Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] primo luogo si fece sempre più chiaro che in nessun punto della storia osservabile c'è qualcosa di permanente o che e della fiducia nella grazia, capace di portare i peccati dei singoli come la tragedia della storia.
Il fenomeno forse più cospicuo - ...
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Locuzione adoperata per indicare i beni degli enti ecclesiastici nella legislazione eversiva delle proprietà ecclesiastiche, dal 1855 (anno della l. piemontese 878, con la quale ebbero inizio le soppressioni), al 1929 (Concordato lateranense), di cui è fondamentale la l. 3096/7 luglio 1866. La legislazione ... ...
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ECCLESIASTICO Il termine si trova adoperato nella legge 28 giugno 1866, n. 2987, che all'art. 2 dà facoltà al governo di pubblicare ed eseguire come legge le disposizioni già votate dalla camera elettiva sulle corporazioni religiose e sull'asse ecclesiastico, e questo di Legge sulla soppressione delle ... ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] testimone, il quale ha mantenuto segreta la sua stessa natura (e questo punto è decisivo) a tutti coloro che sono venuti dopo di lui e sola dea. Alla fine questa coppia si unì in una singola divinità, identificata con Amon, che assunse la forma di un ...
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Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato [...] Collegio cardinalizio si frantumava in gruppi facenti capo a singoli cardinali più influenti: il Torrigiani, cui si aggregava Moñino, che presentò in risposta, il 30 agosto, un piano in diciotto punti (cfr. A. Theiner, III, pp. 81 ss.), non restò a ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] 'avesse fatta invitare dal re a Parigi. Da rilevare,a questo punto, il riapparire del tema della crociata: l'Angiò promise a C Corrado Maconi e di Neri di Landoccio Pagliaresi (ed è singolare che non parli di se stesso, forse per esemplare modestia). ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] il mondo. Il centro di Roma era un foro, mundus, il punto di comunicazione fra il mondo terrestre e gli Inferi. W. W. Roscher Già nell'XI secolo a. C. gruppi di profeti (nebiim, singolare nabī) predicevano il futuro in uno stato di trance estatica (I ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] più tardi, nei secc. 5° e 6°, si trovano a Roma anche singole scene tratte integralmente dall'A., soprattutto l'adorazione di Cristo o dell'agnello liturgico, a esso strettamente imparentato dal punto di vista stilistico e iconografico, contenente le ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] passi inseritivi, che iniziano con una precisa forma verbale alla prima persona singolare: difformi dall'usuale dettato normativo, impersonale, a indicare i punti sui quali egli fu in grado di imporre energicamente i propri convincimenti.
Tali ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] tutte le radici. Queste opere sviluppano dunque l'idea del punto come energia luminosa, che divenne in seguito così feconda in occhio interiore. Al posto dell'idea plotiniana dell'anima singola come riflesso o specchio dell'anima universale o sua ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] riconoscimento civile dallo Stato italiano, per meglio inquadrarsi dal punto di vista normativo e per le agevolazioni che hanno che non lega la realizzazione della vocazione laicale a una singola opera, ma che ha come termine ultimo di riferimento una ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] 2) "azioni di cose non animate"; 3) "azioni umane". Questo ultimo punto è comune alla poesia, che, si è detto, vi deve applicare un affronta temi di fonetica e di grammatica. Un'altra singolare anticipazione la si può trovare là dove, a proposito ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...