CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] , ora nel Museo di Udine: vedi Rizzi). La sua prima opera documentata è L'Immacolata Concezione con santi e anime del purgatorio, collocata nella chiesa di S. Andrea a Cortona il 6 apr. 1747, ora nell'oratorio della villa Tommasi a Metelliano (L ...
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ANDREA Veneziano
Gaspare De Caro
Nato a Venezia nella seconda metà del secolo XV, visse alla corte pontíficia, dove era famoso per la sua arguzia e le sue burle. Fu grande amico di Pietro Aretino, che [...] Ambrogio. A. fu anche poeta: si ricordano di lui alcuni epitaffi satirici in dialetto veneziano, una canzone intitolata Il purgatorio delle cortigiane,e un Lamento della cortigiana ferrarese.A.morì durante il sacco di Roma del 1527, ucciso dagli ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] sul 600-700 in Puglia, I (1980), pp. 105-136; G. Barbera, Ricci, Trevisani, D. e Batoni per la chiesa delle Anime del Purgatorio a Messina, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'arte med. e mod.... di Messina, 1980, 4, pp. 41-45; M. A. Pavone ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] un processo inquisitoriale per le sue idee (negava l'immortalità dell'anima e l'esistenza di paradiso, inferno e purgatorio). Si recò quindi presso lo Studio bolognese, dove frequentò assiduamente le lezioni di filosofia di Pietro Pomponazzi e poi ...
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FABBRI, Paolo
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1803 da Antonio, avvocato, e da Vincenza Barbieri. Si laureò in legge, seguendo le orme paterne, ed esercitò per alcuni anni l'avvocatura [...] (cfr. Tardini, p. 8): "L'attore Paolo Fabbri ieri sera recitò con tutto l'impegno alcuni versi di Dante nel Purgatorio e Inferno e nella declamazione ottenne il suffragio del pubblico", e nella lettura della Divina Commedia si cimentò spesso negli ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] nel 1348 visitò la Francia, le Fiandre, l'Inghilterra. E in Inghilterra accompagnò il suo signore nella discesa al "Purgatorio di San Patrizio", una grotta intorno alla quale correvano in Europa cupe leggende e nella quale, come attesta una lettera ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...]
Dal giugno del 1547 partecipò al periodo bolognese del concilio, intervenendo, nella decima sessione, al dibattito sulla penitenza, sul purgatorio e sulle indulgenze. Il pensiero del G. in questa circostanza fu in linea con la teologia ufficiale, la ...
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PALAZZO, Corrado da
Gabriele Archetti
PALAZZO, Corrado da. – Nacque probabilmente a Brescia a cavallo degli anni Trenta del XIII secolo, figlio di quel Giacomo de Pallatio, che nell’ottobre 1206 figurava [...] p. 460; L’ottimo commento della Divina Commedia. Testo inedito d’un contemporaneo di Dante, a cura di A. Torri, II, Purgatorio, Pisa 1828, p. 292 n. 121; L.G. Blanc, Vocabolario dantesco o Dizionario critico e ragionato della Divina Commedia di Dante ...
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CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] : "Il primo ha Dante mostrato nell'Inferno, ove la considerazione della pena non lascia luogo ad altro pensiero; il secondo nel Purgatorio, ove si piange più la colpa commessa che la pena che vi si soffre; ed il terzo stato nel Paradiso, ove a ...
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CARPEGNA (Carpigna), Guido di
PP. Peruzzi
Il C. è noto soprattutto per essere stato ricordato da Dante (Purg., XIV, 98) tra i valorosi e cortesi nobili della Romagna di mezzo secolo prima, che egli [...] , Dante e la Romagna, in Cogliendo biada e loglio, Firenze 1924, p. 131; G. Barberi Squarotti, Il canto XIV del Purgatorio, in Lettere classensi, Ravenna 1966, pp. 23-62; P. Litta, Le famiglie celebri ital., sub voce Carpegna, tav. III; Enciclopedia ...
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purgatorio1
purgatòrio1 agg. [dal lat. purgatorius, der. di purgare «purgare»], non com. – Che purga, spec. in senso fig.: pene p., che purificano, che liberano dalla colpa; virtù purgatorie, nel linguaggio teologico del passato, le virtù...
purgatorio2
purgatòrio2 s. m. [dal lat. mediev. (eccles.) purgatorium, uso sostantivato dell’agg. purgatorius; v. la voce prec.]. – 1. Uno dei tre regni dell’oltretomba cristiano, insieme all’inferno e al paradiso; nella tradizione, affermatasi...