Le leggi son, ma chi pon mano ad esse?Dante, Purgatorio XVI, 97 Alle origini un placito ... Un testo del Duecento, la Disputatio rosae cum viola del milanese Bonvesin de la Riva, secondo una bella lettura [...] di Maria Corti è palesemente costruito more ...
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Il viaggio di Dante «ai regni dell’eternità, transito all’immutabile perfezione dell’eterno» (Ossola 2011: XV) inizia nelle mostruosità “stonate” dell’Inferno, sale la montagna del Purgatorio e giunge [...] alla beatitudine del Paradiso. È un percorso pur ...
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Schemi ritmici Con || si indica la cesura. Non si segnala ovviamente la decima sede, che è fissa. Gli esponenti (p, s, t) distinguono gli emistichi piani, sdruccioli e tronchi; si considerano tronchi anche gli emistichi terminanti con sineresi. Acca ...
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Schemi ritmiciCon || si indica la cesura. Non si segnala ovviamente la decima sede, che è fissa. Gli esponenti (p, s,t) distinguono gli emistichi piani, sdruccioli e tronchi; si considerano tronchi anche gli emistichi terminanti con sineresi. Accant ...
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Per correr miglior acqua alza le veleomai la navicella del mio ingegno,che lascia dietro a sé mar sì crudele; 3 e canterò di quel secondo regnodove l’humano spirito si purgae di salire al ciel diventa degno. 6 Ma qui la morta poesì risurga,o sante M ...
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Né ’l dir l’andar, né l’andar lui più lento facea, ma ragionando andavam forte, sì come nave pinta da buon vento; 3 e l’ombre, che parean cose rimorte, per le fosse degli occhi ammirazione traean di me, di mio vivere accorte. 6 Et io, continuando il ...
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«Né cum altra aviditate e desiderio veniamo noi e gli altri egrotanti e oppressi da varii morbi del corpo a bere questa saluberrima aqua porretana, che se fazano le pie e felice anime al luoco del purgatorio, [...] acciò che, detersa e purgata ogni rubigi ...
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Gli insegnanti, abitanti un purgatorio irredimibile, si muovono da sempre, nell’Italia unita, sotto la soma di giudizi pesanti. Meglio tralasciare, a mano a mano che ci si avvicina ai nostri giorni, l’atteggiamento [...] critico tenuto nei confronti degli ...
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purgatorio1
purgatòrio1 agg. [dal lat. purgatorius, der. di purgare «purgare»], non com. – Che purga, spec. in senso fig.: pene p., che purificano, che liberano dalla colpa; virtù purgatorie, nel linguaggio teologico del passato, le virtù...
purgatorio2
purgatòrio2 s. m. [dal lat. mediev. (eccles.) purgatorium, uso sostantivato dell’agg. purgatorius; v. la voce prec.]. – 1. Uno dei tre regni dell’oltretomba cristiano, insieme all’inferno e al paradiso; nella tradizione, affermatasi...
Nell’uso comune cristiano, uno dei tre regni dell’oltretomba, insieme all’inferno e al paradiso; nella teologia cattolica, la condizione di coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio, non sono ancora perfettamente purificati e devono...
Purgatorio
Marcello Aurigemma
La struttura topografica, morale, narrativa del P. (termine che compare due volte nell'opera dantesca, in Pg VII 39 là dove purgatorio ha dritto inizio, e IX 49 Tu se' omai al purgatorio giunto) risulta, nel...