altezza
Domenico Consoli
. E' usato in senso proprio, in Pg XXXII 42 La coma sua [della pianta che giganteggia nel Paradiso terrestre] ... / fora da l'Indi / ne' boschi lor per altezza ammirata (cfr. [...] in Pg XXVIII 106 in quest 'altezza ch 'è tutta disciolta / ne l'aere vivo, dove indica la parte più elevata del Purgatorio, il Paradiso terrestre, che senza impedimenti si slancia entro la sfera dell'aria. Altro esempio in Cv IV XIV 10. Nel caso di ...
Leggi Tutto
tormento
Guido Favati
Significa " pena ", " dolore ", " travaglio " fisico o spirituale, specifico o generico; ricorre abbastanza spesso in locuzioni.
Nell'Inferno indica la pena fisica, la " tortura [...] IX 111, in parallelo con duolo (veggio ad ogne man grande campagna, / piena di duolo e di tormento rio).
Anche nel Purgatorio il termine indica una pena fisica, quella cui le anime volontariamente si assoggettano per poter salire a Dio. Come spiega ...
Leggi Tutto
Doni, Anton Francesco
Michele Messina
Letterato (Firenze 1513 - Monselice 1574). Nelle Librarie (Venezia 1580, 14) esprime il suo sincero e profondo amore per D., " lume della nostra patria, per mille [...] modello. In due novelle si rifà, con abbondanza di particolari, all'entrata di D. all'Inferno e all'ascesa al Purgatorio. Un'ampia chiosa teologica è pretesto al Doni per esprimere il suo pensiero e dare un'interpretazione delle concezioni dantesche ...
Leggi Tutto
quadrante
Antonietta Bufano
È la " quarta parte di una circonferenza " (v. anche QUADRA); sicché la figura formata da giunture di quadranti in tondo, cioè " dalle quattro liste (di due diametri intersecantisi [...] "; e così Ottimo, Buti, Scartazzini-Vandelli, Porena, Rossi-Frascino, ecc.) in Pg IV 42, dove la costa del monte del Purgatorio si presenta a D. superba [" eretta "] più assai / che da mezzo quadrante a centro lista: " La linea tirata al centro ...
Leggi Tutto
Gallarati Scotti, Tommaso Fulco
Scotti Studioso di letteratura (Milano 1878 - Bellagio 1966), allievo a Pavia del romanista Contardo Ferrini e amico di A. Fogazzaro, al quale lo legava una congeniale [...] sintetica e vivace delle vicende del poeta senza approfondimenti storico-critici. In una lettura del canto VI del Purgatorio (Torino 1964) il G.S. affronta particolarmente il problema del significato e della funzione della figura di Sordello ...
Leggi Tutto
catari (dal gr. kataros, «puro»)
catari
(dal gr. kataros, «puro») Seguaci di un’eresia medievale diffusa soprattutto nella Francia settentrionale e meridionale (albigesi) nel sec. 13°. Apparsi in Europa [...] condanna del Vecchio Testamento, dove Dio appare creatore della materia, il docetismo del Cristo, la negazione del purgatorio, un esasperato ascetismo, condanna del matrimonio e più ancora della procreazione, divieto della proprietà privata, ricerca ...
Leggi Tutto
Tisbe
Clara Kraus
Personaggio mitologico. La storia del suo amore per Piramo è argomento di una delle più delicate favole ovidiane (Met. IV 55-166), che fu cara al Medioevo e venne diffusa, attraverso [...] è atta a esprimere il sentimento di dolcezza provato da D. nell'udire il nome di Beatrice, che Virgilio pronuncia per aiutarlo a superare la paura di attraversare la muraglia di fiamma che occupa il settimo e ultimo girone del Purgatorio. ...
Leggi Tutto
Scrittrice inglese (Oxford 1893 - Witham, Essex, 1957). Figlia di un professore di Oxford, fu una delle prime donne a conseguire la laurea in quell'università. È nota soprattutto come autrice di romanzi [...] 1947; The poetry of search and the poetry of statement, and other posthumous essays, post., 1963). Molto apprezzati sono inoltre la sua traduzione dell'Inferno (1949) e del Purgatorio (1955) danteschi e il volume Introductory papers on Dante (1954). ...
Leggi Tutto
PAULUCCI di CALBOLI
Angiolo Gambaro
. Antica famiglia di Forlì, nota fino al cadere del sec. XIV con il solo cognome "de Calboli" per la lunga signoria che ebbe del castello di Calboli, posto ai confini [...] . Il più famoso di essi, e il più illustre personaggio antico del casato, è Raniero o Rinieri, celebrato da Dante nel Purgatorio (XIV, 88-89), il quale dopo avere esercitato la podesteria in varie città della Romagna e dell'Emilia morì il 1° luglio ...
Leggi Tutto
POGLIAGHI, Ludovico
Arduino Colasanti
Pittore, decoratore, scenografo,. scultore, nato l'8 gennaio 1857 a Milano dove vive. Frequentò per qualche anno i corsi di pittura nell'Accademia di Brera, ma [...] per la chiesa di S. Babila e per la cappella dell'università del Sacro Cuore in Milano e per la cappella del Purgatorio nel santuario di Bussena. Delle sue opere di decorazione citiamo soltanto le pitture compiute nel salone centrale del castello del ...
Leggi Tutto
purgatorio1
purgatòrio1 agg. [dal lat. purgatorius, der. di purgare «purgare»], non com. – Che purga, spec. in senso fig.: pene p., che purificano, che liberano dalla colpa; virtù purgatorie, nel linguaggio teologico del passato, le virtù...
purgatorio2
purgatòrio2 s. m. [dal lat. mediev. (eccles.) purgatorium, uso sostantivato dell’agg. purgatorius; v. la voce prec.]. – 1. Uno dei tre regni dell’oltretomba cristiano, insieme all’inferno e al paradiso; nella tradizione, affermatasi...