LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] di Pesaro del 1864; ma il primo a considerarlo dal punto di vista storico-musicologico fu, nello stesso anno, A di musica dello stesso Ponzio, invece mai menzionato); quale termine medio viene proposto il 1591. Inoltre, poiché nell'avviso ai lettori ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] società delle arti (sec. XIII-XIV), in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], IV, Roma 1896, pp. 5-53.
Nel 1305, essendo di non conoscendone i motivi, che vi sia stata a un certo punto una sorta di damnatio memoriae nei confronti di G.; per questo ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] rifugiarsi chi vuole sottrarsi aì fulmini della vita. A questo punto, con un omaggio ai buoni frati, che forse un giorno Vedi inoltre V. Pasqui, Docum. per la storia della città di Arezzo nel Medio Evo, IV,Firenze 1940, p. 237; F. S. Quadrio, Storia e ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] codici Reg. Lateran. del Mercati – che confuta su questo punto le asserzioni dell’Ughelli, secondo il quale il nostro, con pp. 78-80; C.F. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, trad. it. a cura di Emmanuele Bollati, vol. II, Torino ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] di prototipo perfettamente adeguato ed esemplare nei confronti di una narrativa media e di consumo, se mai esistesse in Italia".
C' mistero dell'identità del narrante, ma solo fino a un certo punto; l'ironia del F. gli regala un ultimo schermo, non ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] interesse per la letteratura angloamericana.
Placido divenne un punto di riferimento e un amico fidato per tanti fu giornale che non la utilizzò per indicare il tipo medio dello spettatore italiano: privo di riferimenti culturali, ma assetato ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] , della penitenza ed eucaristia, il B. veniva al punto che più gli stava a cuore: la definizione della sulla donazione di Costantino, in Bull. d. Istituto storico italiano per il Medio Evo, LXXIX (1968), pp. 171-172; F. Calvi, Famiglie notabili ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] di determinate categorie, si contempla dallo stesso punto l'opera di poeti diversi, si stabiliscono [1939], pp. 13-35); Antologia della letteratura tedesca per le scuole medie (Messina 1939); Goethe (Roma 1945); Oskar Loerke poeta della crisi (in ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] si rinvengono persino più versioni della medesima Legenda pubblicate in punti diversi. Anche qui il M. inserisce un prologo, rivolto recenti forniscono nuovi dati sull'ambiente del monastero nel medio Quattrocento. S. Mattia, pur mantenendo un sistema ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] è noto soprattutto per la sua opera di mecenate. Aveva fatto della sua residenza di Passavia un centro culturale di prim'ordine, punto di richiamo per i letterati del tempo, dove tra l'altro aveva ospitato Walther von der Vogelweide, uno dei maggiori ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...