrazioni liturgiche del giorno (settimana santa: visione della Passione; 8 settembre ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] ottenuto tramite le opere, le pene o la soddisfazione dei santi; grande attenzione è dedicata anche alla questione del purgatorio. Riguardo alla concezione dei sacramenti il M. rimane aderente alla teoria, sostenuta da Zwingli, secondo cui si tratta ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] Chiesa, il primato papale, la fede e le opere pie, la confessione auricolare, l'eucaristia, le indulgenze, il purgatorio, la venerazione delle immagini sacre, i voti monastici, il celibato, il digiuno e l'astinenza. Il discorso argomentativo dell ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] decise di convocare il papa.
Il sinodo citò tre volte in giudizio G., concedendogli la possibilità di un giuramento purgatorio; esso si sforzava dunque di seguire un procedimento corretto dal punto di vista del diritto ecclesiastico. G. respinse ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] dei beati e un ramo simbolico in mano, trasmette a s. Pietro l'anima accolta dalla Vergine e da lei incoronata all'uscita del purgatorio (di cui si ha qui una delle prime raffigurazioni). Il 24 genn. 1516 Leone X convaliderà il culto di F. come beato ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] Graecorum dissertationes duae (Parisiis 1645); De utriusque Ecclesiae occidentalis atque orientalis perpetua in dogmate de purgatorio consensione (Romae 1655); i due volumi di Graeciae orthodoxae scriptores (Romae 1652-59),che raccolgono ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] oltre alle opere teologiche già pubblicate, conteneva due dissertazioni, Della eternità delle pene dell'inferno (I, pp. 1-42) e Del purgatorio (I, pp. 43-72), scritte "per alto comando" mentre si trovava ancora a Roma, prive di originalità in quanto ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] : il De Sacramentis, frutto di un'orazione pronunciata a Trento il 27 genn. 1547, il De poenitentia e il De Purgatorio, derivato dalle omelie pronunciate a Bologna rispettivamente il 23 aprile e il 30 giugno 1547. Così pure non si hanno notizie ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] : Estratto, pp. 205-206). Preesistenti dubbi del C., già affiorati a Napoli, sul sacramento della penitenza e sul purgatorio, si mutarono in piena convinzione attraverso la lettura dei riformatori d'Oltralpe (Lutero Butzer). Col riserbo voluto dalla ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] eventi: le cerimonie che concretizzarono l'elevazione di Carlomagno alla dignità imperiale due giorni dopo il giuramento purgatorio di L. III dovettero essere accuratamente preparate, e difficilmente all'insaputa di Carlomagno.
La stazione liturgica ...
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purgatorio1
purgatòrio1 agg. [dal lat. purgatorius, der. di purgare «purgare»], non com. – Che purga, spec. in senso fig.: pene p., che purificano, che liberano dalla colpa; virtù purgatorie, nel linguaggio teologico del passato, le virtù...
purgatorio2
purgatòrio2 s. m. [dal lat. mediev. (eccles.) purgatorium, uso sostantivato dell’agg. purgatorius; v. la voce prec.]. – 1. Uno dei tre regni dell’oltretomba cristiano, insieme all’inferno e al paradiso; nella tradizione, affermatasi...