DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] della morte; ebbe tuttavia la possibilità di dirigere spettacoli in altre città: il 23 maggio 1837 diresse a Bologna I Puritani di Bellini, ed altre volte ancora egli si fece ascoltare, in quegli anni, a Perugia, Cesena, Treviso, Mantova e Verona ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] 'estate del 1920 il F. si recò per la prima volta in tournée all'estero: al teatro Coliseu di Lisbona si esibì nei Puritani di V. Bellini e nell'Africana di G. Meyerbeer. Rientrato in Italia, fu al Comunale di Bologna in Dejanice (25 dic. 1920) di ...
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FERRARA, Bernardo
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Vercelli il 7 apr. 1810 da Pietro e Rosa Peretti, i cui fratelli Giovanni Domenico e Giovanni Agostino, musicisti, lo avviarono presto allo studio [...] . Parti; Fantasia per violino con accompagnamento di pianoforte sopra pensieri dell'opera Attila, Op. 14; Fantasia sui Puritani di Bellini per violino con accompagnamento di pianoforte; Duetto concertante per violino e pianoforte sopra motivi dell ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] a Carlo Pepoli, il conte bolognese fuggito a Parigi dopo i moti del 1830, di scrivere per lui il libretto de I Puritani. Al di là delle intenzioni dei compositori, tali testi nascevano dunque in un contesto imbevuto di temi nazional-patriottici e ne ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] , Marin Faliero, Parisina, Pia de' Tolomei, Roberto Devereux, Torquato Tasso, di Donizetti; I Capuleti e i Montecchi, Norma, I puritani, La sonnambula, di Bellini; Maria d'Arles di M. Aspa; Galeotto Manfre-di di P. Corbi; La prigione di Edimburgo di ...
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COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] di Donizetti e di Bellini, oltre che di tante rossiniane, fu interprete prestigioso (La straniera, Il pirata, Beatrice di Tenda, Puritani, Anna Bolena, Lucrezia, Belisario, Il furioso, Roberto Devereux). Nel 1830 e '38 il C. cantò al teatro Giglio di ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] 'africana; C.M. von Weber: Il franco cacciatore; V. Bellini: I Capuleti e i Montecchi, La sonnambula, Norma, I puritani; G. Donizetti: Lucrezia Borgia, Lucia di Lammermoor, Poliuto, La favorita; S. Mercadante: Il giuramento; G. Pacini: Saffo; Fr. von ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] e i Montecchi di Bellini, La prova di un'opera seria di G. Mazza, Il matrimonio segreto di D. Cimarosa e I puritani di Bellini, in cui fece dimenticare i successi di Henriette Sontag. La stagione di carnevale 1850-51 la vide sul palcoscenico del ...
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BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
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Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] merito condotte al trionfo dopo gli insuccessi iniziali. Tra le opere del repertorio belliniano emerse, con eccezionali esecuzioni, nei Puritani, nella Norma, nella Sonnambula, nel Pirata, nei Capuleti e i Montecchi.
Dei suoi figli, la più celebre fu ...
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FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] il precursore". Ritornato a Stoccolma intraprese un'intensa attività con l'orchestra dell'Opera facendo rappresentare tra l'altro I puritani di V. Bellini (1851), Macbeth di G. Verdi (1852), Guglielmo Tell di G. Rossini (1856); Oberon di C.M. von ...
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puritano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. puritan (ma documentato qualche anno dopo il fr. puritain, che è del 1562), der. del lat. tardo purĭtas «purità»]. – 1. Aderente, seguace del puritanesimo. Anche in funzione di agg.: movimento p.;...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...