PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] l’osservazione naturalistica, assunta come base per misurare nelle singole realizzazioni d’arte i modi di aderenza al reale sulla ceramografia attica ne rappresentano una messa a punto critica, rigorosa quanto attraente.
Larga parte di questa ...
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Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] […] Qui [in Svizzera dove era internato] arrivai al cinema in modo singolare. Quando misi in scena alcune pièces a Zurigo e a Berna, l' semplice, e in più la sua filmografia, dal punto di vista della completezza filologica, si presenta ampiamente ...
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GIOVANNI da Legnano
Margherita Breccia Fratadocchi
Di G., il cui cognome secondo alcuni studiosi (Sutermeister, I, p. 14 n. 15; Ganda, 1984, p. 54) sarebbe stato de Rapis o Rappi, sono ignote le date [...] insegna editoriale e nei colophon induce a pensare che questi fu punto di riferimento per gli altri due fratelli, i cui nomi V. Meda), in cui ricompare - fatto assolutamente isolato e singolare dopo otto anni di silenzio - il nome del solo Giovanni ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] fasi della loro storia e rechino così un contributo punto spregevole alla politica e strategia "balcanica" di saggi, Bari 1927, p. 1911 n. 1), resta, infatti, singolare documento dell'incapacità a superare lo scientismo nella dialettica - e lo stesso ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] con intuizione precorritrice, essi avvertivano costituire un punto di rottura decisivo dell'esperienza religiosa cattolica quegli anni di scelte politiche, egli infatti ne fece una singolare, quella di non chiudere la sua "parentesi antifascista". ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] pisane e siciliane (Venezia, pur invitata, non aderì) e puntò alla riconquista dell'isola di Gerba, presso Tunisi. Nel in Genova il 5 apr. 1391, riprendendo il potere in modo singolare: invitò il Fregoso a lasciare l'ufficio, lo trattenne a pranzo e ...
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Gabin, Jean
Tullio Kezich
Nome d'arte (ereditato dal padre attore, Ferdinand Gabin) di Jean-Alexis Moncorgé, attore teatrale e cinematografico francese, nato a Parigi il 17 maggio 1904 e morto ivi il [...] giglio insanguinato), in cui Duvivier seppe evidenziare il singolare temperamento dell'attore; sotto la sua guida G. d'amour (1937) e Remorques (1941; Tempesta). A questo punto sembrò comunque che l'attore avesse il particolare dono di trasformare ...
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GIOVANNI da Ferrara
Michela Becchis
Non è attualmente possibile stabilire - nell'ambito della seconda metà del XIV secolo - una data approssimativa di nascita di G., di cui però è certo, stando ai documenti [...] In particolare entrambi erano costruiti a pile isolate, con una singolare assenza di platea che le collegasse tra loro.
Nella a sinistra passava il canale dell'Acqua morta che in quel punto si gettava nell'Adige. Il ponte rovinò più volte fino ...
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Brando, Marlon
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) il 3 aprile 1924. Divo tra i più sensibili e ricchi di talento del cinema hollywoodiano, interprete carismatico, [...] vietato in Inghilterra per ben quattordici anni. A questo punto, all'apice del successo critico e commerciale, B., Jacks (1961; I due volti della vendetta), western ambizioso e singolare che mette in scena il lungo duello edipico tra i banditi Rio ...
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Gitai, Amos (propr. Gitai Weinraub, Amos)
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l'11 ottobre 1950. Regista anomalo, inquieto, apolide per necessità e per vocazione, G. ha fatto [...] stratificazioni del tempo, la cura e il rispetto per le singole storie. Furono censurati anche Political myths (1977) e a ogni banalizzazione, che fa ancora una volta il punto sul conflitto israeliano-palestinese. Milim, conosciuto anche con il ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...