LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] nome e casato.
Il padre, morto tra l'agosto e il settembre 1265, fu fratello del Fabbro lodato da Dante (Purgatorio, XIV, 100) e figlio di Bonifacio, cui si deve, secondo la tradizione, l'origine della contrapposizione tra le partes bolognesi ...
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APPIANO, Bernardo
Roberto Zapperi
Medico di Pallanza, visse a Milano dove, secondo quanto risulta da una sentenza del Santo Uffizio del 27 apr. 1571, professò dottrine ereticali che gli dettero molto [...] fuga all'estero.
L'A. abiurò pubblicamente una prima volta dottrine ereticali (negava la presenza reale nell'Eucaristia, il Purgatorio, la validità delle scomuniche) molti anni prima della sentenza del 1571 (il documento purtroppo non dà indicazioni ...
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MARCO da Saliceto
Massimo Giansante
Figlio di Simone di Taccone da Saliceto, nacque a Bologna verso il 1245.
Della madre non si hanno notizie, mentre il padre certamente non può essere identificato, [...] la proposta, avanzata da Orioli e rafforzata poi da Filippini, di identificare M. con il Marco Lombardo del Purgatorio dantesco (XVI, vv. 25-145). Concordano nel negare credibilità all'identificazione tutti gli studiosi più recenti, sulla base ...
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CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] l'ampiezza con cui vi sono riportati i passi relativi, all'apparato critico di G. Biagi, L. Passerini, E. Rostagno, al Purgatorio, Torino 1931, pp. 326 ss. Per Gaia poetessa cfr. G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., Venezia 1795, IV, p. 382, n ...
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FANTOLINI, Ugolino de'
Carluccio Frison
Nacque probabilmente a Cerfugnano (odierna Zerfognano di Brisighella, prov. di Ravenna), agli inizi del sec. XIII, da Alberto, che apparteneva ad una delle più [...] (che scorre a sudovest di Faenza), deve quasi interamente la sua notorietà a una citazione di Dante Alighieri, che lo ricorda nel Purgatorio (XIV, 121-123) con i versi: "O Ugolin de' Fantolin, sicuro / è 'l nome tuo, da che più non s'aspetta / chi ...
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DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] , pp. 19-23; La Divina Commedia nella figurazione artistica e nel secolare commento, a cura di G. Biagi-G. L. Passerini-E. Rostagno, Purgatorio, Torino 1931, pp. 83 ss.; P. M. Amiani, Mem. istor. della città di Fano, Fano 1751, I, pp. 229 ss., 233 ss ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] nel 1348 visitò la Francia, le Fiandre, l'Inghilterra. E in Inghilterra accompagnò il suo signore nella discesa al "Purgatorio di San Patrizio", una grotta intorno alla quale correvano in Europa cupe leggende e nella quale, come attesta una lettera ...
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CARPEGNA (Carpigna), Guido di
PP. Peruzzi
Il C. è noto soprattutto per essere stato ricordato da Dante (Purg., XIV, 98) tra i valorosi e cortesi nobili della Romagna di mezzo secolo prima, che egli [...] , Dante e la Romagna, in Cogliendo biada e loglio, Firenze 1924, p. 131; G. Barberi Squarotti, Il canto XIV del Purgatorio, in Lettere classensi, Ravenna 1966, pp. 23-62; P. Litta, Le famiglie celebri ital., sub voce Carpegna, tav. III; Enciclopedia ...
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BOSTOLI, Fumo (Fummo, Fumaiolo, Fornaiolo)
Ingeborg Walter
Figlio di Alberto, che nel 1285 era stato podestà di Reggio (cfr. Memoriale potestatum Regiensium, in L. A. Muratori, Rerum Ital. Scriptores, [...] quidem Fumaiolus vel Fornaiolus filius domini Alberti de Bostolis") nel suo commento a Dante, che aveva ricordato il conte Federico nel Purgatorio (VI, 16).
Dopo questo episodio del B. non si hanno più notizie per molto anni, né si sa quando egli sia ...
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CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...] dei santi non fosse necessaria per la salute dei fedeli et che le Indulgenze fossero invalide"; 3) che non vi fosse Purgatorio; 4) "Che il corpo di nostro Signore Gesù Christo non fosse nell'hostia consecrata"; 5) che i santi non potessero far ...
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purgatorio1
purgatòrio1 agg. [dal lat. purgatorius, der. di purgare «purgare»], non com. – Che purga, spec. in senso fig.: pene p., che purificano, che liberano dalla colpa; virtù purgatorie, nel linguaggio teologico del passato, le virtù...
purgatorio2
purgatòrio2 s. m. [dal lat. mediev. (eccles.) purgatorium, uso sostantivato dell’agg. purgatorius; v. la voce prec.]. – 1. Uno dei tre regni dell’oltretomba cristiano, insieme all’inferno e al paradiso; nella tradizione, affermatasi...