(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] il meccanismo di autocontrollo (omeostasi) che realizza lo 'stato stazionario' dei più diversi parametri di un organismo vivente nelle e la sua molecola viene scissa in quel punto e solo in quel punto.
Il rapporto forma-funzione ha avuto, e ...
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È opinione abbastanza diffusa fuor degli ambienti scientifici che la biologia moderna abbia in certo modo sconfessato la teoria dell'evoluzione: o perché non avendone potuto dare una soddisfacente dimostrazione [...] e della cooperazione dei varî fattori. Equilibrio non stazionario, ma dinamico, e suscettibile di essere spostato non la maturità sessuale, ma sono sterili, come i muli.
Dal punto di vista genetico la sterilità può essere dovuta a varie cause, ...
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Popolazione (V, p. 409). - L'ultimo censimento australiano risale al 1933, poiché a causa della seconda Guerra mondiale non poté essere effettuato il censimento stabilito per il 1943. Secondo valutazioni [...] gli ovini del mondo.
L'allevamento bovino è rimasto quasi stazionario dal 1933, accusando solo un leggerissimo aumento.
Durante la delle N. U., nell'agosto dello stesso anno, al punto di vista della giovane repubblica d'Indonesia, nella sua contesa ...
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Il concetto di bistabilità: definizioni generali. - Consideriamo un sistema generico, che può essere fisico, chimico, biologico, ecologico, e così via. Tale sistema è caratterizzato da un certo numero [...] profilo σ su cui si muove la pallina; mettendo in grafico, in funzione di λ, i valori delle coordinate x corrispondenti ai puntistazionari stabili Vs e Vd si ottiene il ciclo indicato in fig. 3H; tali coordinate soddisfano l'equazione λ=x3−x.
Avere ...
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La c. ha lo scopo di stabilire e mantenere in uno spazio, di norma chiuso, condizioni di clima diverse da quelle che vi si produrrebbero naturalmente.
Il termine "clima", che viene riferito, nella sua [...] gli ambienti non si svolgono mai in condizioni di regime stazionario: è tipica, a questo riguardo, la variabilità degli le scelte volontarie o, se si vuole, quelle più significative dal punto di vista di una politica di gestione. È invece una serie ...
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SPETTROSCOPIA (XXXII, p. 347; App. II, 11, p. 876; III, 11, p. 792)
Adriano Alippi
Salvatore Cunsolo
La definizione di s. come studio dei livelli energetici di un sistema atomico e molecolare eseguito [...] caso assai limitata; assai vantaggiosa è stata pertanto, da questo punto di vista, l'introduzione dei laser a coloranti, capaci di dallo stato fondamentale a un livello proibito, o non stazionario, e che la ricaduta al livello fondamentale origini di ...
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REATTORE CHIMICO
Sergio Carrà
Tipologia dei reattori. - La conduzione industriale delle reazioni chimiche viene realizzata in opportune apparecchiature chiamate ''reattori'', che presentano un'articolata [...] nulli e le equazioni precedenti si riducono alle [11] e [17]. Il comportamento del r. nell'intorno dei puntistazionari può essere indagato seguendo il procedimento classico di Ljapunov in base al quale risulta legittimo analizzare il carattere di ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] tali stimoli. Sotto alcune ipotesi (rumore encefalico stazionario e a valor medio nullo, sistema sensoriale tempo ,Y), caratterizzante il potere di assorbimento di raggi X nel generico punto della sezione considerata del corpo, alla funzione F(s, β) ...
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SISTEMI
Antonio Ruberti
Alberto Isidori
Ingegneria dei sistemi. - L'i. dei s. è quel ramo dell'ingegneria che ha per oggetto lo studio dei s. complessi, con una metodologia che tende a esaminare l'aspetto [...] ) che va sotto il nome di "sistema astratto".
Poiché dal punto di vista da cui ci si è posti non si è dato u(t − Δ).
Utilizzando l'operazione così introdotta, è possibile definire stazionario un s., a tempo-continuo o a tempo-discreto, in cui
per ...
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Definizione. - Dal secondo principio della termodinamica segue che le forme di energia non sono tra loro del tutto equivalenti: il calore non è completamente trasformabile in lavoro e la frazione di una [...] Il principale vantaggio di questo modello dell'ambiente, dal punto di vista termodinamico, è che esso consente di concentrare è supposto che il sistema sia in condizioni di regime stazionario, dato che ammettere che lo stato del sistema possa variare ...
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stazionario
stazionàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo stationarius, der. di statio -onis «fermata, dimora, riposo»]. – 1. agg. Che sta fermo in un luogo, che non si allontana dal luogo in cui si trova. In partic.: a. Uccelli s., che non emigrano,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...