L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] di equilibrio (dopo un intervallo di tempo tendente all'infinito); in altri il risultato è uno stato stazionario in cui la temperatura si mantiene costante in ogni punto e si ha un flusso continuo di calore tra una sorgente e un pozzo. In ogni caso ...
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Probabilità
Gian-Carlo Rota e Joseph P.S. Kung
*La voce enciclopedica Probabilità è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Marco Li Calzi.
sommario: 1. Introduzione. [...] Pn della matrice delle probabilità di transizione tendono a quella matrice le cui righe esprimono lo stato stazionario. Dal punto di vista probabilistico ciò significa che, indipendentemente dalla posizione iniziale, un gran numero di particelle che ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] sul quale si determinano tali valori, poiché in uno stato stazionario non vi sarà produzione di nuovi beni capitali, ma soltanto influsso sull'ammontare risparmiato da un reddito dato; ma il punto è proprio questo, che il reddito non è dato e che ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] e non vi sono stimoli esterni. Si può dimostrare che lo stato stazionario E = I = 0 è stabile, e che c'è un è un peccato, perché la funzione NOT(x XORy) è universale dal punto di vista computazionale: ogni funzione si può esprimere come una stringa di ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] ripartizione efficiente delle risorse in un contesto stazionario (v. Marshall, 1890).
La corrente parlare di rivoluzione keynesiana (v. Keynes, 1936).
Keynes contesta il punto di vista, comune a economisti classici e neoclassici, che le forze di ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] Una geodetica su una superficie è la linea più breve fra due punti ed è anche quella che più si avvicina a una retta; modello del big bang rispetto ai modelli alternativi stazionari o quasi stazionari. L'attuale densità di energia di questa radiazione ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] , pari al 10% del commercio alimentare al dettaglio, diventò stazionario; all'inizio degli anni sessanta calò non solo il numero , e diretta dall'avvocato Ercole Chiri; il suo punto di forza era costituito dalle casse rurali e dalle cooperative ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] particelle del fluido in un polo agiscono come se fossero concentrate in un punto. Per questo si aspettava di trovare a/φ2=bφ+ω, dove a calorico che le viaggia attorno, sicché nello stato stazionario il guadagno compensa la perdita. Il risultato di ...
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Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] molto alto nel 1948, è rimasto sostanzialmente stazionario o addirittura è aumentato. In quanto a per quel che concerne il livello e la struttura del PIL, ma anche dal punto di vista della morfologia d’impresa. Se prima vi erano tre Italie, oggi ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] è un secondo picco nell'informazione che si presenta in qualche punto tra i 50 e i 200 ms dopo quello iniziale. quantità media di informazione sui 'lampi' di pattern stazionari, codificata attraverso una temporizzazione degli impulsi così precisa, ...
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stazionario
stazionàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo stationarius, der. di statio -onis «fermata, dimora, riposo»]. – 1. agg. Che sta fermo in un luogo, che non si allontana dal luogo in cui si trova. In partic.: a. Uccelli s., che non emigrano,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...