L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] per tutto il vaso - e allora si ha una vera forma cava - o parziali. In questo caso gli stampi consistevano in punzoni di terracotta essi stessi, e talvolta di metallo, che potevano essere variati nella loro combinazione, mentre i cordoni e le fasce ...
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NARDO di Cione
Daniela Parenti
NARDO di Cione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] studio delle decorazioni della foglia d’oro condotto sulle opere dei due maestri non ha tuttavia evidenziato l’impiego di punzoni condivisi, strumenti di solito ricorrenti all’interno di uno stesso atelier (Skaug, 1994). Fin dal 1351 i due fratelli ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] che già era stata fatta propria dai grandi orafi senesi e che M. dichiara nel trono dorato e traforato, nell'impiego dei punzoni - si deve probabilmente a M. l'invenzione della punzonatura -, nell'utilizzo di materiali diversi, come la carta di cui è ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] più schematiche. Alcune delle dramme di Cosroe I (531-579 d.C.) e Hormizd IV (579-590 d.C.) rivelano tracce di punzoni speciali che, battuti sul rovescio della m. dopo la sua coniatura, ne accentuavano il rilievo del diritto. Il tipo monetario tardo ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] delle alteterre lo strumento preferito era la spina terminale delle foglie di agave, a cui si aggiungevano diversi punzoni di ossidiana od osso. Nelle basseterre si impiegavano aculei di razza che, provvisti di una doppia fila di seghettature ...
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LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] , Giovanni Lozza aveva ricoperto il ruolo di meccanico e attrezzista, incaricato di costruire e mantenere in efficienza i punzoni e gli attrezzi necessari alla costruzione degli occhiali. Alla morte di A. Frescura, avvenuta nel 1886, la fabbrica ...
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DE BLASIO, Andrea
Angela Catello
A la figura di maggiore spicco di una famiglia di orefici argentieri proveniente da Guardia Sanframondi (Benevento) la cui feconda attività si protrasse per molti anni, [...] che racchiude il dipinto con l'immagine della Vergine, del 1753, è opera di un Andrea De Blasio, come rivelano i punzoni (Catello, 1981, p. 132). Si tratterebbe di un altro argentiere di nome Andrea, attivo nella seconda metà dei secolo, anch'egli ...
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Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una forma a rilievo, composta con caratteri mobili (tipi). È il sistema di stampa più antico, che lascia l’impronta sul supporto (carta ecc.) inchiostrando [...] , se erano orafi o maestri di zecca e, quindi, con le necessarie cognizioni pratiche, procedessero anche all’incisione dei punzoni e alla fusione dei caratteri da impiegare nelle proprie edizioni. Questa produzione individuale dei tipi nell’ambito di ...
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RUGGIERI, Costantino
Giovanni Pizzorusso
– Nacque a Sant’Arcangelo di Romagna, nella diocesi di Rimini, l’8 giugno 1714 da Francesco e da Anna Maria Teresa Rastelli di nobile famiglia perugina trasferitasi [...] altre tipografie meno attive come la Vaticana o dalla fonderia di Urbino. Acquistò nuovi torchi e fece restaurare gli antichi punzoni arabi e indiani. La Tipografia di Propaganda arrivò a disporre di 27 tipi di caratteri e conobbe un momento di ...
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FEDELI, Stefano
Maria Celeste Cola
Figlio di maestro Giovanni e di Maria Antonietta Montini, nacque a Roma nel 1794 (per le notizie a lui relative, se non altrimenti specificato, cfr. Bulgari, 1958).
Eletto [...] , con la moglie Teresa Giordani (che morì nel 1830) e i figli. Una coppia di turiboli in argento stampato e cesellato, il cui punzone permette di assegnare i due oggetti al F. e la scritta "Thomas Weld D. D. Anno 1830" sul piede consente di stabilire ...
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punzonare
v. tr. [der. di punzone] (io punzóno, ecc.). – 1. In genere, forare, incidere, intagliare o marcare con l’uso di un punzone. 2. Con accezioni partic.: a. Nello sport, applicare numeri e piombini a un veicolo (biciclette, motociclette,...
punzonatore
punzonatóre s. m. (f. -trice) [der. di punzonare]. – Chi esegue operazioni di punzonatura; in partic., nell’industria siderurgica, l’operaio che ha il compito di contrassegnare con numeri, lettere, ecc., a mano o a macchina, laminati...