DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] chih (Documenti sui preparativi bellici), ed. 1621, C. CXXII, f. 7v; V. Follini, Sopra alcuni versi di Dante del canto I del Purgatorio, in Atti dell'Imp. e R. Acc. della Crusca, II, Firenze 1829, pp. 232-245; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] et de depilatione; 30) De asmate, de pillulis, de ambra; 31) De impregnando et purgando; 32) De sanitatis regimine; 33) De purgatorio bono; 34) De pulvere ad delendum maculas; 35) De multis et variis experimentis; 36) De generatione pilorum; 37) De ...
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RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] particolare, in un rendiconto del 4 dicembre 1799 un impiegato affermò di essersi recato presso l’abitazione di Russo, «dietro il Purgatorio», e di avere trovata la sua casa interamente saccheggiata: a detta di tutti, era stata la truppa a massa al ...
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VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] alla lettera nel testo della cronaca (XIII, 118, ibid., p. 559, sembrano già una locuzione proverbiale i celeberrimi versi di Purgatorio VI, 143-144). La narrazione termina con fatti del gennaio del 1348 (la peste di cui non si fa menzione sarebbe ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] . 112-129), i quali si contendono l’anima del peccatore, in analogia con quanto accade a Buonconte, ma con esito contrario (Purgatorio, V, vv. 103-108). Il tema del consiglio fraudolento non è un’invenzione dantesca, poiché si ritrova anche in altre ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] tiene lo scettro sormontato dal giglio, nella sinistra il pomo sormontato dalla croce. Dante ricorda C. nel terzo canto del Purgatorio, in occasione del suo incontro con Manfredi, il quale prega il poeta di portare la notizia della sua salvezza alla ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] inizia; / non dico tutti, ma, posto ch'i' 'l dica, / lume v'è dato a bene ed a malizia, / e a libero voler..." (Purgatorio, XVI, vv. 73-76), non poteva immaginare una punizione diversa per chi aveva invece cercato l'origine prima del bene e del male ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] delle fonti si è a lungo occupata del problema della storicità dell'episodio di Giulietta e Romeo, che, ripreso da Dante (Purgatorio, IV) è collocato dal D. nella Verona di Bartolomeo Della Scala. L'autore dice di averne ascoltata la narrazione da un ...
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VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] 1539 testimonia una stoica religiosità: «male volentieri odo le choxe allegre non che le maninchoniche et che tractano di purgatorio o simili materie» (Firenze, Biblioteca nazionale, II.V.29, c. 260). Secondo il giudizio pur parziale di Rofia: «il ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] ) - e tre femmine: Alagia, sposa di Moroello Malaspina, che Dante, per bocca del papa Adriano V, dice "buona da sé" (Purgatorio, XIX, vv. 142-145); Flisca, andata in moglie ad Alberto Malaspina, e Giacomina, sposata con Obizzo d'Este.
Fonti e Bibl ...
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purgatorio1
purgatòrio1 agg. [dal lat. purgatorius, der. di purgare «purgare»], non com. – Che purga, spec. in senso fig.: pene p., che purificano, che liberano dalla colpa; virtù purgatorie, nel linguaggio teologico del passato, le virtù...
purgatorio2
purgatòrio2 s. m. [dal lat. mediev. (eccles.) purgatorium, uso sostantivato dell’agg. purgatorius; v. la voce prec.]. – 1. Uno dei tre regni dell’oltretomba cristiano, insieme all’inferno e al paradiso; nella tradizione, affermatasi...