FABRE (Fabri), Jean (Giovanni)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Langres, in Borgogna, nella prima metà del sec. XV, da Clemente.
Tipografo di notevole valore, proveniva, come molti dei primi stampatori [...] e come attesta la radice del suo cognome, da una famiglia esperta nell'arte dei metalli e quindi nella fabbricazione di punzoni e matrici per fondere i caratteri; introdusse l'arte della stampa a Torino e in altri centri minori del Piemonte. Il F. è ...
Leggi Tutto
BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] inedite all'incisore F. Rosaspina, a cura di L. Servolini, Parma 1958; U. Benassi, Il tipografo G. B. e i suoi allievi punzonisti (gli Amoretti di San Pancrazio parmense), in Arch. stor. per le provincte parmensi, n. s., XIII (1913), pp. 43-155; G. B ...
Leggi Tutto
JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] J. con il pittore Mino Parcis, basata principalmente sulla constatazione della simile utilizzazione di un certo tipo di punzoni negli sfondi dorati, fatto che potrebbe suggerire al massimo una frequentazione della bottega di Mino Parcis da parte di ...
Leggi Tutto
GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] composizione delle sue edizioni. Dal 1475 al 1480 soggiornò a Padova, dove incise - su modello di N. Jenson - due serie di punzoni per caratteri gotici per il commento di Gentile da Foligno dell'Avicenna edito nel 1477 da J. Rauchfass per i tipi di P ...
Leggi Tutto
CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] ed abituati ad assistere alle sceniche rappresentazioni, per desiderio di sollevarsi dalla loro classe, lasciati taluni scalpelli e punzoni, altri sega e martello, sceglievano tra loro un fatto tragico e comico, storico o inventato, e, stesane in ...
Leggi Tutto
LUCA di Tommè
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta intorno al 1356 nel Breve dell'arte de' pittori senesi (Milanesi; [...] fondo oro trattato con la tecnica dello sgraffio e della bulinatura (Freuler, 1991, e 1997, p. 23).
L'uso di punzoni a forma di cuore è stato riscontrato anche nelle opere di Bartolomeo Bulgarini, fatto questo che lascia intravedere l'esistenza di ...
Leggi Tutto
NARDO di Cione
Daniela Parenti
NARDO di Cione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] studio delle decorazioni della foglia d’oro condotto sulle opere dei due maestri non ha tuttavia evidenziato l’impiego di punzoni condivisi, strumenti di solito ricorrenti all’interno di uno stesso atelier (Skaug, 1994). Fin dal 1351 i due fratelli ...
Leggi Tutto
MARTINI, Simone.
Michela Becchis
– Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita del M., che comunque deve essere collocata entro il penultimo decennio del XIII secolo (Pierini, pp. 22 s.; [...] , la mitra ornata di perle e placche smaltate, le pietre preziose che dovevano ornare i bordi delle vesti, l’uso di punzoni appositamente creati e dell’argento in foglia (Causa, pp. 33-38). Se, infine, nella predella i calibrati spazi, la convergenza ...
Leggi Tutto
LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] , Giovanni Lozza aveva ricoperto il ruolo di meccanico e attrezzista, incaricato di costruire e mantenere in efficienza i punzoni e gli attrezzi necessari alla costruzione degli occhiali. Alla morte di A. Frescura, avvenuta nel 1886, la fabbrica ...
Leggi Tutto
DE BLASIO, Andrea
Angela Catello
A la figura di maggiore spicco di una famiglia di orefici argentieri proveniente da Guardia Sanframondi (Benevento) la cui feconda attività si protrasse per molti anni, [...] che racchiude il dipinto con l'immagine della Vergine, del 1753, è opera di un Andrea De Blasio, come rivelano i punzoni (Catello, 1981, p. 132). Si tratterebbe di un altro argentiere di nome Andrea, attivo nella seconda metà dei secolo, anch'egli ...
Leggi Tutto
punzonare
v. tr. [der. di punzone] (io punzóno, ecc.). – 1. In genere, forare, incidere, intagliare o marcare con l’uso di un punzone. 2. Con accezioni partic.: a. Nello sport, applicare numeri e piombini a un veicolo (biciclette, motociclette,...
punzonatore
punzonatóre s. m. (f. -trice) [der. di punzonare]. – Chi esegue operazioni di punzonatura; in partic., nell’industria siderurgica, l’operaio che ha il compito di contrassegnare con numeri, lettere, ecc., a mano o a macchina, laminati...