– Nacque il 12 ottobre 1873 ad Antrodoco (all’epoca in provincia dell’Aquila, oggi di Rieti), in seno a una famiglia agiata. Era il secondogenito dei quattro figli nati dal matrimonio tra Patrizio Tedeschini [...] , che anche Tedeschini utilizzò contro Segura.
Tedeschini visse gli ultimi anni del soggiorno in Spagna come «un continuo purgatorio» (ASV, ANM, b. 902, f. 412) e abbandonò Madrid assai amareggiato, lasciandosi dietro l’acredine degli ambienti ...
Leggi Tutto
GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] . Nel primo interrogatorio, il 28 maggio, gli furono presentate le accuse: avere negato il primato papale e il purgatorio, difeso la comunione sub utraque specie anche per i laici, sostenuto che tutti i fedeli potevano compiere funzioni sacerdotali ...
Leggi Tutto
ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] dalla statua di Dante e corrispondenti alle tre cantiche: l’Inferno, sintetizzato per sineddoche nel Minosse del canto V; il Purgatorio, concentrato nell’incontro del canto VI fra Dante, Virgilio e Sordello, attorno ai quali si spiegano i dolenti in ...
Leggi Tutto
PIROLI, Tommaso
Rosalba Dinoia
PIROLI, Tommaso. – Nacque a Roma il 16 ottobre 1750, da Giovanna Neri e dal maestro argentiere Matteo di Giacomo. Ultimo di tre fratelli, dopo Maria e Francesco, Piroli [...] fu la volta delle Tragedie di Eschilo (30 tavv.; prima ed. Londra) e della Divina Commedia (Inferno, 38 tavv.; Purgatorio, 38; Paradiso, 33) commissionata dall’olandese Thomas Hope che volle la prima tiratura in edizione privata (Amsterdam, 1795). Le ...
Leggi Tutto
DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] pone di fronte alle "esperienze" mediche (e cioè a Galeno). Il discorso, che è anche un commento al canto XXV del Purgatorio, muove dall'interrogativo posto a proposito della somiglianza dei figli, ora con il padre, ora con la madre, e si articola ...
Leggi Tutto
SCARAMUCCIA, Giovanni
(Gian) Antonio
Raffaele Caracciolo
‒ Nacque intorno al 1570, forse a Montecolognola di Magione (Perugia), presunta località d’origine della famiglia. La data di nascita, fissata [...] , 2000, p. 227), e, in ambito marchigiano, la tela con S. Nicola da Tolentino che intercede per le anime del Purgatorio nella chiesa di S. Agostino a Pesaro (Pulini, 2003, p. 14), tradizionalmente riferita a Pomarancio, e quella con L’elemosina ...
Leggi Tutto
CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] 'Ariosto. ma anche del Machiavelli. La sua "espositione" di due passi danteschi (il "Padre nostro" dell'XI del Purgatorio, la preghieradi s. Bernardo alla Vergine del XXXIII del Paradiso)appartiene a quella lettura di Dante, frammentaria ed episodica ...
Leggi Tutto
CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] , che gli imputò scarsa accuratezza nelle traduzioni). Dopo essere intervenuto in diverse occasioni durante la sessione sul Purgatorio, soprattutto in seguito ebbe a controbattere le tesi di Marco Eugenico, metropolita di Efeso, nella sessione ...
Leggi Tutto
VALVASSORI, Bartolino
Paolo Rosso
VALVASSORI (Vavassori, de Vavassoribus), Bartolino (Bartolino da Lodi). – Nacque probabilmente negli anni centrali del Trecento, come fa ritenere l’età ormai adulta [...] ripresa di un passo del De casibus virorum illustrium di Giovanni Boccaccio e di uno della Commedia dantesca (Purgatorio XXIX, 43-150), rivelano l’apertura di Valvassori alle auctoritates a lui cronologicamente più vicine.
Strettamente legate all ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] aver negato ogni potere spirituale alla Chiesa e al papa, per aver negato l'eucarestia, i miracoli, l'inferno, il purgatorio, il paradiso, Dio stesso; per aver giustificato la fornicazione e l'incesto e fatte proprie le tesi luterane del libero esame ...
Leggi Tutto
purgatorio1
purgatòrio1 agg. [dal lat. purgatorius, der. di purgare «purgare»], non com. – Che purga, spec. in senso fig.: pene p., che purificano, che liberano dalla colpa; virtù purgatorie, nel linguaggio teologico del passato, le virtù...
purgatorio2
purgatòrio2 s. m. [dal lat. mediev. (eccles.) purgatorium, uso sostantivato dell’agg. purgatorius; v. la voce prec.]. – 1. Uno dei tre regni dell’oltretomba cristiano, insieme all’inferno e al paradiso; nella tradizione, affermatasi...