BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] soprattutto all'Accademia fiorentina e pubblicò la Division morale dell'Inferno di Dante...(Firenze 1638) e la Division morale del Purgatorio di Dante (ibid. 1640).
Si tratta di due tavole sinottiche, preludio a una grande opera che la morte gl ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] aver negato ogni potere spirituale alla Chiesa e al papa, per aver negato l'eucarestia, i miracoli, l'inferno, il purgatorio, il paradiso, Dio stesso; per aver giustificato la fornicazione e l'incesto e fatte proprie le tesi luterane del libero esame ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] volume Le idealità della vita, dove erano raccolti i testi di alcune sue conferenze, tra cui una lettura del canto XI del Purgatorio e uno studio su s. Francesco d'Assisi, insieme con il lavoro Un cantastorie chioggiotto sugli usi e i costumi, ormai ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] . 1020, n. 490) sostenne che egli scrisse contro i greci scismatici, sulla processione dello Spirito Santo e sul Purgatorio; inoltre "de azyrno et fermento, et de potestate Romani Pontificis, subiuncta disputatione contra Boliemos sub una specie", e ...
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Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] culmine però della bassezza umana e spirituale di questo papa risulta ben netto nel finale della visione del canto XXXII del Purgatorio (vv. 147-160) che rappresenta la fornicazione fra il gigante e la puttana sciolta, la corte di Francia appunto e ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] ).
Stando al Diplovataccio, il B. fu autore anche di un trattato Si claves seu potestas extendatse ad illosde Purgatorio, che comincia "Quod indulgentie sive remissiones", e, fra i "plura... consilia" che "post se reliquit", di un sollemneconsilium ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] ampiezza d'interessi culturali. Delle sue lecturae Dantis si ricordano una conferenza su Stazio, fondata sul quinto girone del Purgatorio, e un'altra su Giustiniano, sul sesto canto del Paradiso.
Un elenco dei suoi scritti include, oltre quelli già ...
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LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] , l'un l'altro non teme: / se non mi credi, pon mente a la spiga, / ch'ogn'erba si conosce per lo seme" (Purgatorio, XVI, 103-114).
Non diversamente può essere forse interpretato un luogo della Lectura di Cino da Pistoia sul Codice di Giustiniano. Si ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] Rutigliano, intensamente esplorata dal 1976 al 1980 e più sporadicamente negli anni successivi. Qui infatti, in località Purgatorio-Bigetti, furono messe in luce alcune centinaia di tombe, appartenenti a un fiorente insediamento indigeno e databili ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] 29 s.; G. Arias, Le istituzioni giuridiche medievali nella Divina Commedia,Firenze 1901, p. 16; F. Flamini, Ilcanto XII del Purgatorio,Firenze 1904, p. 18 ("Lectura Dantis"); A. Della Torre, L'epistola all'"amico fiorentino",in Bull. d. Soc. dantesca ...
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purgatorio1
purgatòrio1 agg. [dal lat. purgatorius, der. di purgare «purgare»], non com. – Che purga, spec. in senso fig.: pene p., che purificano, che liberano dalla colpa; virtù purgatorie, nel linguaggio teologico del passato, le virtù...
purgatorio2
purgatòrio2 s. m. [dal lat. mediev. (eccles.) purgatorium, uso sostantivato dell’agg. purgatorius; v. la voce prec.]. – 1. Uno dei tre regni dell’oltretomba cristiano, insieme all’inferno e al paradiso; nella tradizione, affermatasi...