DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] Addolorato il D., perciò, dallo sgarbo del Borromeo, ma non al punto da smettere di rapportarsi costantemente a lui. Tant'è che il D. controllo, ma, sospetta, posticipando il sinodo, mediti di seppellire le disposizioni ch'egli emanerà come ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] che narra la cronaca di s. Antonino, che cioè, in punto di morte, egli raccomandò a Ferrante di liberarsi dagli spagnoli A. Boscolo, Ferdinando I e Alfonso il Magnanimo nella storiografia, in Medio Evo Aragonese, Padova 1958, pp. 151-165, a cui vanno ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] del secolo. Vi figurava nel diritto una stella a sei punte circondata dal nome della città dov'era la Zecca, tipo VIII secolo, in Atti del 6º Congresso intern. di studi sull'Alto Medio Evo, Spoleto 1980, pp. 436-442; J. T. Hallenbeck, Instances ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] una netta evoluzione. Inizialmente i piani orientali puntavano a un'alleanza con la Sicilia e il Sicilie, a cura di G.B. Siragusa, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXII, Roma 1897, ad ind.; Petrus de Ebulo, Liber ad honorem Augusti, ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] per le Chiese uniate al di fuori d’Italia, nel Medio Oriente e in Russia. Un esempio della centralità per la la Chiesa cattolica e le Chiese ortodosse, che trova il suo punto centrale nella celebrazione del concilio Vaticano II. Il penultimo giorno ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] operazioni.
Già nell'inverno del 1247-48 il C. puntò i suoi sforzi politici sulla Marca d'Ancona, nella Liber IV Clavium, f. 73; Documenti per la storia della città di Arezzo nel Medio Evo,Codice diplom., a cura di U. Pasqui, II, Firenze 1916-20, p. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] responsabilità principale del nucleare italiano, mentre dal punto di vista della ricerca fondamentale i compiti maggiori passata da poco più di 1 a 10,8 anni di frequenza scolastica media pro capite: un tasso che rimane il più basso dei 12 Paesi dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] di dedicarsi alla teologia e all’insegnamento universitario. Dal punto di vista degli sbocchi lavorativi nulla mutò nella prima secondo Cinquecento e ai primi del Seicento, gli atenei medio-grandi annoveravano sempre fra i tre e i cinque philosophi ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] Clemente V perché la emanasse, nella quale espose il punto di vista angioino sulla questione dei debiti con la corte al diritto comune, Milano 1951, pp. 64, 170, 287, 295;Id., Medio Evo del diritto. I. Le fonti,(-Milano 1954, pp. 417, 444;A. ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] giapponesi, nel settore delle difese sia 'di area' che 'di punto'. Si ricordano i due programmi a cui partecipa l'Italia: il satelliti si distinguono in geostazionari oppure a orbita alta, media o bassa. In funzione delle loro dimensioni e del loro ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...