Tipografo ed editore (Weimar 1892 - Verona 1977), fondò la rivista Genius (Lipsia, indi Monaco 1917-21) con C. G. Heise e K. Wolff, a cui collaborarono F. Werfel, A. Döblin, H. Hesse, A. France e F. Kafka. [...] questo primo contatto con l'editoria, si trasferì, nel 1922, nel Canton Ticino dove iniziò l'attività di stampatore utilizzando i punzoni originali di G. B. Bodoni. Vinto il concorso per l'edizione nazionale dell'Opera omnia di D'Annunzio (1922-35 ...
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chimica Denominazione generica di metodi d’analisi, di tipo prevalentemente qualitativo. letteratura Scritto di carattere specifico o monografico, di limitata estensione, in cui l’autore analizza criticamente [...] del marchio ufficiale sul metallo analizzato per garantirne la qualità; fornisce inoltre a chi commercia in preziosi e a chi fabbrica o importa oggetti contenenti platino, oro e argento gli speciali punzoni per l’applicazione del marchio della ditta. ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] dal notaio Carnevali di Carpi (Maini, pp. 306 s.), informa che il Manzi si impegnava a portare a Carpi o a Ferrara punzoni e matrici dei caratteri greci rimasti a Milano e a Reggio, di proprietà comune dei quattro soci. Nello stesso tempo, per motivi ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] G. fu un punto di riferimento anche riguardo la stampa e riproduzione dei caratteri etruschi: la sua preziosa strumentazione tipografica (punzoni e madri), già servita per l'edizione del Dempster e da lui acquistata alla morte del Buonarroti nel 1733 ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] verticali o leggermente obliqui). Con altrettanta eleganza seppe tradurre la sua cancelleresca in caratteri tipografici, valendosi per i punzoni dell'opera di Lautizio de Bartolomeo dei Rotelli da Perugia, medaglista famoso lodato dal Cellini.
La più ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] teso nell'atto di scoccare un dardo. I caratteri sono di rara eleganza ed appositamente disegnati da un intagliatore di punzoni assai abile; essi non si ritrovano in nessun'altra edizione. Oggi questi libretti sono di grandissima rarità e ciò lascia ...
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punzonare
v. tr. [der. di punzone] (io punzóno, ecc.). – 1. In genere, forare, incidere, intagliare o marcare con l’uso di un punzone. 2. Con accezioni partic.: a. Nello sport, applicare numeri e piombini a un veicolo (biciclette, motociclette,...
punzonatore
punzonatóre s. m. (f. -trice) [der. di punzonare]. – Chi esegue operazioni di punzonatura; in partic., nell’industria siderurgica, l’operaio che ha il compito di contrassegnare con numeri, lettere, ecc., a mano o a macchina, laminati...