stato
stato [Der. del lat. status -us "posizione stabile", da stare "stare fermo"] [LSF] Modo di essere, condizione nella quale si trova una sostanza, un corpo, un sistema: s. di quiete o di moto, s. [...] virtuale: v. atomo: I 316 b. ◆ [CHF] Approssimazione di s. stazionario: v. cinetica chimica: I 604 b. ◆ [TRM] Cambiamento di s.: la pressione, il volume molare e la temperatura termodinamica del punto critico di una sostanza pura: v. gassoso, stato: ...
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Lagrange Giuseppe Luigi
Lagrange 〈lagràngë〉 (it. Lagràngia) Giuseppe Luigi (in fr. Joseph-Louis) [STF] (Torino 1736 - Parigi 1813) Prof. di matematica nella Scuola di artiglieria a Torino (1755), poi, [...] L.: funzione scalare usata per descrivere il flusso stazionario di un fluido bidimensionale incomprimibile; permette di che con a forma la congiungente P con il relativo fuoco F; cioè, per due punti coniugati P e P' è nyα=n'y'α' (v. fig.). ◆ [OTT] ...
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cluster
cluster 〈klastë〉 [s.ingl., propr. "grappolo", usato in it. come s.m.] [LSF] Termine introdotto inizialmente da astronomi statunitensi e inglesi per indicare ammassi stellari e passato poi a indicare [...] sia uguali, sia diversi. ◆ [PRB] Processo di c.: processo di punto generato sostituendo a ogni punto di Rn un c. di punti (v. sopra: [PRB]); per il processo di c. di Poisson stazionario: v. processi di punto: IV 600 b. ◆ [MCS] Sviluppo in c. (ingl ...
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Fisica
In termologia, passaggio di calore tra un fluido e un corpo in esso immerso. Se T1 e T2 sono le due temperature, del corpo e del fluido, supposte costanti (regime stazionario), la quantità di calore [...] e anatomia
Movimento che avvicina un arto o una parte mobile del corpo a un piano, a un asse o a un punto di riferimento.
Si dicono adduttori i muscoli che hanno per azione principale il movimento di a.: adduttori della coscia, tre muscoli (lungo ...
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FLUIDODINAMICA (App. III,1, p. 629)
Carlo Ferrari
Ci si limita qui a fare cenno di metodi di ricerca che sono stati applicati recentemente con notevole successo in f. e di nuove applicazioni che hanno [...] H; N = 1, 2, ..., Nh). Si esprimono quindi la velocità u e la pressione p nel punto generico P di un elemento qualsiasi con le
in cui le uNi(h) (t) e pNi(h) può essere facilmente esteso ai moti non stazionari, e precisamente si ottiene: siano
in cui ...
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SPAZIALE, FISICA
Franco Mariani
. Sotto questa denominazione s'individua un vastissimo campo di ricerca fisica che ha assunto una sua vasta e più precisa fisionomia con l'avvento dei satelliti artificiali, [...] tipico di densità 4 particelle/cm3 e velocità di 500 km/sec, il punto di stagnazione si trova a una distanza pari a circa 10 volte il raggio del flusso di vento solare è anch'esso stazionario, salvo la lenta variazione diurna determinata dalla ...
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VETTORIALE, CAMPO
Giovanni Lampariello
. 1. La nozione astratta di campo vettoriale trae la sua origine da considerazioni fisiche. Un aspeuo particolare di quella nozione si ha nei campi di forza che [...] X, Y, Z delle variabili x, y, z (ed anche del tempo t, quando il campo non è stazionario), le quali dànno le componenti del vettore v associato al punto x, y, z. In particolare, il campo dicesi piano se, essendo piana la C, i vettori v applicati ...
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PAUL, Wolfgang
Marco Rossi
Fisico tedesco, nato a Lorenzkirch (Sassonia) il 10 agosto 1913. Ha studiato e conseguito il dottorato (1939) presso la Technische Hochschule di Monaco e alle università di [...] ioni nel vuoto e raffreddarli fino a uno stato pressoché stazionario, in modo che la radiazione da essi emessa non né dal loro moto.
Il primo passo nella messa a punto della trappola fu costituito dalla realizzazione di campi magnetici multipolari ( ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] di massa. Più precisamente, il positronio è centrato in un punto che si trova esattamente a metà strada tra le posizioni tre o quattro livelli diviene possibile utilizzare un meccanismo stazionario (invece di un fascio di particelle) per produrre un ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Bureau, ha lo scopo di studiare, da tutti i possibili punti di vista, l'attività temporalesca in Florida e nell'Ohio durante .
La teoria cosmologica del big bang e quella dello stato stazionario. Fisici americani (Ralph Alpher, George Gamow, Hans A. ...
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stazionario
stazionàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo stationarius, der. di statio -onis «fermata, dimora, riposo»]. – 1. agg. Che sta fermo in un luogo, che non si allontana dal luogo in cui si trova. In partic.: a. Uccelli s., che non emigrano,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...