COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] tecta iacet, crines fusa, supina caput...") e termina d'improvviso con un invito perentorio: "Virgo puella, virgo aqua est. Aut purus hospes adi, aut abi". Sempre nell'ambiente dei letterati romani andò maturando l'ideale retorico che il C. volle poi ...
Leggi Tutto
PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] la fama di debolezza e scarsa capacità attribuita al re Pietro dalle fonti coeve: dalla definizione di ‘purus et simplex’ del cronista Nicolò Speciale all’impietoso ‘quasi uno mentecatto’ di Giovanni Villani. Indipendentemente dalla personalità ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] necnon et Michaelis Scoti * (ibid., p. 739). E fra, Salúnbene, che conosceva questo suo concittadino, da lui giudicato "purus et simplex ac timens Deum et curialis, id est urbanitatem habens, et illitteratus", informa: "Multa audivi ab eo, que postea ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] . A proposito del decreto ubipericulum, un lungo passo tratta dell'elezione pontificale: cosi il D. ricorda che il papa non è "purus homo sed vicem Dei gerit in terris" e quindi, pur avendo la facoltà di definire la fede, non potrebbe cambiare lo ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] dei beni.
Se il cronista filosvevo Nicolò de Jamsilla non perde occasione per celebrare le virtù del L., che egli dice "corde purus et ore moderatus", astuto e discreto, prudente e valoroso, tanto che Manfredi non poteva fare a meno dei suoi consigli ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] la storia fiorentina in chiave "economico-giuridica". Il C., che era filologo ed era economista non era però un purus philologus (e tanto meno un homo oeconomicus).Né era questo il suo problema. Giova difatti negar in assoluto la presunta ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] in se certissimum, quod non potest cogitari non esse"), l'essere che "primo cadit in intellectu, et illud esse est quod est purus actus" (ibid., V, 3, p. 308); è il primo "vero indubitabile" presente in ogni anima: "Dio è presente nell'anima e per ...
Leggi Tutto
pure
avv. e cong. [lat. pūre «puramente», avv. di purus «puro»]. – Ha oggi fondamentalmente funzione di particella aggiuntiva o di cong. avversativa concessiva. Anticam. aveva anche valore avverbiale, e, contrariamente all’uso odierno, poteva...
pure
purè s. m. (non com. f.) [dal fr. purée s. f., der. del fr. ant. purer «spremere (legumi)», dal lat. tardo purare «pulire, purificare» (der. di purus «puro»)]. – Vivanda di patate, o di legumi o verdura, lessati nell’acqua e schiacciati...