indizio
In Pg VII 37, per " indicazione ": se tu sai e puoi, alcuno indizio / dà noi per che venir possiam più tosto / là dove purgatorio ha dritto inizio. Significa piuttosto " segno " in Pg XXVI 8 [...] io facea con l'ombra più rovente / parer la fiamma; e pur a tanto indizio [" quella differenzia de fiamma ", Lana] / vidi molt'ombre... poner mente ...
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sitiunt
La forma verbale latina (da sitire, " aver sete ") ricorre tra le parole pronunciate dall'angelo che n'avea vòlti al sesto giro del Purgatorio, e quei c'hanno a giustizia lor disiro / detto n'avea [...] beati, e le sue voci / con ‛ sitiunt ', sanz'altro, ciò forniro (Pg XXII 6; cfr. Matt. 5, 6 " Beati qui esuriunt et sitiunt iustitiam, quoniam ipsi saturabuntur "). Trattandosi dell'angelo del girone degli ...
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Summae Deus clementiae
Maria Adelaide Caponigro
Deus clementiae Così suona il principio dell'inno che D. sente cantare dai lussuriosi nella settima balza del Purgatorio: ‛ Summae Deus clementïae ' nel [...] seno / al grande ardore allora udì' cantando (Pg XXV 121).
Questo era infatti l'inizio dell'antico inno che si canta nel mattutino del sabato (l'anonimo parla veramente di venerdì a compieta, e spiega ...
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masso
Una sola occorrenza, in Pg III 70 [le anime] si strinser tutti ai duri massi / de l'alta ripa: le " rocce " del monte del Purgatorio sono indicate da D. una sola volta con questa espressione. ...
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Verseggiatore fiorentino (m. 1296), fratello di Corso e Piccarda Donati, amico e lontano parente di Dante per effetto del matrimonio di questo con Gemma Donati. Il poeta immagina di trovarlo tra i golosi, [...] nei canti XXIII e XXIV del Purgatorio, e di rievocare con lui, affettuosamente, i comuni trascorsi e gli antichi affetti. La scena sembra palinodia di una Tenzone di sei sonetti (tre per ciascuno) che, forse nella giovinezza, i due si erano scambiati ...
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Orvieto (Orbivieto)
Mario Sensi
Pier Vincenzo Mengaldo
Città dell'Umbria, rimasta tristemente famosa per l'accanimento delle sue lotte di Parte. D. nel canto VI del Purgatorio, lamentando l'anarchia [...] (Vv. 97, 105-108).
Gli scontri tra le fazioni opposte risalgono sin al principio del secolo XIII. Al tempo della composizione del Purgatorio le due Parti erano ancora in lotta fra loro: con sospetti, cioè timorose l'una dell'altra. Solo nel 1313 i ...
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ancoi
Freya Anceschi
. Forma antica per " oggi " (cfr. Barsegapè 193, serventese dei Lambertazzi e Geremei 79, Castra Una fermana iscopai 39): ha tre esempi nel Purgatorio, tutti in rima: Non credo [...] che per terra vada ancoi / omo sì duro (XIII 52), Tempo vegg'io, non molto dopo ancoi (XX 70) - dove, come finemente fa notare il Tommaseo nel Dizionario, equivale più precisamente a " oggidì ", cioè " ...
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cardine
Marco A. Cavallo
. In senso proprio, in Pg IX 133 quando fuor ne' cardini distorti / li spigoli di quella regge sacra [la porta del Purgatorio], / che di metallo son sonanti e forti: " cardini [...] sono le pietre bucate ne le quali girano li subbielli [cioè le bandelle] de la porta, li quali l'autore chiama spigoli... finge che li subbielli e li cardini, e così la porta siano di metallo risonanti ...
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mio (meo; plur. anche mia)
Riccardo Ambrosini
1. L'aggettivo e pronome di I singol. indica che una determinata persona, cosa o qualità (‛ mio figlio ', ‛ i miei occhi ', ‛ la mia camera ', ‛ la mia virtù [...]
3.3.2. Per (b) si osserva che:
I) le 35 attestazioni di ‛ mia ' sono distribuite nell'Inferno su 25 tipi di nessi; nel Purgatorio, 64 attestazioni su 49 tipi nuovi e 5 comuni con quelli dell'Inferno; nel Paradiso, 99 attestazioni su 25 tipi nuovi, 7 ...
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badare
Angelo Adami
. S'incontra due volte nella Commedia col significato di " osservare ", " riflettere ": in Pg IV 75 Virgilio, spiegando a D. la posizione del Purgatorio rispetto alla Terra, lo invita [...] a riflettere, dicendo: se lo 'ntelletto tuo ben chiaro bada, cioè " se tu osservi attentamente "; e analogamente in Pd VII 88 né [le dignitadi, cioè le doti di cui l'umanità era ricca] ricovrar potiensi, ...
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purgatorio1
purgatòrio1 agg. [dal lat. purgatorius, der. di purgare «purgare»], non com. – Che purga, spec. in senso fig.: pene p., che purificano, che liberano dalla colpa; virtù purgatorie, nel linguaggio teologico del passato, le virtù...
purgatorio2
purgatòrio2 s. m. [dal lat. mediev. (eccles.) purgatorium, uso sostantivato dell’agg. purgatorius; v. la voce prec.]. – 1. Uno dei tre regni dell’oltretomba cristiano, insieme all’inferno e al paradiso; nella tradizione, affermatasi...